polito.it
Politecnico di Torino (logo)

ASPETTI TECNOLOGICI E PAESAGGISTICI DI UN EDIFICIO ALTO IN UN TESSUTO

Lucia Di Stefano

ASPETTI TECNOLOGICI E PAESAGGISTICI DI UN EDIFICIO ALTO IN UN TESSUTO.

Rel. Roberto Monaco, Guido Montanari. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2009

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

INTRODUZIONE

In seguito all'esperienza di studio vissuta all'estero, a Buenos Aires, durante l'anno accademico 2007/2008, l'ultimo anno della mia carriera universitaria si è rivelato determinante per la scelta del tema di questa tesi. Una città, Buenos Aires, molto differente da Torino, diversa negli odori delle strade, nei colori delle case, nelle varietà tipiche dei suoi quartieri, ma soprattutto nelle dimensioni. Un giorno, alla fermata del pullman, all'uscita dall'università, mi sono fermata a guardare un grande edificio a torre svettare tra le case ad esso adiacenti. Lo sfondo delle nuvole in movimento quasi mi ha dato il capogiro. Una sensazione che, guardando il cielo di Torino, non avevo mai provato, ma che da quel giorno mi è capitato di provare più volte durante il mio soggiorno nella capitale argentina. Quasi in concomitanza con questa esperienza sono venuta a conoscenza del fatto Che anche a Torino avrebbero realizzato un edificio "da capogiro". Un grattacielo nei pressi di Porta Susa, progettato dallo studio di Renzo Piano per il gruppo bancario Intesa Sanpaolo. Dal momento del mio ritorno a Torino, nel febbraio del 2008, si stava sviluppando un dibattito riguardo alla costruzione dell'edificio che "avrebbe superato la Mole". L'aver vissuto in una città con le sue costruzioni dal forte sviluppo verticale e l'essere tornata nella mia città di origine, con le sue architetture che in poche occasioni superano i quattro - cinque piani fuori terra, e nella quale stava per sorgere il primo vero grattacielo, sono stati una combinazione di eventi che hanno stimolato la mia curiosità a riguardo. Curiosità non solo sull'edificio in progetto e sulle sue tecnologie, ma anche sul tessuto urbano in cui si inserisce e sul perché delle ostilità da parte della comunità che lo dovrà recepire. L'esperienza di Buenos Aires ha avuto dunque un'importanza fondamentale sulla scelta del tema di tesi, perché mi ha permesso di provare sulla mia pelle il significato di vivere oggi in una metropoli densamente abitata. Buenos Aires è abitata da 3 milioni di abitanti su una superficie di 200 kmq, mentre Torino da 1 milione su una superficie di 130. Dalle proporzioni è evidente che la prima risulta essere densamente più abitata rispetto alla seconda, quasi del doppio. La densità abitativa poteva dunque essere una motivazione ai diversi sviluppi architettonici e urbanistici delle due città. Ma quali altri input potevano aver determinato i fenomeni? Quali sono stati gli avvenimenti storici che determinano e hanno determinato il fenomeno dell'inserimento di un edificio alto in un tessuto urbano consolidato? E quali gli aspetti positivi e le criticità di una scelta progettuale del genere? A tutte queste domande ho cercato di rispondere analizzando Torino, Buenos Aires e altre città europee in cui l'inserimento di un edificio alto nel palinsesto della città ha dato luogo agli stessi dibattiti che avvengono oggi nel capoluogo piemontese.

La ricerca alle risposte di tutti questi quesiti, è stata trovata soprattutto sulla base di una vasta ricognizione bibliografica, che passa in rassegna libri, riviste di architettura e quotidiani locali. Sono stati visitati anche alcuni siti internet, per un primo approccio al tema.

