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La rinascita di Brione: strategie per il recupero di una borgata di Elva, in Valle Maira. = The Rebirth of Brione: Strategies for the Restoration of a Small Village in Elva, in Val Maira, Italy

Marta Baudena

La rinascita di Brione: strategie per il recupero di una borgata di Elva, in Valle Maira. = The Rebirth of Brione: Strategies for the Restoration of a Small Village in Elva, in Val Maira, Italy.

Rel. Daniele Regis, Roberto Olivero. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2021

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Abstract:

Per contribuire a rendere un territorio alpino nuovamente vivo e abitato è necessario creare o integrare nuove comunità investendo non solo nel turismo ma in attività che possano inserirsi in modo armonico e stabile nel contesto alpino riprendendo i valori della tradizione. La crisi creata dalla pandemia Covid19 ha all’improvviso messo in discussione valori per lungo tempo dati per scontati: libertà, condivisone, relazioni, spostamenti. Non di meno le crisi finanziarie che da anni colpiscono il mondo intero, stanno avendo pesanti ripercussioni sul sistema economico e, di conseguenza, sul reperimento delle materie prime. Partendo da ciò, risulta ancora più importante progettare luoghi dell’abitare che sappiano rispondere a bisogni tanto fondamentali quanto potenzialmente fragili e aleatori, garantendo un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente capace di trarre il meglio dalle risorse disponibili e andando a riattivare filiere locali ormai abbandonate. Nel perseguire tale obiettivo l’architetto ha il compito di immaginare possibili scenari dando in questo modo possibilità di rinascita a luoghi in abbandono. Da queste premesse, l’intento della tesi è quello di prefigurare un possibile scenario di recupero della borgata di Brione - situata nel Comune di Elva, in alta Valle Maira (CN), e del suo paesaggio costruito circostante, ad oggi in stato di abbandono - che diventa potenzialmente realizzabile in una comunità come quella di Elva che condivide gli stessi valori ed è disposta a lavorare e investire affinché essi diventino realtà, come testimoniato anche da uno degli obiettivi scritti nel Piano Strategico: “Permettere ad una famiglia di vivere e lavorare al limite superiore dell’Ecumene dando ai figli pari opportunità dei giovani che vivono in pianura”. Brione appare un luogo ricco di opportunità progettuali date dal suo contesto: ricca copertura di pascoli e prati, condizioni climatiche adeguate e una tradizione di possibili filiere da riattivare. L’intento è quello di far rinascere Brione basandosi sull’attivazione di un’economia circolare simile a quella di un tempo, tenendo al contempo conto della realtà attuale per quanto riguarda le necessità sociali del luogo e le innovazioni tecnologie. Il lavoro svolto parte da una fase di rilievo sul posto e la successiva restituzione grafica, fondamentale per poter analizzare e comprendere meglio la composizione architettonica e spaziale del patrimonio architettonico locale per intervenire con un progetto di recupero capace di integrarsi nel contesto e ispirato ai principi della carta del restauro. La filosofia alla base è quella di utilizzare per quanto possibile materiali locali, trasformati in loco, cercando di ricreare quello che era il cantiere arcaico di un tempo. Tra le filiere che si intendono riattivare quella della canapa risulta sicuramente molto importante e viene utilizzata in modo innovativo impiegandola nel sistema costruttivo, rispondendo all’ intento di utilizzare materiali locali. Infine, dando valore alla connessione tra architettura e territorio, inteso come ecosistema complesso formato da filiere tra loro correlate (agricoltura, allevamento, acqua, legno), il progetto intende fare della borgata di Brione un laboratorio multidisciplinare capace di mettere in collaborazione diverse branche della ricerca accademica, al fine di rispondere alle esigenze della comunità e del territorio alpino e in questo modo riqualificare il patrimonio architettonico e quello ambientale.

Relatori: Daniele Regis, Roberto Olivero
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 160
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19694
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