polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Architettura londinese oggi : sistema universitario e studi di progettazione

Filippo Fassio

Architettura londinese oggi : sistema universitario e studi di progettazione.

Rel. Annalisa Dameri, Cesare Griffa. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2010

Abstract:

L'intento principale di questo elaborato è quello di presentare il panorama architettonico londinese attraverso l'analisi e la comparazione delle diverse università d'architettura e tramite la comprensione e il confronto dei diversi approcci teorico-prati ci adottati da alcuni studi professionali della città.

La ricerca si sviluppa quindi in due capitoli.

Nel primo, analizzando i differenti piani di studio d'importanti università londinesi, vengono messi in paragone le caratteristiche salienti e le diversità d'offerta di ogni singola scuola, allo scopo di presentare le molteplici possibilità a disposizione dei futuri architetti per la propria formazione accademica.

Nel secondo invece vengono esaminate le analogie e le divergenze creative e metodologiche di alcuni studi professionali londinesi, allo scopo di evidenziare come i differenti modi di porsi nei confronti dell'architettura possano influire sullo sviluppo della città e come, il mischiarsi di questi numerosi metodi, in assenza di un'ideologia dominante, possano creare oppure no una situazione ibrida.

Nel primo capitolo viene presentato il complicato progresso delle università d'architettura in Inghilterra dal XVIII secolo fino ad oggi, spiegando come, con il passare del tempo e con il conseguente sviluppo culturale e sociale, si siano venute a formare le attuali scuole.

Questa prima parte dell'elaborato serve a presentare due aspetti particolari che sono alla base di questa ricerca. Da un lato, mettendo in luce lo sviluppo socio-culturale che si è manifestato nella capitale inglese, si è voluto spiegare come la presenza di quest'ampia alternativa di formazione dipenda da alcuni fatti storico-politici avvenuti a Londra e dall'altro lato, analizzando i differenti piani di studio di queste università specifiche, si è voluto osservare come lo sviluppo di approcci diversi nel campo della professione architettonica siano strettamente dipendenti dalle esperienze scolastiche effettuate dai singoli progettisti.

Il secondo capitolo è difatti incentrato sulla comprensione dei diversi pensieri e linguaggi progettuali di alcuni studi professionali della città.

Gli architetti londinesi, a seconda delle proprie caratteristiche creative e metodologiche, sono stati suddivisi in tre macro-gruppi rappresentati da uno studio icona che ne riassume le caratteristiche in modo esemplificativo. All'interno di ogni gruppo, è stato poi analizzato più nello specifico il lavoro di altri due specifici studi d'architettura.

I tre macro_gruppi riassumono le tre principali caratteristiche creative e metodologiche adottate generalmente da tutti gli studi d'architettura londinesi.

Ci sono gli studi SPERIMENTALI, gli studi COMMERCIALI e gli studi EMERGENTI. Mentre il lavoro dei primi è caratterizzato dalla quasi esclusiva ricerca filosofica formale, l'obiettivo principalmente degli studi COMMERCIALI è il raggiungimento del massimo profitto economico attraverso la realizzazione d'edifici qualitativamente eccellenti e funzionali. Infine il lavoro degli studi EMERGENTI è finalizzato all'espressione di un contenuto importante, spesso provocatorio, svincolandosi dal compromesso con le regole di mercato.

Relatori: Annalisa Dameri, Cesare Griffa
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: P Personaggi > PA Architetti
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2197
Capitoli:

Prefazione

Cap. 1 La professione e la formazione dell'architetto inglese

1.1 Le premesse Settecentesche: la professione e la formazione

1.2 II XIX secolo: la società e le università

1.2.1 Bartlett. Facultv of Built Environment

1.2.2 Architectural Associatigli. School of Architecture

1.2.3 London South Bank Universitv. Facultv of Engineering Science and thè Built Environment

1.3 Dal XX secolo ad oggi: le nuove università

1.3.1 Kingston Universitv London, Facultv of Architecture and Landscape

1.3.2 Universitv of East London, Facultv of Architecture & Visual Ari

1.3.3 London Metropolitan Universitv, Facultv of Architecture and Spatial Design

Cap. 2 La professione dell'architetto d'oggi a Londra

2.1 I tre macro_gruppi e i differenti approcci progettuali

2.2 Gli studi SPERIMENTALI

2.2.1 Alsop Architects

2.2.2 Future Systems

2.3 Gli studi COMMERCIALI

2.3.1 Hopkins Architects

2.3.2 BFLS (Hamiltons Architects)

2.4 Gli studi EMERGENTI

2.4.1 EcoLogicStudio

2.4.2 Amin Taha Architects

Bibliografia

Sitografìa

Bibliografia:

Archigram group, Archigram 1, Peter Taylor, London 1961.

