Simulazione d'esercizio di treni merci sulla rete ad alta velocità: analisi della connessione Orbassano-Verona. = Simulation of operation of freight trains on the high-speed network: analysis of the Orbassano-Verona railway connection.

L’obiettivo di questa tesi di laurea magistrale è simulare un servizio di trasporto merci ferroviario da Torino- Orbassano a Verona sulla nuova linea ad alta velocità. L’esigenza di studiare questa tratta è valutare la possibilità di creare un nuovo corridoio ferroviario di trasporto merci in Italia, utilizzando, in primo luogo, le nuove linee AV/AC durante le ore notturne al termine del servizio passeggeri e adottando un innovativo materiale rotabile con caratteristiche molto più performanti di quello esistente, adatto a rispondere alle nuove esigenze del trasporto merci nonché della logistica, inclusa quella dell’e-commerce; non risultano infatti esistere ad oggi treni merci adatti ad operare sia su linee convenzionali sia su quelle ad alta velocità, con velocità di 120 fino eventualmente a 160 km/h, tele-diagnosticabili, a potenza distribuita e frenatura elettropneumatica. Il lavoro è stato svolto in collaborazione con società Rete Ferrovia Italiana, che ha fornito le principali informazioni sulla linea necessarie per la simulazione. Per quest’ultima si è fatto uso del software OpenTrack Railway Technology, sviluppato dal Swiss Federal Istituite of Technology Zurich - Istitute for Transport Planning and Systems, che permette di valutare, attraverso una rappresentazione abbastanza fedele – per lo scopo della tesi - dell’esercizio di tali treni merci, le potenzialità della linea durante la fascia di tempo serale e notturna impiegata nonché i parametri significativi del servizio ferroviario. Una volta descritta la linea oggetto di studio, definendone sia le caratteristiche geometriche e di esercizio, sia le caratteristiche del materiale rotabile impiegato nelle simulazioni, si analizzano i principi di funzionamento del software ed i principali output dalle simulazioni. Inizialmente vengono svolte le prime simulazioni, con l’obiettivo di individuare le principali caratteristiche del servizio in caso ordinario, come i tempi di percorrenza minimi, le velocità sulla linea e il distanziamento minimo temporale tra i treni. In questa fase si descrivono con più precisione i vari passaggi di funzionamento del programma Open track. A seguire viene esaminata, sempre tramite la simulazione, la fattibilità del servizio, in particolare valutando se i tempi di percorrenza siano compatibili con i tempi richiesti per la manutenzione ordinaria notturna. In questa parte si confrontano diversi scenari, considerando come diverse variabili possano modificare il servizio offerto, in particolare la presenza di ritardi e le velocità massime sulla linea. In conclusione si simula il servizio sulla linea andando ad ipotizzare una modifica sul sistema di segnalamento, passando da un segnalamento a blocco fisso a un segnalamento a blocco mobile. A questo punto si procede con un’analisi della capacità ferroviaria, valutando vantaggi e svantaggi che si traggono con un nuovo sistema di segnalamento.