Stefano Soave
Valutazione delle effettive azioni del manto nevoso sulle opere di protezione sulla base dell’analisi del danno di ombrelli fermaneve = Evaluation of the snow layer effective actions on the protection structures based on the damage analysis of umbrella snow retaining structures.
Rel. Daniele Peila, Maddalena Marchelli, Valerio Segor. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio, 2022
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Abstract: |
Nel seguente lavoro è stata effettuata un’analisi a ritroso delle strutture fermaneve a ombrello: dai danni, quantificati durante dei sopralluoghi, si sono stimate le caratteristiche del manto nevoso che ne è stato la possibile causa, confrontandoli con valori plausibili. In generale, quello delle valanghe e delle opere di mitigazione esistenti è un campo piuttosto complesso in quanto variegato. Infatti, questi fenomeni hanno diverse classificazioni, caratteristiche ricorrenti, fattori predisponenti, comportamenti a seconda della morfologia del percorso lungo il pendio. Perciò le possibili opere con cui intervenire dipendono da tutto ciò e ne esistono di diverse categorie. La focalizzazione di questo elaborato si indirizza, tuttavia, sulle opere di tipo strutturale attivo e ancor più nel dettaglio della struttura dell’ombrello fermaneve. Questa struttura ha, a sua volta, una specifica storia, normative vigenti e un processo di manutenzione e occorre approfondire un modello specifico, oggetto dell’analisi: l’ombrello ErdoX Neve. Da questo punto, si procede all’esposizione del processo di dimensionamento della struttura fermaneve, spiegandone azioni agenti ed elementi costituenti, con poi un approfondimento sulle verifiche secondo le NTC 2018. Dopodiché vengono introdotte le problematiche riscontrate, relative alla densità della neve, la sua altezza e un’analisi critica delle formule della norma SIA, dato che essa non contempla l’ombrello fermaneve. Da questo punto si entra nello specifico del problema, con l’analisi dei casi studio di Cogne (AO) e Ceresole Reale (TO): dopo aver spiegato la metodologia di studio, si procede con i calcoli specifici prima per il sito di Cogne (AO) e poi per Ceresole Reale (TO). Giunti alla fine, vengono svolti dapprima una stima delle altezze di neve mediante due metodologie, poi un confronto di queste ultime con i risultati ottenuti dall’analisi dei casi studio, traendone le dovute conclusioni. |
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Relatori: | Daniele Peila, Maddalena Marchelli, Valerio Segor |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 95 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-35 - INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO |
Aziende collaboratrici: | Politecnico di Torino |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/22059 |
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