Per l'organizzazione della stesura del lavoro ho ritenuto necessario analizzare più aspetti del tema, con un approccio multidisciplinare, che vede coinvolte la tecnologia e la storia. L'edificio alto viene dunque studiato nei suoi aspetti tecnologici, nei sistemi costruttivi, nelle caratteristiche statiche e strutturali e nei consumi energetici. È risultato molto utile per questo fine prendere in considerazione dei casi di realizzazione concreti e innovativi per capire fino a che punto si siano spinte le ricerche strutturali e tecnologiche. Per quanto concerne l'inserimento dell' edificio alto all'interno di un tessuto urbano storico compatto si sono analizzate alcune esperienze, europee e non, cercando di fornire un panorama generale dei fatti. Si è successivamente realizzato un inquadramento storico più specifico del caso di Torino e si è cercato di comprendere meglio le conseguenze che il progetto avrà, non solo a livello urbanistico sulla città, ma anche sulla compagine sociale e sull'economia torinese. Infine si è sviluppata un'analisi sugli aspetti tecnologici, progettuali e contestuali del caso: il grattacielo Intesa Sanpaolo.

Per la natura del tema affrontato, che mi coinvolge particolarmente in quanto torinese, le difficoltà che ho maggiormente riscontrato inizialmente, sono state quelle di riuscire a mantenere un approccio super partes sull'argomento. Le aspettative iniziali erano infatti quelle di studiare e analizzare un oggetto edilizio che pensavo, a priori, non potesse avere molti effetti positivi sulla città di Torino. Il cambiamento dell'approccio iniziale mi ha sicuramente consentito di sviscerare e comprendere meglio l'argomento, potendone cogliere aspetti positivi e criticità, anche grazie allo studio di casi simili, di altre città europee prese in esame.

Relatori: Roberto Monaco, Guido Montanari
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AS Storia dell'Architettura
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: Facultad de Arquitectura y Urbanismo - Universidad de Belgrano - Buenos Aires - Argentina
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1600
Capitoli:

INDICE

Introduzione

PARTE I

Versione Italiana della Tesi

Capitolo Primo

ASPETTI TECNOLOGICI E TIPOLOGICI DEGLI EDIFICI ALTI

1.1 La nascita di un nuovo tipo edilizio

1.2 La struttura

1.2.1 La struttura in acciaio

1.2.2 La struttura in cemento armato

1.2.3 Le fondazioni

1.2.4 Le azioni di vento e sole sulla struttura

1.3 Le ricerche planimetriche

1.4 La pelle esterna

1.5 La sicurezza antincendio

1.6 La sostenibilità ambientale

1.7 II rapporto tra forma e struttura

1.8 II rapporto tra altezza, uso del suolo e energia

1.9 Esempi di edifici di grande altezza dalle tecnologie altamente innovative

1.9.1 Il 30 St Mary Axe

1.9.2 II Burj Dubai

1.9.3. II Turning Torso

Capitolo Secondo

IL CONTESTO NELLA PROGETTAZIONE DI EDIFICI ALTI

2.1 II concetto di paesaggio urbano

2.2 La tutela del paesaggio urbano

2.3 L'inserimento di un edificio alto in un tessuto urbano consolidato: dibattiti ed esperienze nella seconda metà del Novecento

