Roberto Jose Garcia Leone
OLYMPEKed: Beijing - Torino Design Studio 2008 : ristrutturazione dello Stadio dei Lavoratori a Pechino per il suo riutilizzo post-olimpico.
Rel. Pierre Alain Croset, Gustavo Ambrosini, Stefano Boeri, Michele Bonino. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Progettazione Urbana E Territoriale), 2009
Abstract: |
Come tema progettuale in questa tesi si rifletterà sull'analisi dello Stadio dei Lavoratori a Pechino costruito nel 1959 sotto l'ordine di Mao Zedong. Il regime si servì dell'architettura per dimostrare il suo potere. La tendenza neoclassicista fu uno stile caratteristico dell'architettura ufficiale dei regimi totalitari creando così un'identità, risultando il mezzo di pubblicità della forza dei loro comandanti nello stato. Si partirà da un breve analisi della storia architettonica e urbanistica della città di Pechino, in modo da creare una base storica che ci aiuti a capire le tradizioni di queste discipline nella Cina di oggi. Poi si spiegherà come uno sport, il calcio, ha aiutato alla creazione di un'unità delle masse, stimolando uno spirito nazionalistico. Si procederà allo studio del ruolo dello Stadio dei Lavoratori (costruzione maoista, compresa tra i dieci grandi edifici dell'architettura di questo regime). Lo stadio diventata la rappresentazione architettonica di una ideologia, diventando un icone della città, trasformato attualmente in un bene culturale. Considerando l'importanza dei patrimoni architettonici, si esporranno gli approcci sulle tecniche di conservazione che possono essere applicate per la ristrutturazione e manutenzione di questi beni culturali, preservandoli per le generazioni future. La "Riforma dell'Uso della Terra o Land Use Reform" del 1990 ed eventi come le "Olimpiade del 2008", hanno modificato la struttura urbana del territorio metropolitano di Pechino, aprendosi allo sviluppo del mercato immobiliare e l'avvio d'importanti interventi in joint-venture con società straniere. Uno studio sulla preservazione della città di Pechino servirà come conclusione, mostrando le linee guide per gli interventi futuri che si vogliano sviluppare nel tessuto urbano di questa città imperiale. L'area dello Stadio dei Lavoratori é sotto una continua trasfomazione, un luogo dinamica dove si costruiscono grattacieli per uffici e appartamenti di lusso principalmente per la comunità straniera che abita a Pechino, obbligando alla popolazione originale di spostarsi dalle sue case per abitare nelle ogni volta più lontane periferie della moderna capitale cinese. Nelle vicinanze dello stadio si trovano i distretti più moderni della città, godendo di un maggiore sviluppo economico che il resto della capitale grazie alle diverse ditte trasnazionale, alberghi, ambasciate, istituzioni politiche ed economiche che li si trovano. Quest'area è dove si concentra la maggior parte della immigrazione occidentale a Pechino, la continua pressione per soddisfare le esigenze di questi abitanti fa che l'area abbia una impressione di città generica. É per i motivi esposti prima che il progetto per ricostruzione dello stadio pechinese non cerca di negare l'attuale tendenza urbana della capitale cinese, ma di svilupparla in modo diverso. Si cerca di trasformare uno spazio sendo consapevole del contesto, considerando il ruolo che lo Stadio ha svolto nella storia di Pechino come luogo per l'intrattenimento della massa. |
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Relatori: | Pierre Alain Croset, Gustavo Ambrosini, Stefano Boeri, Michele Bonino |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AF Edifici e attrezzature per il tempo libero, le attività sociali, lo sport A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Progettazione Urbana E Territoriale) |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1751 |
