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Tokyo fashion museum

Federica Gomiero, Roberta Musso

Tokyo fashion museum.

Rel. Chiara Aghemo, Cesare Griffa, Giovanni La Varra. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2011

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

Questa tesi riguarda il progetto di un museo della moda a Tokyo, ed è il frutto di un lungo lavoro di ricerca e sperimentazione, svolto in parte a Torino e in parte in Giappone. Il tema è tratto da un bando di concorso promosso nel 2010 dall'agenzia Arquitectum in collaborazione con la Waseda University di Tokyo.

L'edificio in progetto è una torre di 100 m d'altezza situata in Omotesando-Dori, una delle vie commerciali più esclusive della metropoli nipponica. Il museo prevede una distribuzione verticale contenuta all'interno di un core strutturale centrale, attorno al quale sono posizionati una serie di blocchi a singola o a doppia altezza sfalsati tra loro, che contengono le sale espositive. Il sistema dei blocchi è "imbrigliato" all'interno di una pelle esterna continua perfettamente liscia costituita da quattro tipologie di pannelli con diversi gradi di trasparenza, che a tratti nascondono e a tratti rivelano la struttura architettonica retrostante.

Per raggiungere il risultato finale è stato effettuato un lavoro di ricerca e analisi che riguarda principalmente tre ambiti: i principi alla base dell'approccio progettuale giapponese, il contesto in cui si va ad inserire l'edificio in progetto e il mondo della moda. Questi approfondimenti fornisco una risposta al "come?" al "dove?" e al "cosa?", i tre quesiti fondamentali di ogni iter progettuale.

Il primo ambito è affrontato nel capitolo 1, in cui vengono approfonditi alcuni principi di estetica giapponese, che costituiscono le basi per l'elaborazione concettuale dell'edificio. Per poter operare all'interno di un contesto culturale profondamente differente da quello occidentale, è infatti fondamentale tentare di comprendere a fondo i caratteri compositivi che ne governano le manifestazioni artistiche e spaziali.

Lo studio del contesto è trattato nel capitolo 2 e nel capitolo 3. Il primo affronta la complessità della metropoli di Tokyo e ne analizza brevemente la storia e la struttura urbana, con l'obiettivo di comprendere le dinamiche sociali e culturali che hanno portato la città ad assumere la conformazione odierna. Il secondo si concentra sui distretti della moda e dello shopping di Ginza e Aoyama, che costituiscono la realtà in cui si va ad inserire il progetto del fashion museum. Questi due distretti si configurano come delle vere e proprie vetrine per lo shopping di lusso, e sono caratterizzati dalla presenza di numerosi flagship stores firmati da architetti di fama internazionale, alcuni dei quali sono analizzati approfonditamente a fondo capitolo.

L'ambito della moda è analizzato nel capitolo 4. Dopo un breve excursus antropologico sul ruolo sociale che l'abbigliamento ha rivestito nel tempo, si passa all'analisi del "sistema moda", al fine di comprendere i meccanismi culturali che trasformano un semplice abito in un'opera d'arte degna di essere ospitata all'interno di un museo. Vengono quindi trattati alcuni esempi di fashion museum nel mondo per individuare alcuni aspetti essenziali cui fare riferimento nell'organizzazione dell'allestimento e del percorso espositivo.

Il capitolo 5 espone i contenuti del bando di concorso e da indicazione dei vincoli progettuali e delle specifiche da tenere in considerazione per lo svolgimento del progetto. Presenta inoltre le tavole dei tre progetti vincitori e delle menzioni d'onore selezionate dalla giuria.

L'ultimo capitolo riguarda il progetto vero e proprio e contiene la relazione tecnica e gli elaborati grafici. Viene qui trattato in maniera approfondita l'iter progettuale che ha portato alla conformazione finale dell'edificio, e viene approfondito l'aspetto illuminotecnico relativo all'illuminazione esterna e degli spazi espositivi.

Il livello di dettaglio raggiunto è coerente con la definizione richiesta dal concorso di idee. Gli aspetti strutturali e impiantistici richiederebbero un approfondimento specialistico e per questo motivo sono stati indagati soltanto a livello di schema di massima.

Il museo progettato adotta soluzioni che si collocano efficacemente all'interno della concezione spaziale e del linguaggio compositivo nipponici e soddisfa pienamente i requisiti del bando di concorso. I criteri progettuali utilizzati e l'esito formale sono in armonia con i dettami dell'architettura contemporanea giapponese e rendono l'edificio un landmark per la città di Tokyo.

Relatori: Chiara Aghemo, Cesare Griffa, Giovanni La Varra
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AL Edifici e attrezzature per l'istruzione, la ricerca scientifica, l'informazione
A Architettura > AO Progettazione
S Scienze e Scienze Applicate > SH Fisica tecnica
S Scienze e Scienze Applicate > SJ Illuminotecnica
SS Scienze Sociali ed economiche > SSC Moda e costumi
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: II Facoltà di Architettura - Politecnico di Torino, Dipartimento Architettura e Pianificazione (DIAP) - Politecnico di Milano
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2266
Capitoli:

INTRODUZIONE

PREMESSA AL DIARIO DI VIAGGIO

DIARIO DI VIAGGIO

CAPITOLO 1

PRINCIPI DI ESTETICA GIAPPONESE

En

Ma

Miegakure

Mitate

Mono no Aware

Mu

Oku

Wabi-Sabi

Yohaku e Shibui

CAPITOLO 2 TOKYO

Breve storia di Tokyo

Dalla fondazione al periodo Edo

Epoca Meiji

Dall'epoca Taisho alla II guerra mondiale

Dal periodo post-bellico ad oggi Struttura urbana

Periodo Edo

Periodo Meiji

Prima metà del '900

Dal periodo post-bellico ad oggi Tokyo's Big Change: The 10 Year Pian

CAPITOLO 3

I DISTRETTI DELLO SHOPPING

Ginza Aoyama-Omotesando

Gyre

Dior Omotesando

Omotesando Hills

Louis Vuitton Omotesando

Tod's

One Omotesando

Commes des Gargons

Prada Boutique Aoyama

Collezione

CAPITOLO 4

IL SISTEMA DELLA MODA

Il ruolo culturale della moda

Il sistema moda oggi

Gli stilisti

I Fashion Brands

Gli eventi

I media

La distribuzione e la vendita

Fashion museums nel mondo

Mode Museum

Fashion and Textile Museum

Museu do Design e da Moda

CAPITOLO 5

IL CONCORSO

Perché un Fashion Museum in Omotesando

Promotori e svolgimento del concorso

Il bando

Risultati

CAPITOLO 6

TOKYO FASHION MUSEUM

Sito

Concept

Programma

Composizione di facciata

Elaborati architettonici

Struttura

Illuminazione interna

Illuminazione esterna

BIBLIOGRAFIA

Bibliografia:

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