2.3.1 L'edificio alto e il cuore delle città, dibattiti nei CIAM

2.3.2 II dibattito in Italia tra gli anni '50 e '60

2.3.3 I provvedimenti e le ricostruzioni del secondo dopoguerra in Italia, il caso di Milano

2.4 Uno sguardo fuori dall'Italia

2.4.1 Alcuni casi del dibattito internazionale

2.4.2 Lo sviluppo dei grattacieli sul territorio di Buenos Aires

2.4.3 Inserimenti puntuali e quartieri di grattacieli nella città di Parigi

2.4.4 La City di Londra

2.5 II paesaggio nella progettazione architettonica di edifici alti nel XXI secolo

Capitolo Terzo

CARATTERI ESSENZIALI DELL'EVOLUZIONE URBANISTICO ARCHITETTONICA DELLA CITTA' DI TORINO

3.1 Le eredità del modello urbanistico barocco: l'uniformità e la gerarchia funzionale

3.2 I portici, segno forte dell'immagine urbana torinese

3.3 I grandi assi rettori

3.4 Gli assi visivi, un progetto territoriale

3.5 L'accorpamento dei borghi industriali tramite direttrici foranee

3.6 I quartieri operai fuori mura e la speculazione edilizia del centro storico

3.7 La Spina Centrale

Capitolo Quarto

IL CENTRO DIREZIONALE INTESA SAN PAOLO DI TORINO

4.1 Il contesto

4.1.2 La percezione visiva

4.2 Il progetto

4.2.1 Il concorso

4.2.2 Le prescrizioni legislative

4.2.3 Aspetti funzionali dell'edificio

4.2.4 Il giardino Nicola Grosa

4.2.5 Il sistema urbano infrastrutturale

4.3 Le tecnologie

4.3.1 La struttura portante

4.3.2 L'involucro edilizio

4.3.3 Gli impianti

4.4 L'impatto ambientale

4.4.1 Life Cycle Assesment

4.4.2 II protocollo SBC

4.4.3 Carryng capacity

4.5 Il dibattito

4.5.1 Le obiezioni all'esposizione pubblica del progetto

4.5.2 La variante per il raggiungimento dei 180 metri di altezza

4.5.3 La vicenda della cartolina

4.5.4 La richiesta di referendum

4.5.5 La tutela del paesaggio

4.5.6 La variante 164 al Prg

4.5.7 La costruzione del grattacielo Intesa Sanpaolo

Conclusioni

PARTE II

Versione spagnola della Tesi

Capitulo Primero

ASPECTOS TECNOLOGICOS Y TIPOLOGICOS DE LOS EDIFICIOSALTOS

1.1 La estructura

1.1.1. La estructura en acero

1.1.2 La estructura en hormigon armado

1.1.3 Las fundaciones

1.1.4 Las acciones de viento y sol sobre la estructura

1.2 Las buquedas planimetricas

1.3 Lapiel exterior

1.4 La seguridad antincendio

1.5 La sustentabilidad ambientai

1.6 La relacion entre forma y estructura

1.7 La relacion entre altura, utilizo del suelo e energias

1.8 Ejemplos de edificios de grande altura con tecnologias altamente novedadosas

1.8.1 El 30 St Mary Axe

1.8.2 ElBurjDubai

1.8.3 El Turning Torso

Capitulo Segundo

ELCONTEXTO EN EL PROYECTO DE EDIFICIOS DE GRAN ALTURA

2.1 El concepto de paisaje urbano

2.2 La tutela del paisaje urbano

2.3 La insercion de un edificio alto en un tejido urbano consolidado: debates e experiencias en la segunda mitad del Noveciento

