polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Test rapido Covid-19 per rilevazione contagiosità e acquisita immunità = Rapid Covid-19 test for contagiousness and acquired immunity detection

Michela Salvi

Test rapido Covid-19 per rilevazione contagiosità e acquisita immunità = Rapid Covid-19 test for contagiousness and acquired immunity detection.

Rel. Danilo Demarchi, Marco Pizzi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2021

Abstract:

Nel corso del 2020 l’avvento della pandemia causata dal virus SARS-CoV-2 ha portato ad una forte spinta ed innovazione del settore diagnostico per poter fronteggiare l’emergenza in atto. Sono stati sviluppati numerosi test rapidi per la rilevazione degli anticorpi contro il virus e dell'antigene stesso. Questi test hanno il vantaggio di poter essere effettuati in ambito POC (Point of Care) da operatori poco esperti. Lo svantaggio è che non sono in grado di distinguere tra pazienti patologici molto contagiosi, i così detti super-spreaders, e quelli meno o molto poco contagiosi. Essendo il Covid-19 una patologia di per sé non mortale ma aggravata da molteplici conseguenze patologiche che portano spesso alla morte ed essendo questo virus molto contagioso a causa dell'elevata affinità con i recettori cellulari si è pensato fosse necessario ideare un dispositivo appartenente alla classe 'test rapidi' del tipo lateral flow immuno assay (LFIA) o lateral flow assay (LFA), più sensibile di quelli attualmente in commercio utilizzando una tecnologia di rilevazione diversa dalle più comuni. Questa tecnologia è la chemiluminescenza e, ad oggi sul mercato, non esistono dispositivi commerciali per la rilevazione di antigeni relativi al SARS-CoV-2 di questo tipo. I vantaggi sono molteplici: il segnale chemiluminescente integrato nel tempo permette di ottenere una sensibilità maggiore rispetto ai rispettivi LFIA che utilizzano nanoparticelle d'oro, sono più sensibili dei classici dot blot effettuati in laboratorio in quanto il flusso del campione genera un accumulo di analita nella zona di test, infine seppur non meno importante, l'esito del test è visibile dopo 15-20 minuti dal momento del prelievo del campione, salivare o faringeo. Questa tecnologia viene applicata al primo obiettivo di questa tesi ovvero la realizzazione di un dispositivo appartenente alla classe Lateral Flow Immunoassay che dia un'indicazione qualitativa della contagiosità del paziente in esame, facilitando così l'individuazione dei ‘super-spreaders'. Il secondo obiettivo, la cui idea è nata in concomitanza dell'inizio delle vaccinazioni, è relativa alla realizzazione di un test rapido, con rilevazione nel visibile e/o in chemiluminescenza, atto a valutare l'effettiva immunità di soggetti vaccinati e di coloro che sono guariti dalla patologia. Questa tipologia di test è molto importante al fine di monitorare nel tempo come varia l'immunità acquisita dalla popolazione e quanto questa permanga. Un ulteriore utilizzo di questo test è relativo alla valutazione rapida della bontà del plasma di pazienti che hanno superato la patologia, tale plasma infatti può essere utilizzato nelle terapie intensive per pazienti che hanno contratto una forma grave di Covid-19.

Relatori: Danilo Demarchi, Marco Pizzi
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 147
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA
Aziende collaboratrici: ELTEK S.p.A.
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17537
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)