“Quando le giornate erano scandite dal fischio del treno” I tracciati ferroviari dismessi: Ipotesi di recupero della stazione di Bagnolo Piemonte = "When the days were marked by the whistle of the train" The abandoned railway tracks: Hypothesis of recovery of the station of Bagnolo Piemonte

Il recupero e la valorizzazione delle linee ferroviarie minori dismesse e dei fabbricati abbandonati lungo il loro tracciato rappresentano temi di attualità. Le linee si snodano per più di 6.000 chilometri e attraversano circa 2.000 stazioni abbandonate andando a costituire un patrimonio considerevole che si districa sul suolo collegando borghi, paesi e città. Negli ultimi anni è stato riconosciuto il grande potenziale di questo patrimonio storico distribuito sul nostro territorio in relazione al crescente interesse rivolto ai temi della sostenibilità e del riuso del patrimonio esistente. Valorizzare, riqualificare e riutilizzare le reti ferroviarie dismesse sia nella memoria storica sia nella loro integrità fisica significa definire nuove opportunità per il territorio, attraverso nuovi metodi di utilizzo, bloccando così definitivamente il fenomeno di degrado che le interessa. La maggior parte dei tracciati non più utilizzati per il trasporto su rotaia viene convertita in percorsi verdi con lo scopo di promuovere la mobilità sostenibile ed il territorio attraversato. La tesi si impegna, quindi, ad esaminare i principali percorsi ciclabili a livello europeo, italiano e regionale. L’analisi delle peculiarità dei sedimi ferroviari piemontesi in disuso finisce per concentrarsi sulla linea ferroviaria Bricherasio-Barge, approfondendo l’analisi storica e territoriale del contesto sul quale essa insiste. Lungo il percorso di tale linea si può constatare la presenza di fabbricati architettonici di importanza storica rilevante come: case cantoniere, cavalcavia ferroviari, fabbricati merci e servizi e fabbricati viaggiatori, principalmente organizzati in stazioni collocate in punti strategici dei centri urbani. Queste componenti possono così giocare un ruolo rilevante nell’ottica di promuovere la valorizzazione dei territori, aiutando a conservare la memoria storica della ferrovia. A favore di quanto analizzato, una parte consistente dello studio si dedica al recupero e al riuso del Fabbricato Viaggiatori della stazione ferroviaria di Bagnolo Piemonte (terza fermata della linea Bricherasio-Barge) di cui viene descritto lo stato di conservazione, proposti interventi di recupero individuando una nuova funzione utile alla comunità. Il Fabbricato Viaggiatori, a seguito di un incontro concordato con l’amministrazione locale e gli uffici tecnici del comune di Bagnolo Piemonte, è stato destinato alla funzione di “Porta di Valle”. Questa consiste in un punto di informazione turistica ed escursionistica per viaggiatori e/o i fruitori del percorso verde con il materiale esplicativo opportuno, spazi per l’esposizione dei prodotti locali e della vallata, un bookshop concentrato sulla montagna e sull’editoria locale. Il progetto prevede poi la presenza di spazi utilizzabili per esposizioni o installazioni d’arte e piccoli workshop. L’intervento deve permettere di fruire adeguatamente degli spazi, adattando il fabbricato alle necessità della comunità e dei fruitori della greenway, tenendo però conto degli elementi architettonici caratteristici della struttura. Per valutare l’effettiva fattibilità dell’intervento e per rendere lo studio più verosimile è stata effettuata altresì una verifica preliminare delle convenienze pubbliche ed una breve verifica sulle risorse di finanziamento disponibili.