Royston Landau, Orientamenti nuovi nell'architettura inglese, Electa Editrice, Milano 1969.

Enzo Fratelli, Una autodisciplina per l'architettura, Dedalo libri, Bari 1973.

George Teyssot, Città e utopia nell'illuminismo inglese: George Dance il giovane, Officina, Roma 1974.

George Daniel Ramsay, The city of London, in International politics at thè accession of Elisabeth Tudor, Manchester University Press, Manchester 1975.

Charles Wilson, // cammino verso l'industrializzazione: economia e società nell'Inghilterra delXVIIXVIII secolo, II mulino, Bologna 1979.

Davies Colin, Hopkins' rules, "The Architectural Review" n°175, maggio 1984. Joseph Rykwert, Adam: nascita di uno stile, Electa, Milano 1984.

Walter McQuade, Architecture in thè real word: The work of HOK, Abrams, New York 1984.

Arata Isozaki, Zaha M. Hadid, "G.A. Architect" n°5, 1986.

Jacques Derrida, Architetture ove il desiderio può abitare, "Domus" n°671, aprile 1986.

AA. W., Future Systems, Architectural Association (Great Britain), London 1987.

Mary A. Vance, Hellmuth, Obata and Kassabaum: A Bibliography, Vance Bibliographies, Monacello 1987.

Mark Wigley, Deconstructivist architecture, Little, Brown & Co., Boston 1988.

Livio Sacchi, Architettura e decostruzione, "OP. CIT." n°75, maggio 1990.

Bertrand Lemoine, Architettura e ingegneria come professioni, Jaca Book, Milano 1993.

Bhikhu C. Parekh, Jeremy Bentham: Life, influence andperspectives on his thought, Volume 1, Routledge, Abingdon 1993.

Martin Pawley, Future Systems: thè story of tomorrow, Phaidon, London 1993

Virginia Menzio, Architettura britannica degli anni '60-70: dibattito e sperimentazione, tesi di laurea, Politecnico di Torino, 2. Facoltà di architettura, relatore P. Tosoni, aa 1993/94.

Barbara Horwitz, HOK Evolves to Meet Changing Market Trends, "Building Design & Construction", dicembre 1994.

Fabio Armao, Vittorio Emanuele Parsi, Società internazionale, Jaca book, Milano 1997.

Kenneth Powell, Future Systems: thè future is now, "AJ-The Architects' Journal", 26.03.98.

Peter Collins, Changing ideals in modern architecture, 1750-1950, McGill-Queen's University Press, Montreal 1998.

Sara S. Richardson, Peter Cook: beyond Archigram: a bibiliography, Vance Bibliographies, Monticello 1999.

William J. R. Curtis, L'architettura moderna del Novecento, Bruno Mondadori, Milano 1999.

Robert Kronenburg, Portable architecture, Oxford: Architectural Press, Oxford 2000.

Colin Davies, Michael Hopkins, Patrick Hodgkinson, Hopkins 2: thè work of Michael Hopkins and Partners, Phaidon, London 2001.

Zygmunt Bauman, Dentro la globalizzazione Le influenze sulle persone, Edizioni Laterza, Bari 2001.

Barbara Horwitz, Only in America, "Building Design & Construction", luglio 2002.

Robert Venturi, Complessità e contraddizioni nell'architettura, Edizioni Dedalo, Bari 2002.

Alberto Amarai, Glen A. Jones, Berit Karseth, Governing higher education: national perspectives on institutional governance, Kluwer Academic Publishers, Dordrecht 2002.

Nicola Sinopoli, Valeria Tatano, Sulle tracce dell'innovazione. Tra tecniche e architettura, Franco Angeli Editore, Milano 2002.

Alessandro Castagnaro, La formazione dell'architetto: botteghe, accademie, facoltà, esperienze architettoniche, Liguori, Napoli 2003.

Manuel De Landa, Mille anni di storia nonlineare. Rocce, germi e parole, Instar Libri, Torino 2003.

Alessandra Orlandoni, Intervista a WillAlsop, "The Pian" n°7, settembre 2004.

Nicoletta Sala, Gabriele Cappellato, Architetture della complessità: la geometria trattale tra arte, architettura e territorio, Franco Angeli Editore, Milano 2004.

Patrik Schumacher, Hadid digitale. Paesaggi in movimento, Collana Universale Architettura 156, Testo & Immagine, Torino 2004.

Alessandra Orlandoni, Intervista a Jan Kaplicky, Future Systems, "The Pian" n°8, gennaio 2005.

Martin van Schaik, Otakar Màcel, Exit Utopia: Architectural Provocations 1956-76, Prestel Publishing, Munchen 2005.

