Archeologia: un gioco da ragazzi. Una proposta per la valorizzazione degli scavi di Egnazia. = Archeology: child's play. A proposal for the enhancement of the excavations of Egnazia.

Questo lavoro di Tesi è incentrato sul tema dell'accessibilità culturale del patrimonio archeologico, analizzato soprattutto dal punto di vista della didattica museale. All'interno di un primo inquadramento teorico, sono stati esaminati alcuni temi connessi alla didattica e all'apprendimento nei musei, e come questi ultimi si possano coniugare a forme di mediazione che includano anche il divertimento e l'intrattenimento, senza tuttavia perdere il loro originario valore. Una speciale attenzione è rivolta ai bambini, i quali, grazie al legame tra scuola e museo, sono tra i fruitori più numerosi del patrimonio culturale. Lo sguardo si restringe al patrimonio archeologico e ai metodi didattici utilizzabili in quest'ambito. I resti archeologici, a causa di alcune peculiari caratteristiche come il loro stato di conservazione, presentano oggettive difficoltà di lettura da parte di un pubblico non esperto, e pongono quindi delle sfide nell’ambito di una migliore comunicazione dei contenuti. Per meglio comprendere questi aspetti sono stati inoltre analizzati alcuni esempi europei. Le conoscenze e le riflessioni di questa prima parte sono state poi utilizzate per impostare l’analisi del caso studio di Egnazia (BR). Il sito in questione, a stretto contatto con il Mare Adriatico, ha rappresentato un insediamento plurimillenario attivo dall’Età del Bronzo fino al Medioevo, e i suoi numerosi resti sono oggi visibili in un parco archeologico con museo annesso. Partendo dall'inquadramento storico e dall'evoluzione del sito nel tempo, si giunge allo studio dello stato attuale e all'analisi del parco archeologico e del museo. Si sono, dunque, colti alcuni punti di forza e carenze presenti nella fruizione del luogo e nella comunicazione delle informazioni riguardanti i resti in situ e i reperti esposti nel museo. L'esito delle analisi ha portato all'individuazione di azioni strategiche per la valorizzazione del sito tra cui quella di un nuovo centro di mediazione dedicato ai bambini e inserito all'interno di un percorso tematico. Il progetto tiene conto dei vincoli posti dal sito e delle esigenze legate al corretto svolgimento della visita e delle attività didattiche correlate, che il centro di mediazione accoglierà al suo interno. Con la formulazione di tale proposta si vuole fare in modo di avvicinare questa fascia di utenza al tema dell’archeologia e ai suoi contenuti, contribuendo alla trasmissione del valore di tale patrimonio.