I palazzi Firrao e Malvinni Malvezzi a Matera tra Barocco e Neoclassicismo = The Firrao and Malvinni Malvezzi palaces in Matera between Baroque and Neoclassicism

Il presente lavoro fornisce, in prima battuta, un'analisi e individuazione dei connotati architettonici di cui si caratterizzavano i palazzi nobiliari del XVII e XVIII secolo, con particolare riguardo al loro specifico impiego, dando vita ad opere nelle quali era possibile ritrovare medesimi caratteri, o, al contrario, caratteri molto diversi tra loro, tenendo sempre presente dei particolari contesti sociali, politici e culturali nei quali essi vennero realizzati. Una volta delineati i principali elementi e le loro modalità d'impiego, rivolgendo particolare attenzione al Regno di Napoli per quanto concerne il gusto neoclassico che si andò via via diffondendo verso la fine del XVIII secolo, si è cercato di dimostrare come due tra i più importanti palazzi nobiliari del tempo della città di Matera, seppur luogo marginale rispetto ai principali centri della penisola, abbiano seguito schemi, adottato caratteri ed elementi largamente impiegati nei predetti centri. Da ciò si è cercato di dimostrare come essi siano entrati a far parte di quello scenario secondo il quale il palazzo non assolveva al solo ruolo funzionale, volto all'abitare, ma costituiva anche lo strumento attraverso il quale le famiglie potevano ostentare la loro ricchezza e il loro potere all'intera società, adottando i modelli distributivi e gli elementi architettonici e formali richiesti dalla moda del tempo.