2.3.1 El edificio alto y el corazon de las ciudades, debates en los CIAM

2.3.2 El debate en Italia entre los anos '50 y '60

2.3.3 Las medidas y las reconstruciones del periodo luego la segunda guerra mondial en Italia, el caso de Milan

2.4 Una mirada afuera de Italia

2.4.1 El caso de Buenos Aires

2.4.2 El caso de Paris

2.4.3 El caso de Londres

2.5 El paisaje en la proyectacion arquitectonica de edificios de gran altura en el sigio XXI

Capitulo Tercero

CARACTERES ESENCIALES DE LA EVOLUCION UREA ARQMTECTONICA DE LA CIUDAD DE TURIN

3.1 Las herencias del modelo urbanistico barocco: la uniformidad y la jerarquia funziona

3.2 Los porticos, fuerte signo de la imagen urbana turinesa

3.3 Los grandes ejes rectores

3.4 Los ejes visivos, un proyecto territorial

3.5 La inclusion de los barrios industriales a través de directrices foráneas

3.6 Los barrios obreros fuera de los muros y la especulación edilicia del centro histórico

3.7 La "Spina Centrale"

Capitulo Cuarto

EL RASCACIELOS INTESA SAN PAOLO DE TURIN

4.1 El contexto

4.1.2 La percepción visiva

4.2 El proyecto

4.2.1 El concurso

4.2.2 Las prescripciónes legislativas

4.2.3 Aspectos funcionales de los edificios altos

4.2.4 El jardin Nicola Grosa

4.2.5 El sistema urbano infraestructural

4.3 Las tecnologias

4.3.1 La estructura portante

4.3.2 El involucro

4.3.3 Las instalaciónes

4.4 El impacto ambientai

4.4.1 Life Cycle Assesment

4.4.2 II protocol SBC

4.4.3 Carryng capacity 4.5 El debate

4.5.1 Las obieciónes a la esposición publica del proyecto

4.5.2 La variante para el logro de los 180 metros de altura

4.5.3 La vicenda del postai

4.5.4 El pedido del referendum

4.5.5 La tutela del paisaje

4.5.6 La variante 164 al Prg

4.5.7 La construcción del rascacielo Intesa Sanpaolo

APPARATI

Documentazione iconografica

Bibliografia

Ringraziamenti

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

Capitolo 1

Giuseppina Alcamo, Illuminazione naturale e simulazioni energetiche, Firenze, Alinea, 2007.

Massimiliano Campi, Norman Foster: il disegno per la conoscenza di strutture complesse e di geometrie pure, Roma, Kappa, 2002.

Aldo Castellano, Aspettando la primavera, Competition and Commimication, " PARCA", 215, 2006, p 2 - 3.

Fabrizio Brunetti (a cura di), La scuola di Chicago : nascita e sviluppo del grattacielo, Firenze, Libreria Editrice Fiorentina, 1979.

Heino Engel, Atlante delle strutture, Torino, UTET, 2001.

Jacopo Della Fontana, Nove cubi strillati in cielo, HSB Turning Tower Torso in Malm¨®, " PARCA", 215, 2006, p 4 - 9.

V. Erosciuchi, II grattacielo in cemento armato, Genova, Vitali e Ghianda, 1954.

Fiorenzo Ferlaino (a cura di), La sostenibilit¨¤ ambientale del territorio: teorie e metodi, Torino, UTET, 2005.

Kind Friedbert, Atlante del cemento, Torino, UTET, 1998.

Erwin Heinle, Torri, Milano, Mondatori, 1990.

Philip Jodido, Calatrava, Modena, Taschen, 2006.

Charles Jencks, Skyscrapers, skyprickers, skycities, London: Academy, 1980.

Serena Maffioletti, La città verticale: il grattacielo, ruolo urbano e composizione, Venezia, Cluva, 1990.

Esmond Reid, Capire gli edifici, un approccio multidisciplinare, Bologna, Zanichelli, 1994(1984).

Andrea Rotando, Forma, geometria, struttura. Per il disegno dell 'architettura, della città e del paesaggio, Novara, Città Studi Edizioni, 2008.

Ronald Rovers, Sustainability and Scyscrapers, Relazione al XXIII UIA, World Congress of Architets, Torino, 2008.

Helmut C. Schulitz, Atlante dell 'acciaio, Torino, 1999.

Annalisa Trentin, Matteo Agnoletto (a cura di), Il progetto dell 'edificio alto, Cesena, CLUEB, 2008.

Mauro Volpiano (a cura di), 1862-1903, la Mole Antonelliana, da sinagoga a museo nazionale dell'indipendenza italiana, Torino, Archivio storico della città di Torino, 2004.

Winston Weisman, Le origini del grattacielo, s.n., 1958.

Capitolo 2

Cesare Ajroldi, Città e abitazioni, analisi dei rapporti tra la casa, i servizi e la forma della città moderna a Londra, Amsterdam, Vienna e Francoforte, Palermo, Palumbo, 1979.

Rosario Assunto, Introduzione alla critica del paesaggio, "De Homine", n. 5-6, 1962.

Louis Bergeron (a cura di), Parigi, Bari, Laterza, 1989.

