Internet come canale distributivo: l'integrazione dei canali di distribuzione e gli scenari strategici per Gessi S.P.A. = Internet as a distribution channel: the integration of distribution channels and strategic scenarios for Gessi S.P.A.

Questa ricerca è stata svolta dopo aver effettuato il tirocinio presso l’azienda Gessi S.P.A., con lo scopo di andare ad analizzare la possibilità per l’impresa di ampliare i propri canali distributivi, includendo quello online. Ho quindi studiato, a partire dalla letteratura esistente, come le imprese tradizionalmente si sono espanse nei mercati internazionali e di come internet stia cambiando tali paradigmi, ponendosi come nuovo elemento chiave per favorire questo fenomeno. La mia analisi si è successivamente concentrata su quali siano i canali distributivi attualmente disponibili, soffermandomi sull’importanza del canale online e di come questo possa essere integrato nei canali preesistenti; questa integrazione è in grado di portare sia benefici che potenziali conflitti tra canali. Unendo casi di studio e cenni di teoria, ho stilato una serie di possibili soluzioni per gestire l’insorgere di tali conflitti, con l’obiettivo finale di applicarli nel caso concreto di Gessi. Dopo aver presentato l’azienda, la sua storia, il portafoglio prodotti, l’internazionalizzazione di Gessi nel corso degli anni e l’attuale modello distributivo, sono andato a contestualizzare l’impresa nel proprio settore di riferimento e di come questo si stia confrontando con le nuove sfide che il mercato online pone. Tutto ciò mi ha permesso di ipotizzare degli scenari strategici per Gessi, nei quali si considerasse, o meno, una apertura al mondo online – descrivendo vantaggi, svantaggi e la gestione dei potenziali conflitti per ciascuna opzione. Attualmente Il forte brand di Gessi è in gradi di distinguersi nei mercati attraverso canali tradizionali indiretti fisici, senza approcciarne ancora uno digitale; tuttavia alle luce del trend positivo di crescita dei canali online negli ultimi anni, nel settore della rubinetteria domestica e non, sarebbe necessario considerare l’accesso a questi, in un processo a più anni, per garantirsi un ulteriore sviluppo commerciale e possibilità di successo incrementali su più canali.