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Cotonificio Amman di Pordenone. Da fabbrica dismessa a polo culturale. Proposta di recupero. = Amman cotton mill in Pordenone. From disused factory to cultural center. Recovery proposal.

Filippo Enna

Cotonificio Amman di Pordenone. Da fabbrica dismessa a polo culturale. Proposta di recupero. = Amman cotton mill in Pordenone. From disused factory to cultural center. Recovery proposal.

Rel. Daniele Regis, Roberto Olivero, Cristina Coscia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2021

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Abstract:

Cotonificio Amman di Pordenone. Da fabbrica dismessa a polo culturale. Proposta di recupero. Il lavoro trae ispirazione dalla necessità, fortemente avvertita dal territorio pordenonese, per un progetto di recupero che dia nuova vita e funzione all’ex cotonificio Amman, complesso di fine ‘800, di pregio storico e architettonico, e, per la propria posizione logistica, di conferire un beneficio d’immagine al capoluogo friulano. I passaggi chiave dell’elaborato possono essere riassunti in quattro fasi. La prima fase, conoscitiva, consiste in un’approfondita analisi storica dell’ex opificio; sono state consultate diverse fonti storiche, sia grafiche sia testuali, presso biblioteche, archivi pubblici e privati. Tra questi ultimi, due si sono rivelati più importanti e utili come pure l’incontro con i proprietari: il primo del Conte Edoardo Amman, pronipote di uno dei due fondatori del complesso, il secondo di Gino Argentin, storico di Pordenone. Due importanti sopralluoghi hanno inoltre arricchito la conoscenza del sito, della centrale idroelettrica e dei relativi canali d’acqua. La seconda fase riguarda gli aspetti progettuali sul tema della tesi in oggetto. Si è deciso di fare uno studio approfondito su molteplici esempi inerenti il recupero di ex siti industriali, con particolare riguardo a quegli interventi che presentano la coesistenza di diverse funzioni nella loro destinazione d’uso. La terza fase concerne aspetti riguardanti il recupero del complesso. Al fine di acquisire elementi utili a dare concretezza e fattibilità al progetto è stata intervistata l’assessora all’urbanistica del Comune di Pordenone Cristina Amirante, dalla quale si è appresa anche l’intenzione dell’Amministrazione di realizzare una partnership pubblico-privato. Altresì, sono stati acquisiti presso gli uffici comunali dati riguardanti la parte economica, in particolare le spese da sostenere per la bonifica e la messa in sicurezza dell’area. Parallelamente, si è avuto un incontro con Gianluca D’Incalevis, ideatore e curatore di dolomiti contemporanee, che si occupa anche di recupero di aree industriali dismesse, con il quale è stato possibile confrontarsi e acquisire nozioni più pratiche su come intervenire e approcciarsi al progetto. La quarta fase riguarda il progetto di recupero vero e proprio con l’obiettivo primario della valorizzazione del sito sia dal punto di vista storico architettonico che paesaggistico. Si è cercato, per quanto possibile, di ripristinare l’aspetto originario dell’impianto produttivo. Le scelte compositive messe in atto hanno seguito in modo coerente la serialità e la severità degli elementi costruttivi storici, che caratterizzano l’ex opificio, come ad esempio le colonne in ghisa dei capannoni. Le destinazioni d’uso che sono state attribuite al complesso sono molteplici e si basano su scelte che tengono conto anche dei bisogni della città: per far questo è stato individuato un quadro strutturale e un’analisi SWOT. La tesi si conclude con un’analisi costi e ricavi simulando, tramite un foglio Excel, un possibile investimento con una gestione che coinvolga sia il pubblico che il privato; si sono ipotizzati tre scenari di andamento dei flussi di cassa (pessimistico, cautelativo, ottimistico), permettendo in questo modo di trarre delle valutazioni concrete su un possibile recupero dell’area. Il presente lavoro, trovando le sinergie giuste, potrà costituire la base per un progetto di interesse per la città di Pordenone.

Relatori: Daniele Regis, Roberto Olivero, Cristina Coscia
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 241
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17141
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