Villaggi d’acqua: disastri e nuove opportunità - La memoria del villaggio sommerso di Morasco nel progetto di un'area attrezzata per l'escursionismo di montagna = Water villages: disasters and new opportunities - The Memory of the underwater village of Morasco in the project of an area equipped for mountain hiking

La tesi tratta il fenomeno di sommersione di antichi villaggi per la realizzazione di bacini idrici; nello specifico l’approfondimento si occupa della vicenda storica dell’insediamento Walser di Morasco. Il caso della sommersione di questo villaggio risulta essere particolarmente simbolico, perché legato ad un contesto territoriale e a circostanze storiche singolari. Sommerso negli anni trenta del novecento e mai rifondato, è oggi un luogo di grande valore a livello turistico. Il progetto d’architettura vuole riscattare un luogo segnato da profonde ferite e allo stesso tempo valorizzare un territorio in via di sviluppo; di conseguenza l’intervento viene portato avanti tenendo insieme questi due obiettivi. Si è cercato di ricucire il legame che la comunità Walser aveva con questo luogo, attraverso la trasposizione della memoria del villaggio in un’area limitrofa alla diga. Il primo problema riscontrato è relativo proprio alla ricollocazione simbolica del villaggio. Questa difficoltà ha permesso di ragionare: •??sul forte legame che unisce l’abitazione al luogo in cui questa è collocata; •??sull’importanza di mantenere vivo il legame con la terra “natia”. L’esito di questa analisi si concretizza in un processo di selezione e trasposizione di figure in grado di evocare l’immagine originaria del villaggio. Questo tema d’approfondimento si colloca all’interno di un contesto di studio e analisi più ampio, che mira all’elaborazione di strategie progettuali per la rifondazione di paesi e borghi distrutti da catastrofi naturali. Il lavoro presentato non è un semplice esercizio di progetto ma, si pone l’obiettivo di proporre una metodologia di lavoro utile per affrontare problemi e emergenze attuali.