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La dimensione umanizzata per gli spazi della sanità. Il caso dei Maggie's Centre = The Humanized Dimension of Healthcare Spaces. The Maggie's Centre case

Matteo Galise

La dimensione umanizzata per gli spazi della sanità. Il caso dei Maggie's Centre = The Humanized Dimension of Healthcare Spaces. The Maggie's Centre case.

Rel. Riccardo Pollo, Elisa Biolchini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2021

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Abstract:

La progettazione di edifici sanitari può essere definita come un processo che traduce e riflette le esigenze di salute e benessere della società. Stiamo vivendo un periodo in cui il ritmo del cambiamento accelera. La nostra epoca è segnata da profonde e veloci trasformazioni sociali, continue innovazioni tecnologiche, importanti scoperte scientifiche, miglioramenti di prospettiva e qualità della vita. Tutti questi aspetti delineano nuove e specifiche esigenze sanitarie, non solo di carattere tecnologico-scientifico ma soprattutto connesse ai bisogni sociali e di benessere delle persone. Le strutture ospedaliere sono infatti continuamente chiamate ad affrontare importanti e nuove sfide, tra le quali una delle più rilevanti e complesse è proprio quella di essere resilienti al cambiamento delle esigenze della società. La ricerca suggerisce che il concetto di promozione della salute, nella sua evoluzione, pone sempre più al centro del sistema sanitario la Persona e l’umanizzazione. Con tali approcci alla cura, le esigenze riferite agli spazi sanitari si stanno profondamente modificando ed evolvendo, rivolgendosi sempre più verso la ricerca del benessere degli utenti. È largamente dimostrato infatti che determinati elementi del design degli edifici sanitari siano fattori che influiscono direttamente e in modo rilevante sul benessere psico-fisico degli utenti. L’insieme di questi fattori viene già considerata da anni come centrale dai progettisti sanitari che ne hanno fatto materia di studio e ricerca, traducendoli in nuovi standard e nuove specifiche per l'ambiente costruito. La tesi esplora da diverse prospettive l’umanizzazione degli spazi per la sanità, sia da un punto di vista teorico-concettuale che dello stato dell’arte dell’architettura contemporanea, attraverso l’analisi di alcuni casi studio. Tuttavia, nonostante vi sia una notevole quantità di esempi di edifici ospedalieri che pongono particolare attenzione ai principi dell’umanizzazione degli spazi, lo stesso non si può dire per le strutture sanitarie territoriali per le quali c'è una limitata disponibilità di casi studio, specialmente in Italia. Il mio lavoro di ricerca si sofferma sull’analisi delle strutture specializzate nel supporto alle persone malate di cancro, che fanno parte la rete territoriale dell’associazione benefica Maggie’s Centres. L’obbiettivo del mio lavoro è quello di definire le caratteristiche ambientali di queste strutture di supporto al sistema sanitario e confrontarle con gli standard e i principi dell’umanizzazione degli spazi di cura. L’analisi è stata svolta in modo critico e sono state elaborate delle schede specifiche per ogni caso studio per comprendere quali caratteristiche di queste strutture possano costituire un esempio per sviluppare un sistema sanitario capace di promuovere la salute sul territorio in maniera efficace.

Relatori: Riccardo Pollo, Elisa Biolchini
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 68
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19029
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