Virgilio Bettini, Ecolog¨¬a dell'impatto ambientale, Torino, UTET, 2000.

Antonio Elio Brailovsky, Buenos Aires: inundaciones e imaginario social, el objeto de arcpiitecturay el medio en que se inserta, Documento de trabajo de la Universidad de Bel grano, Buenos Aires, 1995.

Laura Borroni, Luciana Finelli, La città perduta, il binomio oggetto-contesto a Roma attraverso episodi urbani differenziati, Roma, Officina Edizioni, 1992.

Evelina Calvi (a cura di), Oltre la linea dell'avanguardia, Milano, Edizioni Guarini, 1992.

Aldo Castellano, Aspettando la primavera, Competition and Communication, 'TARCA", 215, 2006, p 2 - 3.

CIAM, Il cuore della città, Milano, Hoepli Editore, 1954.

Michela Comba, Un grattacielo per la Spina: Torino, 6 progetti su una centralità urbana, Torino, Allemandi 2007.

Alfonso Corona Martinez, Ensayo sobre el Proyecto, Kliczowski publisher, 3A edicion, Bs As, 1998 (1A edicion 1990)

Luca Davico , Sviluppo sostenibile: le dimensioni sociali, Roma, Carocci,2004.

Convenzione Europea del Paesaggio, Firenze, 2000.

Leonardo Fiori e Massimo Prizzon (a cura di), BBPR, La Torre Velasca, Milano, Editrice ABITARE Segesta, 1982.

Kind Friedbert, Atlante del cemento, Torino, UTET, 1998.

Marco Gaiani (a cura di), La citt¨¤ senza fine, Firenze, Alinea editrice,1995.

Roberto Gambino, Conservare, innovare: paesaggio, ambiente, territorio,Torino, Utet, 1997.

Jorge Glusberg, Breve historia de la arquitectura Argentina, Buenos Aires, Claridad, 1991.

Adriana Gorelik, Miradas sobre Bs As, historia cultura! y critica urbana,Sigio XXI, Editores Argentina, Buenos Aires, 2004.

Kevin Lynch, L 'immagine della citt¨¤, Venezia, Marsilio, 1964.

Serena Maffioletti, La citt¨¤ verticale: il grattacielo, ruolo urbano e composizione, Venezia, Cluva, 1990.

Federico Malusardi, Luigi Piccinato e l'urbanistica moderna, Roma,Officina, 1993.

Marcello Mamoli, Giorgio Trebbi, Storia dell 'urbanistica, l'Europa del secondo dopoguerra, Bari, Editori Laterza, 1988.

Arnaldo Marino, L ' architettura del grattacielo, Roma, Gangemi, 1992.

Guido Montanari, La storia per il progetto, dibattito critico e metodologico della ricerca, Torino, Celid, 1996 (1999).

Lewis Mumford, American Architecture To-day, "Architecture", LVII, aprile 1928, tr. it. in Casabella, 457-458, 1980, p.76.

Manfredi Nicoletti, Manfredi Nicoletti architettura simbolo contesto, Roma, Gangemi, 1998.

Guido Polesello, L'abitare in rapporto alla città e al modello: L. Hilberseimer, in Carlo Aymonino (a cura di), Gruppo architettura "Per una ricerca di progettazione 5 ", IUAV, Venezia, 1971.

Joachin Ritter, Paesaggio, uomo e natura nell 'età moderna, Milano,Kepos, 1994(2001).

Sashia Sasseti, Città globali, New York, Londra, Tokyo, Torino, UTET, 1997.

Guillermo Telia, Un crack en la ciuciaci. Rupturas y continuidades en las tramas urbana de Buenos Aires, Nobuko, Buenos Aires 2007.

Massimo Venturi Ferriolo, Etiche del paesaggio. Il progetto del mondo umano, Editori riuniti, Roma, 2002.

Summa + historia: documentacion de arquitectura argentina, Bs As, Donn, 2004.

