polito.it
Politecnico di Torino (logo)

La perequazione territoriale in Piemonte: analisi e indirizzi per la pianificazione territoriale

Cristina Mijno

La perequazione territoriale in Piemonte: analisi e indirizzi per la pianificazione territoriale.

Rel. Fabio Minucci. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Ambientale, 2009

Abstract:

Ciò che sta alla base del presente elaborato è la volontà di trovare forme per contrastare il processo di diffusione degli insediamenti produttivi che ha caratterizzato la trasformazione del territorio negli ultimi cinquant'anni incrementando esponenzialmente le esternalità negative con ripercussioni sull'ambiente, sulla mobilità e sulla qualità complessiva del territorio e della vita. A causa dei crescenti effetti che le scelte urbanistiche determinano a livello sovracomunale - dispersione insediativa e connesso consumo di suolo, concorrenza e competizione tra amministrazioni comunali nell'accaparrarsi nuovi insediamenti a prescindere dai costi ambientali e sociali - negli ultimi anni si è reso necessario introdurre forme di compensazione territoriale nelle politiche di governo del territorio. Introducendo i principi di equità di trattamento eri uguaglianza, tali modalità ovviano alle disparità derivanti dalla distribuzione territoriale dei vantaggi/svantaggi economici indotti dagli interventi di trasformazione del territorio, attraverso l'istituzione di forme di compensazione e riequilibrio degli effetti territoriali e ambientali.

Mediante l'equa distribuzione, tra i soggetti locali coinvolti, dei costi e dei benefici legati alla trasformazione del territorio si possono attuare progetti ambiziosi e strategici in grado di ridurre la concorrenza tra sistemi locali rafforzandone la competitività e riportando effetti positivi anche sul consumo di suolo e sulla salvaguardia dei territori di pregio ambientale-naturalistico. Al giorno d'oggi perseguire elevati livelli di competitività può essere garantito solo dal superamento della frammentazione degli interventi, dall'elevata e sinergica coerenza tra azioni ed obiettivi, dall'integrazione delle risorse ambientali, finanziarie e umane disponibili. In sostanza la perequazione territoriale concerne specificamente nella compensazione degli effetti indotti dalle scelte di pianificazione d'area vasta, traducendosi concretamente nella condivisione sovra comunale, tramite un fondo, di tutti gli oneri (spese) ed onori (entrate) connessi alla realizzazione di un determinato progetto di sviluppo territoriale. Sono quindi molteplici gli obiettivi perseguibili attraverso l'introduzione degli strumenti di perequazione territoriale, nella pianificazione, quali ad esempio la sostenibilità ambientale, la salvaguardia delle risorse, il disegno di assetto territoriale policentrico, oltre alle opportunità e al valore aggiunto derivante dalla pianificazione intercomunale. L'elaborato si pone come obiettivo "l'individuazione" dei sistemi locali piemontesi su cui esistono reali opportunità per l'attuazione di politiche perequative territoriali. Opportunità dettate da fattori di natura eterogenea, che vanno dalla capacità dei sistemi locali di produrre progettualità condivise sul territorio, alla concentrazione del capitale fisso e capitale umano e alla capacità degli attori locali di interloquire con il sistema delle imprese, al fine di creare condizioni di sviluppo territoriale attraverso strumenti di panificazione e programmazione integrata. All'interno di tale contesto, il presento elaborato intende definire, attraverso un'interpretazione del territorio, che permetta di evidenziare la rete delle opportunità locali - risorse naturali, antropiche ci istituzionali - il corollario delle componenti che caratterizzando i diversi sistemi locali, individuando la maggiore o minore propensione all'attuazione di progetti territoriali attraverso processi di perequazione. Pertanto sulla base di tre livelli di analisi - dotazione territoriale, governo del territorio e governance tra soggetti locali - vengono determinati i principali progetti di sviluppo e i relativi ambiti in cui perseguire la compensazione degli effetti derivanti dalla trasformazione.