Nathaniel Coleman, Utopias and architectur, Routledge, Abingdon 2005. Renato De Fusco, Architettura come mass medium, Edizioni Dedalo, Bari 2005. Richard Waite, Amin Taha Architects, "AJ-The Architects' Journal", 16.06.05.

Simon Sadier, Archigram: architecture without architecture, The MIT Press, Cambridge 2005.

Christian Datz e Christof Kullmann, Ultimate London design, teNeues, Kempen 2006. Cristina Donati, Michael Hopkins, Skira, Milano 2006. Deyan Sudjic, Future Systems, Phaidon, London 2006.

Mei Gooding, Will Alsop, un'architettura sociale, Collana Universale Architettura 166, Marsilio, Venezia 2006.

Riccardo Leoni, Competenze acquisite, competenze richieste e competenze espresse. Analisi e valutazioni economiche, Franco Angeli Edizioni, Milano 2006.

Robert David Anderson, British universities: past and present, Hambledon Continuum, London 2006.

Ruth Ling, Exclusive interview with Gyo Obata, thè genius behind HOK and thè London 2012 Olympics Stadium, "FX, thè business of design", ottobre 2006.

Valerio Di Battista, Giorgio Giallocosta, Gianfranco Minati, Architettura e approccio sistemico, Polimetrica, Milano 2006.

Cesare Piva, John Soane. La problematica della frammentazione, Aión, Firenze 2007.

Charles Jencks, Criticai Modernismi Where is Post-Modernism Going?, John Wiley & Sons, Inc., Chichester 2007.

Christy Anderson, Inigo Jones and thè classical tradition, Cambridge University Press, New York 2007.

Harry Francis Mallgrave, Architectural theory, Volume 1: an anthology from Vitruvius to 1870, John Wiley and Sons, New York 2007.

Jane Rendell, Criticai architecture, Routledge, Abingdon 2007.

Kieran Long, Our towns and cities need a little magie, "AJ-The Architects' Journal", 15.11.07.

Marco Wolfer Calvo, Archigram/Metabolism. L'utopia degli anni sessanta, CLEAN, Napoli 2007.

Margherita Guccione, Zaha Hadid, Motta Editore, Milano 2007.

Richard Waite, Amin Taha and Block selected in 'Global 40 Under 40', "AJ-The Architects' Journal", 05.10.07.

Richard Waite, Amin Taha Architects, "AJ-The Architects' Journal", 23.10.07.

Yoshio Futagawa, Special issue. Zaha Hadid, "G.A. Document" n°99, settembre 2007.

Alessandra Orlandoni, Intervista a Amanda Levete, Future Systems, "The Pian" n°25, aprile 2008.

Kieran Long, Hatch. The new architectural generation, Laurence King publishing, London 2008.

Richard Waite, Hamiltons ace to go it alone with new firm, "AJ-The Architects' Journal", 23.09.09.

Richard Waite, Further upheaval at Hamiltons as founder leaves, "AJ-The Architects' Journal", 05.11.09.

Richard Waite, EcoLogicStudio unveils redesigned PPS7 house, "AJ-The Architects'

Journal", 12.11.09

Thomas Stone, The London polytechnic magazine, and journal of science, literature, and thè fine arts, George woodfall and son, London 2009.

Arturo Tedeschi, Architettura parametrica. Introduzione a Grasshopper, Le Penseur, Brienza2010.

Richard Waite, Hamiltons off-shoot sets up new masterplanning practice, "AJ-The Architects' Journal", 25.02.10.

Richard Waite, Hamiltons is no more - meet BFLS, "AJ-The Architects' Journal", 18.03.10.

Filippo Fassio, Intervista a Claudia Pasquero e Marco Poletto di "ecoLogicStudio", 28.07.10.

Luigi Prestinenza Puglisi, Quanto costa un edificio pubblico?, "Onpaper Exibart" n°65, 04.08.10

Sitografia:

http.7/www. worldarchitecturenews.com

http://www.amintaha.co.uk

http://www.aaschool.ac.uk

http://www.ecoloqicstudio.com

http://www.archiqram.net

http://www.bfls-london.com

http://www.qridarchitects.co.uk

http://www.hopkins.co.uk

http://www.bioarch.tv

http://www.bdonline.co.uk

http://www.hok.com

http://www.future-svstems.com

http://www.parametro.it/qiorno01.htm

http://www.alsopsparch.com

http://www.rovalacademv.orq.uk

http://www.architecturefoundation.orq.uk

http://www.parametro.it/qiorno03.htm

http://www.zaha-hadid.com

http://www.lshtm.ac.uk/librarv/archives/histotv

http://www.viridiandesiqn.orq

http://www.topuniversities.com

http://www.londonmet.ac.uk/architetture

http://www.londonmet.ac.uk

http://www.uel.ac.uk/ava

http://www.uel.ac.uk

http://www.kinqston.ac.uk

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)