Costruzione di un modello di organizzazione produttiva per la realizzazione dei sensori di livello RML = Construction of a production organization model for the realization of RML level sensors

Questo elaborato nasce a seguito del lavoro del candidato svolto presso l’azienda Adgenera Srl. Il lavoro ha l’obbiettivo di costruire un modello di produzione per il sensore di livello RML, che acquisisce il livello di riempimento dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani. Per costruire un modello di produzione efficiente, che riduca al minimo i muda, si è proceduto, dopo aver classificato tutti i componenti del sensore, analizzando l’organizzazione produttiva allo stato iniziale, quindi il Layout, il processo produttivo e i tempi di lavorazione delle varie operazioni e distinguendo tra tempi attivi e tempi passivi degli addetti. A seguito di questa prima analisi sono state riscontrate delle criticità nel layout, risultato poco efficiente, e nella saturazione degli operatori, dal momento che la linea era poco bilanciata. Un altro fattore critico è stato riscontrato nella dimensione dei buffer, troppo consistenti rispetto alla produzione giornaliera. Per questi motivi è stata effettuata una riorganizzazione del layout, con lo scopo di aumentare lo spazio utilizzabile, optando per un layout a “U”. Successivamente sono stati riassegnati i compiti agli operatori, creando, ove possibile, degli abbinamenti tra il tempo macchina e il tempo dedicato ad altre lavorazioni attive. Questo passaggio ha diminuito il tempo di lavorazione, permettendo un aumento del volume produttivo giornaliero. È stata poi effettuata una riorganizzazione delle materie prime a bordo linea, optando per una metodologia chiamata sequencing, ovvero fornire a ogni stazione tutto il necessario per completare un lotto. Successivamente, il processo produttivo è stato simulato con il software Tecnomatix Plant Simulation, al fine di verificare il miglioramento della produzione. Infine, sono state valutate le percentuali di scarto da ogni Test e le percentuali di componenti che devono essere scartate completamente. Con questi ultimi dati è stato possibile quantificare il costo della produzione.