Design for food policy. Contributi progettuali per lo sviluppo della politica alimentare di Torino = Design for food policy. Applying design approaches to support the development of Turin food policy

Il presente lavoro di tesi intende proporre un contributo al percorso che Torino ha intrapreso per lo sviluppo di una food policy integrata per il proprio territorio. Indagando lo stato di avanzamento finora raggiunto dalla città, sono individuati gli spazi di intervento e i possibili contributi progettuali orientati all’adempimento di tale percorso. Sviluppando delle proposte concrete per il caso torinese, il lavoro alimenta la riflessione sullo scenario inesplorato della partecipazione del design allo sviluppo delle food policy locali, che rappresentano, invece, un tema decisamente attuale e largamente indagato. Le politiche pubbliche integrate volte al miglioramento dei sistemi alimentari risultano infatti una misura cruciale per realizzare il benessere delle comunità e dei territori in cui tali sistemi si inseriscono, nonché una leva per la pianificazione territoriale ed economica. Se da un lato l’ambito delle strategie per i sistemi alimentari è ampiamente affrontato dal design, dall’altro la sfera delle politiche pubbliche rappresenta un sentiero poco battuto dalla disciplina. Per rispondere all’obiettivo di tesi viene infatti condotta una ricerca, basata su un’analisi di tipo desk, finalizzata ad acquisire la conoscenza sufficiente a padroneggiare il tema delle policy. Partendo da tale approfondimento, sono sviluppati due assi di indagine: il primo volto ad approfondire l’ambito delle food policy e di conseguenza a determinare gli elementi necessari allo sviluppo della food policy di Torino; l’altro inteso a stabilire le possibilità per il designer di contribuire ad un processo di policy. L’intersezione tra i due assi di ricerca permette di conseguire il primo output, rappresentato dall’individuazione delle possibilità d’azione del progettista all’interno del processo di costruzione della food policy torinese. In questo contesto il designer non viene considerato un attore isolato e indipendente, bensì una figura partecipe del processo di policy, operante a supporto dei policy-maker tradizionali. Il lavoro si conclude con un secondo output, suggerendo un insieme di requisiti determinanti per l’avvio della food policy torinese. Conducendo infine un’azione metaprogettuale, a partire da ciascun requisito è prodotto un modello preliminare che illustra come le condizioni individuate potrebbero essere realizzate.