Giorgio Durante
Abitare la cura: riflessioni sul progetto degli spazi residenziali e urbani per la salute = Living the care: reflections on the project concerning residential and urban spaces for healthcare.
Rel. Riccardo Pollo, Elisa Biolchini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2021
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- Tesi
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Abstract: |
La pandemia di coronavirus ha inevitabilmente ridefinito la vita e la quotidianità delle persone. Obbligati a stare dentro casa, si sono dovute traslare all’interno delle mura domestiche tutte le attività che venivano svolte al di fuori. Lavoro, studio, sport e altri tipi di attività ricreative spesso devono essere eseguite nello stesso luogo, la casa. Dalle ricerche emerge che, soprattutto per ciò che concerne le abitazioni urbane, la maggior parte non è stata progettata per ospitare questo tipo di attività e si possono riscontrare delle difficoltà nell’adattamento degli spazi al loro svolgimento. Allo stesso tempo si è assistito al collasso del sistema sanitario. Nel caso specifico degli ospedali per esempio questo ha ovviamente comportato diversi disagi, da quello psichico legato allo stress e alla paura, a quello gestionale con la mancanza di posti letto e di spazi, rendendo sempre più difficile l’accesso alle cure. La presente tesi è stata quindi sviluppata con l’obiettivo di ridisegnare la casa e renderla un primo “luogo di cura”, pensando lo spazio a misura di abitante e funzionale alla sua salute nel senso più ampio del termine, non solamente come assenza della malattia. Per questo cambiamento verranno integrati, nello sviluppo di un prototipo, anche i nuovi spazi dettati dalle esigenze degli abitanti e dal nuovo modo di vivere le residenze. Il prototipo nasce dall’unione di due analisi. Nel caso dei nuovi spazi abitativi sono state prese in considerazione le ricerche e l’andamento del mercato immobiliare. Si è così capito che l’attuale stile di vita della maggior parte delle persone è cambiato e la casa si deve adattare alle nuove esigenze: smart working, home fitness, spazi in comune, spazi verdi, didattica a distanza. Per quanto riguarda l’analisi degli spazi dedicati alla cura domiciliare è stata sviluppata un’indagine diretta con interviste e questionari somministrati ad un campione di 89 persone che lavora nell’assistenza domiciliare. Grazie ai risultati ottenuti è stato possibile ipotizzare un sistema sanitario che si basi su tre scale di “presidi”: la casa, una struttura territoriale e l’ospedale. La tesi si concentrerà sugli spazi dell’abitazione, sul suo funzionamento all’interno della città, sulla sua flessibilità e adattabilità alle esigenze dinamiche da tenere in considerazione nella progettazione. |
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Relatori: | Riccardo Pollo, Elisa Biolchini |
Anno accademico: | 2020/21 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 307 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Ente in cotutela: | Universidad Nacional Autonoma de Mexico (MESSICO) |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17196 |
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