Nella prima parte l'elaborato si pone come obiettivo il riconoscimento della dotazione territoriale, in termini di capitale fisso (principalmente infrastrutture, patrimonio immobiliare) e risorse (know how, grado di istruzione, ma anche livello di governance e cooperazione istituzionale) e attraverso l'analisi della domanda d'insediamento da parte di società esterne al Piemonte, al fine di evidenziare gli elementi che influenzano le scelte e riconoscere gli aspetti del milieu che vengono "captati" a livello globale.

Nella seconda parte si sono analizzate in modo distinto la pianificazione territoriale e la programmazione integrata in quanto attraverso la prima è possibile definire il quadro normativo-istituzionale della pianificazione territoriale, mentre con la seconda emerge la vivacità degli enti locali, la capacità di mettere a sistema le progettualità e il coinvolgimento di vari attori per la loro attuazione.

Nell'ultima parte si analizza, attraverso l'esperienza di altre regioni, lo strumento perequativo, individuandone i fattori che hanno portato alla definizione di tale strumento e delineando uno schema metodologico per l'attuazione del processo perequativo. In un secondo momento si sono individuati i principali obiettivi che la perequazione si deve porre in un territorio come quello piemontese, analizzando brevemente le finalità di questo strumento nelle diverse parti del territorio, sulla base dei principali progetti di trasformazione e delle rispettive problematiche territoriali.

Relatori: Fabio Minucci
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte
U Urbanistica > UH Pianificazione regionale
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Ambientale
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1540
Capitoli:

Introduzione

Premessa

1. Dotazione territoriale

1.1 II patrimonio industriale esistente

1.2 Le dimensioni d'impresa

1.3 La dotazione di infrastrutture per la mobilità e ICT

1.4 I1 capitale umano locale

1.5 I servizi per le imprese

1.6 Attività di ricerca, formazione e settori innovativi

2 Domanda di insediamento

2.1 Analisi dei settori attratti

2.2 Provenienza della domanda

2.3 Distribuzione per provincia

2.4 Definizione degli elementi strutturanti

Premessa

3 Il governo del territorio

3.1 Una legge per il governo del territorio

3.2 Il governo del territorio in Piemonte

4 Gli strumenti di pianificazione territoriale

4.1 Il nuovo Piano Territoriale Regionale

4.2 Piani territoriali di coordinamento provinciale

4.2.1 II piano territoriale della provincia di Alessandria

4.2.2 II piano territoriale della provincia di Asti

4.2.3 Il piano territoriale della provincia di Biella

4.2.4 ll piano territoriale della provincia di Cuneo

4.2.5 II piano territoriale della provincia di PTCP Novara

4.2.6 Il piano territoriale della provincia di Torino

4.2.7 ll piano territoriale della provincia di Verbania

4.2.8 II piano territoriale della provincia di Vercelli

4.3 Elementi di sintesi

5 La governance territoriale e la coesione dei soggetti locali

5.1 Gli strumenti di governance in Piemonte

5.2 soggetti della governane in Piemonte

5.3 Le esperienze dei soggetti locali

5.3.1 Gli assi di sviluppo della pianificazione strategica

5.3.2 Progettazione integrata/negoziata

5.4 Territorializzazione della governance

6 Matrice governance government

Premessa

7 La perequazione territoriale

7.1 Schema metodologico per il processo perequativo

7.2 Le problematiche della perequazione territoriale

8 La perequazione territoriale in Piemonte

8.1 Il ruolo della pianificazione territoriale

8.2 Gli obiettivi generali della perequazione territoriale

8.311 quadro di sintesi

8.4 Come favorire la perequazione territoriale

in Piemonte

9 Conclusioni

Bibliografia

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

Bobbio, L. (a cura di), "A più voci. Amministrazioni pubbliche, imprese, associazioni e cittadini nei processi decisionali inclusivi Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane, 2004

Bruzzo, A. e Fallaci R. "La perequazione territoriale in Emilia Romagna Esperienze, problemi e prospettive" realizzato nell'ambito dei Piano annuale delle attività 2004 previsto dalla Convenzione tra la regione Emilia Romagna e I'ERVET spa

