L’impatto della nuova regolazione dei diritti aeroportuali in Italia = The impact of the new airport charges regulation in Italy

Il presente elaborato si propone l’obiettivo di misurare l’impatto della nuova regolazione dei diritti aeroportuali in Italia (i.e. in conformità ai Modelli approvati con Delibera n. 64/2014 dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti, ART) sul costo totale in rapporto alle unità di carico. A tal fine è stato utilizzato un dataset che consta di 25 aeroporti italiani le cui osservazioni si riferiscono ad un lasso temporale che va dal 2006 al 2018. Dopo aver delineato il framework letterario e teorico su cui si basa la presente analisi, si è scelta la forma funzionale e le variabili che modellano la funzione di costo. L’impatto della regolazione è stato identificato in vari modi con l’obiettivo di “catturare” gli effetti differenti durante gli anni di implementazione della stessa assumendo sia un impatto lineare che non lineare nel tempo. Inoltre, sono state incluse gradualmente altre variabili in modo da stimare in maniera più puntuale l’effetto della regolamentazione e “catturare” l’impatto di altre caratteristiche sul livello del costo in rapporto alle unità di carico. A tal fine, le stime econometriche sono state eseguite con il software statistico STATA. I risultati mostrano che la regolazione di tipo ART ha un impatto negativo e statisticamente significativo sull'ammontare del costo in rapporto alle unità di carico, ma solo durante il quarto anno di implementazione della detta regolazione. Con l’obiettivo di validare i risultati ottenuti, sono stati effettuati dei test di robustezza che hanno confermato che le imprese regolate adottano comportamenti efficienti, non sussistono effetti che anticipano gli stessi negli anni precedenti all'adozione della regolazione e, in generale, affinché le imprese aeroportuali siano efficienti è necessario l’intervento del regolatore. La metodologia ivi proposta potrà essere utilizzata per misurare il differente impatto nel tempo della regolazione aeroportuale individuando possibili migliorie derivanti dall'applicazione di regolazioni delineate da successive delibere. Tale approccio, in generale, potrà essere utilizzato per valutare la necessità di una regolazione ex-ante affinché le società di gestione adottino comportamenti efficienti.