Giulia Ricagni
Plastic retail architettura : design e comunicazione nei punti vendita.
Rel. Marco Vaudetti, Simonetta Pagliolico. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2010
Abstract: |
I moderni punti di vendita costituiscono qualcosa di più dei mero luogo di esposizione dei prodotti: essi sono parte della nostra cultura e rappresentano l'immagine di un'epoca e il carattere di un luogo. In una società fortemente improntata al Consumismo, lo scambio commerciale è una delle relazioni sociali più significative. Oggi spesso usciamo di casa e passeggiamo nelle vie urbane con l'unico scopo di osservare le vetrine che e! Invitano ad entrare nel negozio e a fare acquisti. Questo costume si è sviluppato al punto tale che è nato un termine specificò per definirne la pratica, la parole inglese "shopping". Tutto ciò è diventato talmente abituale da non farci soffermare sulla Specificità della funzione commerciale: funzione commerciale che, con il tempo, ha trasformato le nostre città, le nostre abitudini e le nostre esigenze. In questa Complessa dinamica contemporanea, i negozi, intesi come mediatori Sociali, prodotti Culturali e opere architettoniche, costituiscono una delle principali attrazioni e alcuni dei luoghi più interessanti dei centri urbani. La natura stessa del negozio ha da sempre reso questa tipologia la più adeguata alle sperimentazioni e agli azzardi progettuali, osando anche ciò che l'architettura non si concede in altri ambiti. D'altra parte, la stessa essenza di luogo del commercio di beni materiali o di palcoscenico dell'umana vanità ha fatto sì che spesso l'architettura vi si avvicinasse con un sospetto moralistico del tutto ingiustificato. Oggi i negozi sono autentiche "macchine per vendere", tanto più efficaci quanto meglio riescono a rendere unica, e quindi estremamente riconoscibile per il pubblico, la personale esperienza di acquisto. II desiderio è il più importante dei prodotti che un'azienda possa immettere sul mercato; ed è proprio entrando a far parte,più o meno consciamente, di questo meccanismo che i consumatori iniziano a sognare oggetti e merci in grado di cambiare o affermare la loro identità nella società. L'atto dell'acquisto quindi si identifica sempre più con un momento di divertimento e di piacere, e non si limita più a rispondere semplicemente a bisogni vitali.Risulta pertanto di fondamentale importanza non solo la riconoscibilità del prodotto ma anche l'azione di acquisto;quest'ultima deve trasformarsi in una vera e propria esperienza per l'attore/consumatore. Quello che denota, infatti, la differenza tra l'ormai molto diffuso acquisto via internet e la visita al negozio, è proprio che questa si trasformi in un'esperienza capace di donare valore aggiunto alla funzione commerciale. E se il consumismo sembra restare associato al tempo libero, al piacere e alla sperimentazione dei prodotti, il consumatore rimane legato alla ricerca di un contatto diretto e quotidiano con il prodotto in uno spazio adeguato. Oggi il mercato è caratterizzato da un'enorme offerto e da un velocissimo turn aver di prodotti e di informazione commerciale, che spingono i negozi alla massima versatilità, in modo da rispondere con estrema rapidità ai cambiamenti di moda, commerciali e culturali. Per ottenere risultati soddisfacenti e garantire una periodica ridefinizione degli spazi, in funzione dei prodotti commercializzati, i moderni punti vendita ricorrono a soluzioni architettoniche flessibili. La progettazione di spazi commerciali, che apparve come disciplina autonoma solo quarant'anni fa, si occupa oggi di creare atmosfere particolari per determinati marchi e prodotti, curando spesso gli allestimenti per le diverse stagioni e collezioni. Gli elementi chiave di questi spazi retail sono da ricercare nella flessibilità e nella rapidità di risposta al cambiamento, nell'adeguata interpretazione del carattere del committente, nella diversificazione dell'offerta, nell'interazione con il pubblico, nella capacità di garantire al cliente un'autonomia "assistita" di movimento e di scelta e nel trasformare l'atto dell'acquisto in un momento di divertimento. La forte disponibilità finanziaria dei grandi gruppi commerciali (in veste di committenti) e un'evoluta cultura progettuale, sostenuta da una continua ricerca