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Analisi quantitativa delle cause che generano inerzia ed effetti lock-in nel processo decisionale di startup early stage.

Giulio Bricca

Analisi quantitativa delle cause che generano inerzia ed effetti lock-in nel processo decisionale di startup early stage.

Rel. Alessandra Colombelli, Elisabetta Raguseo, Andrea Panelli. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2022

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Abstract:

Eric Ryes, imprenditore americano e autore del libro “The Lean Startup”: “How Today's Entrepreneurs Use Continuous Innovation to Create Radically Successful Businesses”, definisce la startup come “un’istituzione umana studiata per creare un nuovo prodotto o servizio in condizioni di estrema incertezza”. Questa definizione sottolinea un concetto chiave che contraddistingue l’imprenditore che fonda una startup: l’incertezza. Tale incertezza, combinata ad altri fattori di contesto, rende particolarmente difficile la sopravvivenza e il raggiungimento di elevate performance per le startup. Secondo numerose fonti, circa il 90% delle nuove startup fondate falliscono nei primi 5-7 anni di vita. Una ricerca di CB Insight del 2021 ha collezionato dati per 111 startup a partire dal 2018, e ne ha mostrato le principali cause di fallimento. Nell’ordine, dalla più frequente alla meno frequente: 1.??Cash terminato/Incapacità di raccogliere nuovi capitali (38%) 2.??Mancanza di un bisogno del mercato (35%) 3.??Concorrenza (20%) 4.??Modello di Business inadatto (19%) 5.??Problemi normativi/legali (18%) 6.??Problemi di pricing/costi (15%) 7.??Team non adatto (14%) 8.??Prodotto “fuori tempo” – timing (10%) 9.??Prodotto scadente (8%) 10.??Disaccordo fra team e investitori (7%) 11.??Pivot andati male (6%) 12.??Rinuncia/Mancanza di passione (5%) [Fonte: CB Insight, 2021] È chiaro da questo elenco come molti aspetti siano legati alle capacità dell’imprenditore, o del team imprenditoriale, di prendere decisioni strategiche e di farlo nei tempi giusti. Talvolta bisogna essere in grado di cambiare direzione in maniera reattiva, modificando alcuni aspetti del modello di business (pivot) per rispondere alle esigenze di mercato o per fronteggiare particolari situazioni dettate dal contesto in cui opera l’impresa. Altre volte sarebbe più opportuno decidere di abbandonare un’idea imprenditoriale (dropout) prima che questa fallisca, in modo da risparmiare tempo e risorse, qualora ci si renda conto che tale idea non ha possibilità di successo. Quanto appena discusso fa intuire l’importanza del processo di decision making nelle imprese e, a maggior ragione, nelle startup. Il decision making è caratterizzato da una serie di correnti di pensiero, di metodologie applicate, di bias che si manifestano e di comportamenti ricorrenti che la letteratura esistente affronta da diversi punti di vista. Di particolare interesse per questo lavoro di tesi è il tema dell’inerzia e dei possibili effetti lock-in, che vincolano l’imprenditore a rimanere sulla propria idea senza abbandonarla o modificarla. Tale aspetto è analizzato in letteratura prevalentemente da una prospettiva emotiva e psicologica, mentre manca uno studio empirico sulle possibili cause che generano questi effetti. Il presente elaborato ha lo scopo di fornire un contributo alla letteratura esistente in materia di decision making e inerzia nel processo decisionale degli imprenditori, indagando in maniera empirica le variabili che possono in qualche modo avere un impatto, positivo o negativo, sull’inerzia nel processo decisionale dell’imprenditore in startup early-stage. Le variabili impattanti analizzate sono legate al contesto nel quale si sviluppa la startup, ai primi risultati della startup e alle opportunità che il team ha all’esterno della startup.

Relatori: Alessandra Colombelli, Elisabetta Raguseo, Andrea Panelli
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 99
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/22496
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