Capitolo 3

Alba Andreini, Una mole di parole, Torino, Celid, 2007

Michela Comba (a cura di), Un grattacielo per la Spina: Torino, 6 progetti su una centralità urbana, Torino, Allemandi 2007

Vera Comoli Mandracci, / trionfi del Barocco. Architettura in Europa 1600-1750, Catalogo della mostra tenutasi alla Palazzina di Caccia di Stupinigi, 4 luglio-7 novembre 1999, a cura di Hanry A. Millon, Bompiani, Milano 1999.

Vera Comoli Mandracci (a cura di), Qualit¨¤ e valori della struttura storica di Torino: Piano Regolatore Generale di Torino, Torino, Citt¨¤ di Torino - Assessorato all' urbanistica, 1992.

Vera Comoli Mandracci, Torino, Roma, Laterza, 1983.

Dino Coppo (a cura di), Il disegno dei portici a Torino : architettura e immagine urbana dei percorsi coperti da Vitozzi a Piacentini, Politecnico di Torino. Dipartimento di Ingegneria dei Sistemi Edilizi e Territoriali, Celid, 2001.

Giuseppe Dardanello, Il Piemonte Sabaudo, in Aurora Scotti (a cura di), Storia dell'architettura italiana. Il Seicento, Electa, Milano 2005.

Luca Davico, Angelo Detragiche, Alfredo Mela, Torino, mobilità residenziale e struttura urbana dal boom economico agli anni '90, Torino, Celid, 1997.

Amelio Farà, Napoleone architetto nelle città della guerra in Italia,Firenze, Olschki, 2006.

Vilma Fasoli (a cura di), Carlo Promis : insegnare l'architettura, Cinisello Balsamo, Silvana, 2008.

Vincenzo Ferrane (a cura di), Torino energia : le politiche energetiche tra innovazione e società (1700-1930), Torino, Archivio storico della Città di Torino, 2007.

Riccardo Renato Grazzi, Torino romana, Torino, Il piccolo editore, 1981

Guido Montanari, Andrea Bruno, Architettura e città nel Novecento: i movimenti e iprotagonisti, Roma, Carocci, 2009.

Carlo Olmo (a cura di), Architettura e urbanistica a Torino 1945-1990, Torino, Allemandi, 1991.

Mario Passanti, Architettura in Piemonte da Emanuele Filiberto all'unità d'Italia (1563-1870): genesi e comprensione dell'opera architettonica, a cura di Giovanni Torretta, Torino, Allemandi, 1945, (1990).

Politecnico di Torino. Dipartimento Casa-Città, Beni culturali ambientali nel comune di Torino, Torino : Società degli ingegneri e degli architetti in Torino, 1984.

Raffaele Radicioni, Torino invisibile, Firenze, Alinea, 2009.

Luciano Re (a cura di), Torino, Via Roma, Torino, Lindau, 1992.

Daniele Regis, Torino e la via diagonale : culture locali e culture internazionali nel secolo XIX, Torino, Celid, 1994.

Giuseppe Ricuperati (a cura di), Storia di Torino (Dalla città razionale alla città dello stato d'Antico Regime 1730-1798), Torino, Einaudi, 2002.

Capitolo 4

Lucia Annunziata, Torino, grattacieli e altri progetti, "La Stampa", 30-10-2007.

Michela Comba (a cura di), Un grattacielo per la Spina: Torino, 6progetti su una centralità urbana, Torino, Allemandi 2007.

Paolo Hutter, Guido Montanari, La strana mora sui grattacieli, "La Stampa" 11-12-2008.

Carlo Micono, Francesca B. Filippi, Luca Gibello e Manfredo di Robilant, 1970-2000, Episodi e temi di storia dell'architettura, Celid, Torino, 2006, pp. 199-207.

Beppe Minello, A Palazzo Madama l'urna per votare sui due grattacieli, " La Stampa", 18-11-2007.