interdisciplinare, hanno avvicinato sempre più i grandi dell'architettura alla progettazione del contenitore negozio e all'allestimento del suo spazio interno. In alcuni casi si sono formate alcune "coppie creative", in cui la capacità di dialogo tra architetto/designer e stilista di moda, ha dato vita ad opere straordinarie che hanno arricchito, in egual misura, l'esperienza progettuale degli uni e degli altri.Nel consumo contemporaneo si sta evidenziando come alla razionalità nell'acquisto si vada sostituendo il sentimento, alla funzionalità il desiderio di socialità, alla stabilità la mutevolezza.Il retail design ha contribuito in questi anni a ridurre la distanza tra punto vendita e fruitori, creando interazioni, complicità, seduzioni e conoscenze, costruendo per il negozio la straordinaria occasione di donare emozioni, realtà vissute ed esperienze mutevoli. L'evoluzione di questa tendenza è da ricercarsi in quelle particolari formule di vendita che "si muovono su ruote" per raggiungere direttamente il consumatore e proporre in giro per le strade e nelle diverse città i propri prodotti. Si assiste, in questo caso, al ribaltamento dei concetti stessi su cui si fonda il normale rapporto consumatore-eserCÌ2ió commerciale, ovvero il consumatore "in movimento" per raggiunge la "fissa dimora" del negozio. La tesi si occupa di esaminare l'evoluzione del punto vendita, il ruolo del retail design, le tendenze della disciplina e, in questo contesto, l'utilizzo delle materie plastiche, proponendo un caso specifico di progettazione. |
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Relatori: | Marco Vaudetti, Simonetta Pagliolico |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AB Architettura degli interni A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione) |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1883 |
Capitoli: | Parte prima
Introduzione
- La storia - L'evoluzione del punto vendita _ La storia - L'evoluzione del punto vendita _ I mercati e le offerte - Le formule di vendita - La progettazione retail - La progettazione retail _ La nascita e l'affermazione - La progettazione retail _ Le tendenze attuali - La progettazione retail _ Il profilo e il ruolo del retail deaigner - Il punto vendita _ L'evoluzione del punto vendita - Il punto vendita _ I l punto vendita oggi - Il punto vendita _ L'identità del punto vendita - Il punto vendita _ I cardini del progetto - Il punto vendita _ La marca - Il punto vendita _ Il brand e i suoi valori - Il punto vendita _ Il prodotto - Il punto vendita _ Il visual merchandising - Il punto vendita _ Il target - Il punto vendita _ La location - Il punto vendita _ I competitor - Il puntò vendita _ Il concept - Le tipologie di punto vendita - Il retail store o punto vendita monomarca - Il negozio multimarca - Le nuove strutture di vendita nei luoghi destinati al viaggio - I palazzi per la moda _ Flagship store - I palazzi per la moda _ Mega- flagship store - I palazzi per la moda _ Headquarter flagship store - I palazzi per la moda _ Epicenter - I palazzi per la moda _ Media flagship store - I palazzi per la moda _ Flagship store con aree polifunzionali, aree ristoro e centri benessere - I palazzi per la moda _ I fattori di sviluppo - I palazzi per la moda _ Le criticità - I palazzi per la moda _ La progettazione - I palazzi per la moda _ I nuovi concept emozionali - I nuovi progetti commerciali - I nuovi progetti commerciali _ La febbre dei temporary shop
I nuovi progetti commerciali _ I negozi mobili
- L'immagine del punto vendita: l'esterno - Lo spettacolo della seduzione - Il design esterno - L'insegna - La facciata e l'impatto visivo - L'ingresso - La vetrina _ L'evoluzione della vetrina: guardare, entrare ... comprare - La vetrina _ Le tendenze attuali - La vetrina _ Gli obiettivi - La vetrina _ Il visual merchandising - La vetrina _ La progettazione - La vetrina _ Le tipologie - La vetrina _ La gestione dello spazio - La vetrina _ I materiali e le strutture - La vetrina _ L'illuminazione - La vetrina _ Il colore - La vetrina _ Il design grafico e la cinematica
L'immagine del punto vendita: l'interno