Bruzzo, A., Fallaci, R., Guadagno, G., Strumenti economico-finanziari per l'implementazione della perequazione territoriale a livello sovra-comunale. Breve analisi comparata di alcune recenti esperienze italiane, Rivista della Scuola Superiore dell'Economia e delle Finanze n.5/maggio 2004

Bruzzo A., "Compensazione territoriale: stralcio del secondo Rapporto finale sulla prima applicazione della perequazione territoriale in Provincia di Bologna"

Cicciotti E., Florio R., Perulli P., "Approcci strategici alla pianificazione territoriale", Bologna, «Metronomie», III, n. 5, 1996.

Conti, S. "L'esperienza piemontese per la legge di governo del territorio" Assessorato alle Politiche Territoriali

Della Cananea G., `Autonomie e perequazione nell'articolo 119 della Costituzione" Le Istituzioni del Federalismo 1, 2005

Documento Programmatico "Una legge per il governo del territorio del Piemonte" Aprile 2006

ERVET, "La perequazione territoriale in Emilia Romagna, esperienze, problemi e prospettive" Bologna, ottobre 2006

Ferrero, L., Graglia, G. "Programmazione concentrata e promozione dello sviluppo locale: il patto territoriale del canavese il patto territoriale di Torino ovest" Rel. Dematteis, G. Minucci, F. Politecnico di Torino, 1. Facoltà di architettura, 2001

Gibelli M. C., Tre famiglie di piani strategici: verso un modello "reticolare" e "visionario", in Curti F. e Gibelli M. C. (a cura di), Pianificazione strategica e gestione dello sviluppo urbano, Alinea, Firenze,

INU "Principi fondamentali del Governo del Territorio. Proposta di legge" 2009

Janin Rivolin Yoccoz, U. "European spatial planning : la governance territoriale comunitaria e le innovazioni dell'urbanistica" 2004

Limido, P., '7l procedimento perequativo e la perequazione urbanistica" Politecnico di Milano, Facoltà di Architettura, tesi di laurea, 2004

Magnatti, P. Ramella F. Trigilia, C. "Patti territoriali: lezioni per lo sviluppo" Magnatti, P. (a cura di) 2005

Minucci, F. "L' evoluzione del governo del territorio e dell'ambiente: dalla logica dei comandi alle logiche condivise" Torino, Utet 2005

Minucci, F. "La perequazione territoriale" Quaderno dell'Assessorato alle politiche territoriali, beni ambientali, programmazione statistica, giugno 2007

Minucci, F. "La governance territoriale" Quaderno dell'Assessorato alle politiche territoriali, beni ambientali, programmazione statistica, novembre 2006

Morino, E. "Politiche infrastrutturali della mobilità e governance territoriale in Piemonte" (a cura di) EDIZIONE 2005

Perulli P., "Piani strategici. Governare le città europee", Milano, Franco Angeli, 2004

Piano territoriale di coordinamento provinciale Alessandria

Piano territoriale di coordinamento provinciale Asti

Piano territoriale di coordinamento provinciale Biella

Piano territoriale di coordinamento provinciale Cuneo

Piano territoriale di coordinamento provinciale Novara

Piano territoriale di coordinamento provinciale Torino

Piano territoriale di coordinamento provinciale VCO

Piano territoriale di coordinamento provinciale Vercelli

SITI CONSULTATI

www. regione. piemonte. it/innovazione/ricerca/attori/gli-incubatori-d i-im presa. html

www. regione. piemonte. it/innovazione/cerca-per-tag/poli/index.htm l

www. regione. piemonte. it/innovazione/ricercalattori/i-pa rchi-scientifici-e-tecnologici.html

www.provincia.alessandria.it www. provincia, asti. it www.provincia.biella.it

www.provincia.cuneo.it

www.provincia.novara.it

www.provincia. torino.it

www.provincia. vco.it

www.provincia.vercelli.it

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)