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Lancio produttivo di un veicolo elettrico a batteria. Vincoli e opportunità di produzione = BEV Production Launch. Manufacturing opportunities and constraints

Edoardo Vico

Lancio produttivo di un veicolo elettrico a batteria. Vincoli e opportunità di produzione = BEV Production Launch. Manufacturing opportunities and constraints.

Rel. Alessandro Salmi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica, 2020

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Abstract:

Questo lavoro di tesi analizza i vincoli e le opportunità legate alla produzione di un veicolo elettrico a batteria, derivanti dalla riprogettazione di una linea produttiva adibita alla realizzazione di un veicolo a combustione interna. Le normative stringenti hanno condotto i grandi costruttori automobilistici a concentrarsi verso una trazione elettrica meno impattante a livello di emissioni. Per attuare questa transizione è necessaria una nuova concezione in termini di prodotto e con conseguente impatto sul processo. L’architettura valutata in azienda è stata quella elettrica a batteria con la quale sono garantiti elevati rendimenti energetici. Questa architettura necessita di lunghi tempi di ricarica, ma l’efficienza superiore al 90% la rende appetibile da un punto di vista produttivo. Generalmente si procede con la progettazione di un processo riferito al prodotto finale (approccio di tipo “green field”), tuttavia, con la politica aziendale atta a minimizzare l’esborso economico, è stato scelto di sfruttare al meglio il processo della linea preesistente, modificandone, per quanto possibile, il prodotto (approccio di tipo “brown field”). Partendo dalla linea del modello Alfa Romeo Mito, dotata solamente di propulsione termica e ormai fuori produzione, ho valutato le variazioni necessarie al fine di completare correttamente il processo. La fase del processo produttivo su cui ho maggiormente focalizzato la mia attenzione è stata quella relativa dell’assemblaggio, poiché, con l’introduzione di un veicolo elettrico a batteria, i passaggi precedenti a questa non subiscono variazioni. Con il passaggio a questo nuovo modello l’intero ciclo di lavorazione dovrà essere mutato. Il ciclo di lavorazione è l’insieme di tutte le operazioni necessarie per poter realizzare un prodotto finito seguendo una sequenza logica e, a causa del nuovo modello introdotto, risulta necessario progettare e testare nuovamente l’insieme di tutte le operazioni. Per verificare le nuove attività è stata effettuata l’analisi Occurrence and Release (O&R) applicata alle operazioni riportate nel cartellino operazione riferito al “Montaggio del supporto della sospensione dell’EDM”. L’analisi O&R è uno strumento che ha come obiettivo la riduzione della possibilità che un difetto si generi e/o lasci la postazione in cui si è eventualmente generato rendendo l’intero processo a prova di errore. Il risultato dell’analisi O&R applicata ai nuovi cartellini operazione ha dato la possibilità di migliorare notevolmente il flusso produttivo. Inoltre, valutando complessivamente il General Assembly Shop, la fase maggiormente colpita è sicuramente il Decking e, scegliendo una fornitura esterna del motore elettrico e del pacco batteria (fornitura “buy”), risulta modificato anche il tratto di linea parallela dedicata al montaggio delle meccaniche. Infine, la mappatura delle centraline impone un aumento del tempo ciclo al fine di garantire la connessione tra differenti protocolli di comunicazione.

Relatori: Alessandro Salmi
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 115
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA
Aziende collaboratrici: FCA ITALY SPA
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/14293
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