- L'ambiente interno - II percorso percettivo del cliente - II design - I criteri per l'esposizione delle merci - II visual merchandising _ La definizione e l'organizzazione degli spazi - Il visual merchandising _ Il layout - Il visual merchandising _ I tipi di layout - Il visual merchandising _ Il layout delle attrezzature - Il visual merchandising _ Il layout merceologico - Il visual merchandising _ Il display - Gli aspetti progettuali - La suddivisone degli spazi - Le "aree dedicate" - Le "aree dedicate" _ L'ingresso - Le "aree dedicate" _ La zona di decompressione - Le "aree dedicate" _ I percorsi - Le "aree dedicate" _ II forniture design - Gli elementi costruttivi - Gli elementi costruttivi _ Il pavimento - Gli elementi costruttivi _ Il soffitto - Gli elementi costruttivi _ Il controsoffitto - Gli elementi costruttivi _ Le pareti, i setti divisori, i pannelli - Gli elementi costruttivi _ Le scale e gli ascensori - La progettazione illuminotecnica - La progettazione illuminotecnica _ Le problematiche generali - La progettazione illuminotecnica _ L'impianto elettrico - La progettazione illuminotecnica _ Le sorgenti luminose - La progettazione illuminotecnica _ I criteri di distribuzione della luce - La progettazione illuminotecnica _ La riproduzione dei colori - I colori, i materiali, le finiture - I colori, i materiali, le finiture _ II progetto del colore - La percezione dell'immagine - La percezione dell'immagine: il design grafico - La percezione dell'immagine: la segnaletica
La creazione di una nuova esperienza di shopping
- Le tendenze di design _ La scenografia teatrale - Le tendenze di design _ Gli allestimenti museali - Le tendenze di design _ L'interattività - Le tendenze di design _ I complementi d'arte - L'atmosfera del punto vendita _ Un nuovo orientamento - L'atmosfera del punto vendita _ L'atmosfera - L'atmosfera del punto vendita _ L'interazione tra atmosfera e cliente - L'atmosfera del punto vendita _ Gli ambiti di azione - Gli spazi multisensoriali - Gli spazi multisensoriali _ II polisensualismo - Gli spazi multisensoriali _ La retail experience: quale senso usi? - Gli spazi multisensoriali _ La comunicazione sensoriale - Gli spazi multisensoriali _ La comunicazione visiva - Gli spazi multisensoriali _ La comunicazione tattile - Gli spazi multisensoriali _ La comunicazione olfattiva - Gli spazi multisensoriali _ La comunicazione uditiva e il sound design - Il Sensitive Space System - Il Sensitive Space System _ Cos'è il Sensitive Space System? - Il Sensitive Space System _ Il Sensitive Space nello spazio retail
Le materie plastiche
- Introduzione - Un potenziale di possibilità - I principali settori di applicazione - La plastica: costruire e abitare - La plastica nell'arredo degli interni
Plastic Emotion: il progetto
- Analisi dei dati progettuali - Casi studio applicati al progetto - Poliisoprene o gomma naturale (NR) - Polimetilmetacrilato (PMMA) - Poliammidi (PA) - Policarbonato (PC) - Polietilene (PE) - Polipropilene (PP) - Polistirene (PS) - Poliuretano (PU) - Politetrafluoretilene (PTFE) - Policlpruro di vinile (PVC) - Resina epossidica (EP) - Polisilossani o siliconi - Vetroresina (VTR)
Parte seconda
- Tavole di progetto (Riduzioni da tavole in formato Al) |
Bibliografia: | Parte prima
Libri
- Barr W., Field K., Stores; Retail dispay and design, PBC, Glen Cove 1997 - Boutique e negozi di tendenza, Logos, Modena 2003 - Bucchetti V., Design della comunicazione ed esperienze di acquisto, FrancoAngeli, Milano 2004 - Castaido S., Mauri C. (a cura di), Innovazione, experience, partnership. Casi di innovazione nel retail, Franco Angeli, 2007 - Coleman P., Shopping environments-evolution, planning and design, Architectural Press, Italia 2006 - Cuito A., Spazi commerciali, Logos, Modena 2002 - Curtis E., Fashion retail, Wiley-Academy, Inghilterra 2004 - Dardi D. (a cura di), Negozi 2, Motta Architettura, Torino 2007 - Dress Code: interior design for fashion shops, Birkhauser Frame, Amsterdam 2006 - Fitoussi B., Boutique: allestimenti di spazi commerciali, Tecniche Nuove, Milano 1999 - Giammarresi G., La moda e l'architettura, Electa, Milano 2008 - Interior, Retail and Event Design, BIS, Amsterdam 2002 - Lopez M. J., Retail store planning and design manual, Wiles & Sons, New York 1995 - Manuelli S., Design for shopping: New retail interiors, Laurence King Publishing, Londra 2006 - Micheli S., I negozi: vita, morte e miracoli, Pontecorboli, Firenze 1992 - Micheli S. (a cura