Modellazione Multibody di un arto inferiore per l'analisi parametrica di protesi d'anca = Multibody modelling of a lower limb for the parametric evaluation of hip prostheses

Nonostante il suo ampio utilizzo, esistono ancora numerosi problemi che coinvolgono le protesi d'anca e che possono condurre a un loro prematuro fallimento. Tra di essi, vi è la trunnionosis, cioè l'usura e la conseguente corrosione in corrispondenza della giunzione cono Morse. E' stato quindi implementato, tramite l'utilizzo dei software Rhinoceros e Adams, un modello multibody di arto inferiore con l'inserimento di una protesi d'anca. Come movimento è stata studiata la camminata normale. Per garantirla, all'interno del modello, in un caso sono stati inseriti gli elementi muscolari, in un altro caso delle coppie alle articolazioni di anca e ginocchio. La forza di contatto all'anca risultante dal modello è stata confrontata con i valori riportati da OrthoLoad, un database che racchiude i dati ricavati da protesi d'anca sensorizzate. Il modello ibrido, con l'utilizzo contemporaneo di muscoli e coppie, era quello che garantiva forze di contatto più simili a quelle riportate da OrthoLoad. E' stata infine valutata l'influenza della variazione del diametro della testa e dell'offset sulle forze di contatto risultanti, utilizzando il modello con soli muscoli.