Matteopaolo Schiavone
Comunità dell’Energia Rinnovabile: Individuazione della Dimensione Ottimale a Scala Territoriale.
Rel. Alberto Poggio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare, 2021
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (5MB) | Preview |
Abstract: |
L’impellente necessità di incrementare gli sforzi per mitigare e contrastare il cambiamento climatico, a fronte degli accordi internazionali vigenti e no, porta con sé un elevato numero di sfide da affrontare per tutti i settori coinvolti. In particolare, l’auspicabile e necessario incremento della generazione da fonte rinnovabile distribuita presenta delle sfide non banali da districare. Su questo fronte, la normativa italiana ad oggi ammette diverse configurazioni, alcune delle quali rappresentano una novità assoluta nel contesto italiano, come le Comunità dell’Energia Rinnovabile e Gruppi di Autoconsumo Collettivi, che vanno ad inserirsi in un contesto di mercato dominato nell’ultimo decennio da realtà di autoconsumo in singolo fondate fondamentalmente sullo Scambio Sul Posto. L’obiettivo di questo lavoro di Tesi è quello di fornire uno strumento e una metodologia di dimensionamento e confronto per queste diverse configurazioni, riproducibile e applicabile su diverse scale territoriali, al fine di indentificare la soluzione migliore dal punto di vista ambientale, energetico e sociale. Per poter costruire tale metodologia, è imprescindibile proporre una descrizione della storia e del quadro normativo di riferimento al fine di comprendere a pieno gli attuali vincoli e i possibili scenari futuri. Tale passaggio costituisce il fulcro del secondo Capitolo, dove il contesto normativo italiano ed europeo in materia di condivisione e autoconsumo dell’energia viene analizzato. Successivamente nel terzo Capitolo, l’interezza della metodologia viene presentata a partire dalla ricerca dei parametri energetici ed econometrici necessari per poter costruire le simulazioni delle varie configurazioni. Utilizzando parametri in ingresso quali, ad esempio, le curve di prelievo, le curve di produzione e i costi impiantistici, vengono definite diverse soluzioni e strumenti volti a identificare i vantaggi e gli svantaggi delle diverse configurazioni possibili. L’obiettivo principale è identificabile nella ricerca dell’ottima configurazione energetica per una Comunità dell’Energia, in termini di membri e d’installazione fotovoltaica, e di derivare da questa diversi scenari alternativi basati sullo Scambio Sul Posto, per poterli confrontare al fine di scegliere la migliore soluzione a fronte di considerazioni economiche (e.g., tempo di ritorno degli investimenti), energetiche (e.g., impatto sulla rete e incremento della penetrazione rinnovabile) e ambientali (e.g., emissioni evitate). In ultima istanza, per comprendere le reali potenzialità, e le possibili implementazioni future, della metodologia, un’applicazione su scala comunale viene effettuata. In particolare, nel quarto Capitolo viene considerato il Comune di Oulx (TO), localizzato nell’alta Val Susa. Questo caso applicativo è assolutamente funzionale per poter validare la metodologia e per trarre delle conclusioni già contestualizzate su un caso reale. |
---|---|
Relatori: | Alberto Poggio |
Anno accademico: | 2021/22 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 134 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-30 - INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/20891 |
Modifica (riservato agli operatori) |