Capitoli: | PRESENTAZIONE DEL WORKSHOP IL VIAGGIO A PECHINO IL LAVORO A DISTANZA LA MOSTRA PRESENTAZIONE DEL TEMA DI TESI INTRODUZIONE RASSEGNA STORICA_ PECHINO: COSTRUZIONE DI UNA CAPITALE FONDAZIONE DELLA CITTA (1267) PECHINO CAPITALE UNICA DELLA CINA IN EPOCA MING (1368- 1644) TRASFORMAZIONE IN EPOCA QING (1644-1799) DECLINO IMPERIALE E INVASIONI STRANIERE (1793-1911) LA CITTÀ DELLA REPUBBLICA (1911-1949) IL COMUNISMO DI MAO (1950- 1976) MODERNIZZAZIONE DELLA CAPITALE (1976-1990) ULTIME MODERNIZZAZIONE URBANE (1992-2010) ARCHITETTURA DEL REGIME MAOISTA STADIO DEI LAVORATORI_ PECHINO/CINA CRONOLOGIA DEGLI EVENTI SVOLTI NELLO STADIO ANALISI DELL'AREA STRATEGIA DEL PROGETTO DI TRASFORMAZIONE PER LO STADIO DEI LAVORATORI MASTERPLAN INTERVENTO ARCHITETTONICO RESTAURO E RIQUALIFICAZIONI DELLO STADIO CRITERI PER L'INTERVENTO PROGETTUALE STADI: STRUTTURE MULTIFUNZIONALI E RAPPORTO CON LA CITTÀ PATRIMONIO ARCHITETTONICO / CONSERVAZIONE STUDIO DELLA PRESERVAZIONE PER LA CITTÀ DI PECHINO RIFLESSIONI BIBLIOGRAFIA ALLEGATI |
Bibliografia: | Libri: Calvino, Italo. Le città invisibile. Edizioni Oscar Mondadori. Trento-Italia, 1972. Dollé, Jean-Paul & Jonathan, Philippe. Conversazione sulla Cina tra un Filosofo e un Architetto. Edizioni 0 barra 0. Milano- Italia, 2008. Fabrizio, F. Sport e fascismo: la politica sportiva del regime: 1924-1936. Editoriale Guaraldi. Firenze- Italia, 1976 Garcfa Canclini, Nestor. Culturas hfbrldas. Estrategias para entrar y salir de la modernidad. Grijalbo, México, 1990. Magnani, A. Monge M. & Re L. Guida all'architettura moderna di Torino. Designers Riuniti Editori. Torino-Italia, 1982. Martin, Simon. Calcio e Fascismo. Edizioni Oscar Mondadori. Milano, 2006. Murray, Bill. The World's Game. A History of Soccer. University of Illinois Press. United States of America, 1996. Orellano Luis Alberto. Protección del Patrimonio Arquitectónico y Urbano. Editorial Universidad "Islas Malvinas" Rivadavia. Argentina, 2007. Pagano, Giuseppe. Architettura e città durante il Fascismo. Laterza, Bari, 1976. Riordan, James. Sport under Communism. Hurst & Co Press. London, Great Britain, 1978. Tse-tung, Mao. Il libretto rosso, Citazioni del Presidente Mao: Sulla nuova democrazia, 1940. Kindle Edition. United States of America, 2008 Xu Guoqi. Olympics' dream. China and sports 1895-2008. Harvard College Press. United States of America, 2008. Riviste: Abitare. Red Line Park. Hu, Li & Wenjing, Huang. N.9. Pechino, 2009. Area. Learning from Uncertainty. Ho Chang, Yung. N.72. Milano, 2004. Casabella. Massa e Architettura. Hitler secondo Speer. Canetti, Elias. N.525. Milano, 1986. El Croquis. Delirio y Más y III Teorìa y Prática. Cortes, Juan Antonio. N. 134-135. Madrid, 2003. El Croquis. Estudio de Preservación para Pekìn, China. OMA 1996/2007. N. 134-135. Madrid, 2003. L'Architettura Italiana (periodico mensile di architettura tecnica). Articolo "Lo Stadio Mussolini a Torino". Autore sconosciuto. Fascicolo 9. l°settembre 1933. M. Ceragioli, II civico Stadio Mussolini in Torino, Dalla rassegna mensile Municipale. Torino. 1933. Documenti: Carta de Venecia. ICOMOS. Venecia, Italia, 1964. Declaración de Caracas. UNESCO. Caracas, Venezuela, 1992. "Jeunesse & patrimonio internazionale" (Francia, 1977) con il sostegno dell'UNESCO CEE, ICOMOS, ecc. Giornale: LATIMES. Demick, Barbara. Beijìng's Olympic building boom becomes a bust. Febbraio 22, 2009. Siti web http://es.fifa.com www.icomos.org www.unesco.com www.wikipedia.com |
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