Darya Khachukayeva, Maristella Fraiese
Un dimanche après-midi: rigenerare la città del loisir a partire dal sistema delle sue acque = Un dimanche après-midi: regenerating the leisure city starting from its water system.
Rel. Nicola Paolo Russi, Federico Coricelli. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2020
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Abstract: |
Nell’immaginario comune la città industriale ha due facce. Da un lato, la città pubblica a supporto della produttività dei lavoratori fatta di case popolari, scuole e parchi; dall’altro, la città privata fatta di uffici e negozi, villini recintati ed immersi nel verde, club e circoli. Guardando retrospettivamente la città di Torino attraverso la lente del loisir e delle pratiche ricreative si scopre un paesaggio inedito. Le sponde del Po come spiagge urbane, cafè e cinema che popolano le gallerie coperte, uno zoo urbano, stanze al chiuso e stanze all’aperto utilizzate per qualsiasi tipo di sport. Si svela così un paesaggio in cui la dicotomia città pubblica / città privata si sfuma sotto al palinsesto di luoghi appropriati per il divertimento ed il tempo libero. Oggi, la città si rivolge ad una popolazione diversa, ad un’altra economia ed altre priorità, lasciando molte di queste esperienze del passato abbandonate ed in attesa di un destino. I servizi rivolti al turismo si identificano con quelli del cittadino, ma nonostante le politiche e gli interventi messi in gioco negli ultimi anni, dal lavoro di tesi è emerso come alcune parti di città dall’inestimabile valore naturalistico-ambientale ancora oggi risultino deficitarie di mezzi e strumenti volti ad una valorizzazione completa del territorio. Nello specifico l’attenzione verte intorno al sistema delle acque, che a partire dai primi anni dell’Ottocento, è stato considerato un elemento centrale per lo sviluppo delle pratiche svolte durante il tempo libero e per il riconoscimento di Torino come città cosmopolita. La storia della città è stata interrogata al fine di delineare una strategia progettuale utile ad intervenire su frammenti di città che messi a sistema sono in grado disegnare una forma organica del contesto urbano. L’area della Sisport, un tempo destinata ad ospitare le piscine per i lavoratori della FIAT, rappresenta una parte del sistema di spazi potenziali attestati sul Po. Le stratificazioni degli interventi del passato sia sugli spazi aperti sia sul costruito offrono tracce su cui costruire possibili scenari di rigenerazione. Il progetto è pensato come strumento di ricerca al fine di verificare come diversi sistemi insediativi possano restituire quantità ed invarianti appropriate per future strategie di pianificazione. |
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Relatori: | Nicola Paolo Russi, Federico Coricelli |
Anno accademico: | 2019/20 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 254 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/14223 |
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