Alessio Pacini
Analisi dei componenti elettronici di un sistema per terapie termomagnetiche in vivo e vitro = Analysis of the electronic components of a thermomagnetic therapy system in vivo and vitro.
Rel. Umberto Lucia, Giulia Grisolia, Maurizio Bressan. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare, 2022
Abstract: |
Numerosi studi hanno dimostrato che l’esposizione di tessuti tumorali ai campi magnetici può ridurne la crescita inducendo le cellule tumorali ad apoptosi. Al fine di valutare sperimentalmente tali effetti è stata sviluppata un’apparecchiatura che permette di applicare campi magnetici su colture cellulari in vitro. L’apparecchio è costituito da una coppia di bobine di Helmholtz pilotate da correnti elettriche variabili delle quali è possibile scegliere ampiezza, frequenza e tipologia di onda. Il suo funzionamento è stato indagato sia dal punto di vista progettuale che dal punto di vista funzionale evidenziandone tutte le caratteristiche anche facendo ricorso a misure strumentali dirette. In particolare, al fine di consentire un impiego agevole da parte del personale addetto alla sperimentazione bio-medica, è stato studiato il comportamento dell’amplificatore con particolare riferimento al suo guadagno (funzione delle variabili di controllo tensione e frequenza). Si è provveduto a mappare le tensioni e le correnti in ingresso e in uscita dall’amplificatore ponendole in relazione alla tensione prodotta dal generatore di segnali (0.5V-20V) ed alla sua frequenza (10 - 100 Hz). È stata individuata una funzione che mette in relazione il campo magnetico prodotto alle bobine con la tensione e la frequenza impostate nel generatore di segnali; dove possibile, il metodo matematico della regressione lineare è stato impiegato per effettuare la correlazione dei dati sperimentali utilizzati per il calcolo della funzione di trasferimento; il “metodo del chi quadro” è stato impiegato per verificare l’attendibilità statistica delle funzioni ottenute. È stata, inoltre, proposta un’implementazione progettuale dell’apparato che, mantenendo invariata la sezione di comando, consenta applicazioni sperimentali in vivo: sono state perciò studiate nuove configurazioni geometriche delle bobine che consentano l’esposizione ai campi magnetici di parti del corpo umano quali torace ed arti (superiori e inferiori). A compendio di questo lavoro è stato condotto uno studio relativo all’attenuazione del campo magnetico all’interno di un tessuto umano simulato (grasso e muscolo). I provini sono stati prodotti con acqua, Agar, cloruro di sodio e glicole propilenico. Le misure di campo magnetico sono state eseguite sia in campo libero che all’interno del tessuto. Si è infine proceduto ad una disamina della letteratura scientifica riguardante le più significative indagini mediche e di laboratorio che hanno impiegato gli effetti dei campi magnetici come terapia cancro repressiva di supporto. |
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Relatori: | Umberto Lucia, Giulia Grisolia, Maurizio Bressan |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 140 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Fulltext non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-30 - INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/22134 |
Modifica (riservato agli operatori) |