di), Negozi, Motta, Milano 2004 - Micheli S., Progettare negozi: manuale di simulazione di un luogo di vendita legato al mondo del terziario, Alinea, Firenze 1994 - Micheli S., Progettare negozi: manuale per la progettazione degli spazi commerciali, Alinea, Firenze 1996 Provana R. (a cura dij, Innovazione e brand experience, Lupetti,Milano 2007 - San Pietro S., Gallo P., New Shops 7: made in Italy, Edizioni l'Archivolto, Milano 2002 - San Pietro S., Gallo, New Shops 8: made in Italy, Edizioni l'Archivolto, Milano 2005 - San Pietro S., Gallo P.,New Shops: made in Italy, Edizioni l'Archivolto, Milano 2009 - Scodeller D., Negozi. L'architetto nello spazio della mercé,Electa, Milano 2007 - Soto P., Vetrine, Gribaudo, Italia 2003 - Trevisan M., Pegoraro M., Retail design. Progettare la shopping experience, FrancoAngeli, Milano 2007 - Tucker J., Punti vendita e visual merchandising, Logos, Modena 2003 - Turinetto M., Be different. Il valore attrattivo del brand-design nelle imprese moda, Edizioni Poli.Design, 2005 - Turinetto M., Mostrare è vendere: concept per l'identità dei punti vendita, Progetto Leonardo, Bologna 1993 - Vaudetti M. (a cura di), Edilizia per il commercio: punti vendita,concept store, grandi magazzini, centri commerciali, temporary store, Utet, Torino 2007 - Zaghi K., Atmosfere e visual merchandising: ambienti, relazioni ed esperienze, FrancoAngeli, Milano 2008 - Zana A., Comunicazione e vendita. L'efficacia della relazione con il cliente nell'era di Internet, Hoepli, Milano 2005
Tesi di laurea
- Capaldi M., Concetto di versatilità e flessibilità per l'allestimento di catene di negozi di abbigliamento e accessori, Rei. Maccarone P., Torino, marzo 2003
- Bressanelli A., Le nuove cattedrali dello stile, Rei. Vaudetti M., Torino, dicembre 2002
Riviste
- Tartarini S., "Oggi, ieri, dopodomani", Case da abitare: Interiors, Design and Living n.l 1 8, giugno 2008, pag. 67-72
- "News", Case da abitare: Interiors, Design and Living n.l 16, aprile 2008, pag. 41-44
- Passavini B., "Passaggio a Estovest",Case da abitare: Interiors, Design and Living n.l21, ottobre 2008, pag. 75-84
Siti internet
- http://nikeid.nike.com/ - www.flickr.com - www.formavision.info/main.htm - www.guerrilla-store.com - www.superfuture.com - www.thefuturelaboratory.com www.trendwatching.com
Parte seconda
Libri
- Bertolotti G., Capitelli V., Dizionario delle materie plastiche, Tecniche Nuove, Milano 2007 - Bosoni G., La cultura dell'abitare, Skira, Milano 2002 - Cecchini C, Plastiche: i materiali del possibile, Alinea Editrice, Perugia 2004 - Cigni G., Le materie plastiche nell'edilizia, Edizioni Cremonese, Roma 1965 - Cornish E. H., Materiali, progetto industriale e design, Hoeply, Milano 1992 - Dietz A., Goody M., Plastics in Architecture _ Proceedings of a Summer Session 1967, Department of Architecture Massachusetts Institute of Technology, Cambridge 1967 - Heikle J. L, American Plastic _ A cultural history, Rutgers University Press, New Yersey (US) 1995 - Katz S., Classic plastic, from bakelite to high-tech, Thames and Hudson, Londra 1984 - Muccio - Saechtiing M., Manuale delle materie plastiche, Tecniche Nuove, Milano 2006 - Salvi S. A., Plastica, Tenolgia, Design, Hoepli, Milano 2001 - Trifoglio A., Plastica: un materiale per il futuro, Alinea, Firenze 2007 - Van Uffelen C, Pure Plastic _ New Materials for today's Architecture, Braun, 2008
Tesi di laurea
- Accettulli G., Materiali per il design: le materie plastiche, Rei. Bachiorrini A., Torino, marzo 1983
Articoli
- A.A.V.V., I polimeri e il colore, Atti della giornata di Studio AIM, Milano 1997 - Eisele J., Schoeller W., Materiali sintetici in architettura, Detail, dicembre 2002
Fiere
- Plast 09, Salone internazionale delle materie plastiche e della gomma, Milano 24-28 marzo 2009
Materiale didattico (dispense)
Gozzellino G., Appunti di lezioni: tecnologia delle materie plastiche, Politecnico di Torino (Sede di Alessandria), 2000
Siti internet
- www.adi-design.org - www.barrisol.com - www.bayerfantasia.com - www.clariant.masterbatches.com - www.corepla.it - www.edilportale.com - www.etfe.it - www.gecolorxpress.com - www.geplastic.com - www.innovathequectba.com - www.Kartell.it - www.materialconnexion.com - www.plastica.it - www.poliplastspa.com |
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