Graziana Blandino
Analisi dei risultati contrastanti sul ruolo degli stimoli nel Conceptual Design = Analysis of contrasting results on the role of stimuli in Conceptual Design.
Rel. Marco Cantamessa, Samuele Colombo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2022
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Abstract: |
L’Engineering Design è il processo attraverso il quale i progettisti sviluppano delle soluzioni a dei specifici problemi iniziali. Il processo è suddiviso in diverse fasi, tra le quali vi è il Conceptual Design. Esso che è caratterizzato dall’Idea Generation, attività in cui i progettisti generano una molteplicità di concept, sfruttando la propria creatività. Dalla letteratura è emerso che i progettisti manifestano le loro abilità creative nel momento in cui riconoscono in uno stimolo esterno un’idea utile da sfruttare nel loro lavoro di progettazione (Goldschmidt and Litan Sever, 2011). Dall’analisi dei processi che comprendono la creatività nell’Engineering Design, si è giunti allo studio di come gli stimoli, che rappresentano una fonte di ispirazione per i progettisti, supportino il pensiero creativo . Il processo di design a livello cognitivo è tra i più complessi, ma l’evoluzione degli strumenti e della tecnica ha consentito di adottare nuovi metodi che consentono un’investigazione maggiormente obiettiva e, tra questi, le Neuroscienze Cognitive. I risultati emersi sono principalmente correlati ad un’inibizione degli stimoli grafici dall’esterno (Benedek, 2018). L’obiettivo del presente lavoro consiste nell’investigazione del ruolo degli stimoli nella generazione di idee nell’Engineering Design. Per individuare i contrasti e le lacune nella letteratura è stato adottare il metodo dell’analisi sistematica della letteratura, al fine di avanzare nuove ipotesi che consentano di fare un passo avanti nella letteratura. Il processo di ricerca in letteratura ha guidato le analisi ed è stato articolato in diverse fasi al fine di ampliare le conoscenze di base sui processi neurofisiologici che avvengono durante la progettazione, esaminando il ruolo degli stimoli in fase di generazione delle idee. In parallelo a queste fasi è stata svolta un’ulteriore analisi in merito ai task di design proposti negli esperimenti precedenti in letteratura, alla ricerca di uno standard. Dai risultati è possibile affermare che uno stimolo si può definire utile se, dopo aver compreso il significato dello stimolo in sé, il progettista costruisce connessioni con dei concept recuperati dalla sua memoria che aiutano a sviluppare nuove idee (Goucher-Lambert et al., 2019). Indipendentemente da forma e distanza analogica, gli stimoli d’ispirazione influenzano il livello di creatività delle idee; anche se non è ancora possibile definire quali, fra i vari tipi di stimoli, siano i più efficaci. È stato inoltre approfondito il tema dello stress mentale che fa carico sui progettisti durante lo svolgimento di un problema di design; come il carico cognitivo sia direttamente proporzionale al livello di difficoltà dei task e come tutti questi fenomeni dipendano dal livello di esperienza del progettista. Infine, nessuna classificazione standard dei task di design e del loro livello di difficoltà è stata trovata in letteratura, rendendo complicato il confronto di risultati ottenuti da esperimenti diversi. Il risultato finale di questo lavoro è la progettazione di un nuovo esperimento che metta insieme le diverse prospettive nei task di Idea Generation. La variabile in gioco, risultato di una lacuna importante riscontrata in letteratura, è il livello di stress accusato da persone con un background vario (Ingegneria, Design, etc) e con un basso livello di esperienza nella progettazione, durante la generazione di nuove soluzioni a brevi problemi di design privi di vincoli, supportati da stimoli di varia forma e distanza analogica. |
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Relatori: | Marco Cantamessa, Samuele Colombo |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 104 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE |
Aziende collaboratrici: | Politecnico di Torino |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/22525 |
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