Beppe Minello, IL grattacielo per Modiano Sanpaolo pronto a pagare i primi 20 milioni, "La Stampa ", 12-11-2008,

Beppe Minello, iL grattacielo si può fare An vota a favore. La sinistra si divide L'urbanistica cambia la maggioranza, "La Stampa", 29-02-2008.

Beppe Minello, Ecco il quartiere dei grattacieli Nel giro di un chilometro l'edificio di Piano e altre due torri La battaglia in Consiglio Comunale, "La Stampa", 10-11-2007.

Emanuela Minucci, La Soprintendenza "Non siamo Milano stop ai grattacieli" Esultano ambientalisti e sinistra radicale II sindaco: "Un parere, opposto al nostro" Iprogetti che dividono la citta', "La Stampa", 25-01-2008.

Emanuela Minucci, Sua altezza Mole Salza e Piano si inchinano Carteggio fra l'architetto e il banchiere II grattacielo non superer¨¤' i 167 metri, "La Stampa", 07-12-2007.

Emanuela Minucci, "Sono pronto ad abbassare il grattacielo" Ma la disponibilità di Piano si scontra con le richieste di Intesa-Sanpaolo, "La Stampa", 22-11-2007.

Emanuela Minucci, Maurizio Tropeano, Scontro grattacielo Bresso in pressing sulle Belle Arti, "La Stampa", 19-11-2007.

Emanuela Minucci, La polemica cresce il fronte contro la torre Intesa-Sanpaolo, ma parte dell'opposizione in aiuto a Chiamparino, "La Stampa", 28-10-2007.

Emanuela Minucci, Il nuovo piano regolatore, "La Stampa", 11-03-2008, Alessandro Mondo, Grattacielo Intesa-Sanpaolo Più che un dibattito è stato un processo, " La Stampa", 26-10-2007.

Alessandro Mondo, "Basta con la lobby anti-tutto" II sindaco: anche nella mia maggioranza il partito del "signor no" si fa sentire, "La Stampa", 29-10-2007.

Federico Monga, Maurizio Tropeano, Grattacapo Si allontana il sogno del grande palazzo di Sanpaolo IntesaRetroscena, "La Stampa", 03-09-2008.

Guido Montanari, Osservazioni alla Verifica di Assoggettamento a VIA del progetto del nuovo Centro Direzionale Intesa Sanpaolo, ai sensi dell'art. 14, della L. R. n. 40 del 14 dicembre 1998, Torino, 2009.

Guido Montanari, No ai grattacieli nel paesaggio storico, "II giornale dell'architettura", n¡ã62, Maggio 2008, pag.l 1.

Carlo Olmo, Grattacielo della nuova Torino, "La Stampa", 07-11-2007.

Carlo Olmo, Grattacieli decisione ragionata, " La Stampa", 20-11-2007.

Renata Rizzo, Cinquanta piani per far toccare il cielo a tutti Di vetro, vista a 360 gradi, da sognare, "La Stampa", 27-10-2007.

Andrea Rossi, Piano ha sbagliato il posto della torre Nella cartolina spostata di un chilometro, "La Stampa", 08-11-2007.

Renzo Piano Building Workshop, Progetto nuovo Centro Direzionale Intesa Sanpaolo Torino, Progetto preliminare: ristrutturazione urbanistica ambito 8.13/3 SPINA 2 U.MI.I, Verifica di assoggettabilit¨¤ a VIA., ai sensi del D.LGS 152/06 e S.M.I., Giugno 2009.

Bruno Villosi, Grattacielo un affare per tutti, " La Stampa", 03-11-2007.

Cristina Zannini Quirini, Progetto di un grattacielo per San Paolo su Spina 2, Torino, 2006.

SITI INTERNET

www.eddyburg.it.

www.archimegazine.com/bfoster.htm

http://www.detail.de

http://www.premiopaesaggio.it/wp-includes/pdf/convenzione.pdf

http : //www. doka.com

http://www.fotoartearchitettura.it

http://www.professionearchitetto.com

http://www.buridubai.com

www.archimegazine.com/bfoster.htm

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)