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PROGETTARE L'INCOMPIUTO Il caso delle Serre della Mandria = DESIGNING THE INCOMPLETE The case of the Serre of Mandria Park

Elias Marini, Viola Pallottino

PROGETTARE L'INCOMPIUTO Il caso delle Serre della Mandria = DESIGNING THE INCOMPLETE The case of the Serre of Mandria Park.

Rel. Giovanni Durbiano, Elena Todella. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2022

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Abstract:

Le Serre del Parco Naturale protetto La Mandria, sono state oggetto di interventi nella seconda metà degli anni Novanta, avviati e mai compiuti, che le hanno rese oggi un luogo abbandonato simbolo del fallimento di un approccio progettuale monumentale e celebrativo caratteristico degli anni della modernità. La seguente esplorazione progettuale si interessa delle dinamiche che hanno visto protagoniste le Serre e le maniche di collegamento tra queste ed il Borgo, a partire dallo studio del progetto del Centro Natura e Paesaggio, avviato nel 1997, che prevedeva di inserire in questi spazi un “grandioso” programma espositivo che inscenasse tematiche riguardanti il binomio uomo-ambiente e uomo-natura. Questo progetto vide una convergenza di istanze, forze politiche e risorse economiche estremamente consistenti, che tentarono di essere gestite dall’amministrazione pubblica attraverso un programma di interventi che si rivelò fallimentare, generando un disallineamento tra le attività e gli strumenti finanziari a disposizione. Fattore che gravò sull’allungamento delle tempistiche di cantiere, e sulla qualità della progettazione e dei singoli interventi. Su un totale di 18 cantieri previsti per la realizzazione dell’intera opera, per i quali si stimava una spesa complessiva di 30 Mln di euro, furono spesi 35 Mln per il completamento di meno della metà del manufatto, rendendolo di fatto, uno dei simboli emblematici dell’incompiuto del nostro Paese. Il lavoro di ricerca si inserisce in una contingenza che vede la Regione Piemonte, attuale proprietario del complesso e i responsabili dell’Ente di gestione delle aree protette dei Parchi Reali riaccendere i riflettori sulle macerie del fallimento del progetto passato, al fine di riattivare questi spazi, ponendo l’attenzione sull’opportunità di ricercare funzioni attrattive, legate a una crescente richiesta di spazi per la salute, connessi all’ambiente al corpo e allo sport. L’approccio proposto è quello di una progettazione costruita e narrata tramite un assemblaggio progressivo di istanze, vincoli e necessità degli attori coinvolti e dello spazio, che hanno generato una progressione di scenari di azioni derivati dall’interconnessione e relazione di contingenze diversificate. L’obiettivo è stato, dunque, quello di definire una promessa progettuale che intercettasse ed interconnettesse, spazializzandole, le volontà e necessità degli attori in gioco, al fine di produrre un effetto reale e realizzabile. In questa direzione il progetto è stato valutato in termini monetari attraverso una analisi costi-ricavi, definendo la verifica della convenienza economica dell’investimento da parte di attori diversi che si è immaginato potessero gestire le diverse parti del Complesso. L’attenzione al corpo e al benessere psico-fisico della persona, hanno portato alla definizione di un progetto che vede nello sport e nella salute i motori di attrattività per possibili investitori e di conseguenza, per riattivare questi spazi. Le due grandi Serre vetrate sono diventate, infatti, teatro di attività sportive diversificate, connesse all’ambiente naturale circostante e sostenute dalla recente nomina del Piemonte come “Regione europea dello sport 2022”. La promessa progettuale si basa infine sulla definizione di un progetto che abbia potenzialità e possibilità di trasformazione costante, derivata da una interconnessione diversificata di istanze che si legano a spazi trasformabili e modificabili a a partire dal mutamento di politiche, necessità e risorse.

Relatori: Giovanni Durbiano, Elena Todella
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 127
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/23241
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