Eleonora Giovarruscio
Modellazione di un evento di colata detritica in Valsesia e proposta di un intervento di difesa = Modeling of a debris flow in Valsesia and proposal of a defense intervention.
Rel. Monica Barbero, Marta Castelli, Giovanni Cavagnino. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2021
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Abstract: |
L’analisi dei fenomeni di dissesto geologico è un ramo della geotecnica che ha riscosso sempre più attenzione nel corso degli ultimi anni: le conseguenze dei fenomeni possono essere estremamente problematiche poiché causano spesso danni ingenti in termini economici e di vite umani. Nell’ambito di questo elaborato si va ad indagare un evento di colata detritica verificatosi in Valsesia conseguentemente all’alluvione dello scorso ottobre 2020 che ha coinvolto piccoli centri urbani e provocato disagi alla popolazione. Nello specifico, il fenomeno d’interesse ha causato l’asportazione di tre ponti sormontanti l’alveo del rio all’interno del quale la colata si è incanalato, per cui si è proceduto con la ricostruzione dell’evento in back analysis per determinare i volumi coinvolti e le pressioni che hanno potuto provocare questi ingenti danni. Dai dati rilevati in situ relativi al volume inizialmente distaccato e le massime altezze raggiunte dal flusso, si è modellato il fenomeno all’interno del software RAMMS, programma di simulazione per fenomeni rapidi gravitativi di versante attraverso il quale si è definita la reologia caratterizzante l’evento e conseguentemente ricavati i dati di output relativi a pressioni, altezze e velocità massime raggiunte. Questi valori vengono usati per effettuare le verifiche di stato limite ultimo sulle infrastrutture asportate per identificare i meccanismi di collasso della struttura e comprovare i risultati ottenuti dalle simulazioni. Analizzando la tipologia di evento e i danni provocati, si è deciso di effettuare una proposta di progetto che potesse permettere di dissipare tali effetti e mitigare il danno. Si è proceduto con un’ipotesi composta da briglie a pettine capaci di trattenere parte della massa di detrito in movimento, e reti metalliche paracolate che potessero dissipare le alte pressioni raggiunte dell’evento. Le strutture ipotizzate non sono state progettate nel dettaglio ma è sato effettuato un predimensionamento e conseguente pre-sviluppo delle verifiche strutturali da effettuare. |
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Relatori: | Monica Barbero, Marta Castelli, Giovanni Cavagnino |
Anno accademico: | 2020/21 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 110 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19039 |
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