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RE-INC. RIVERTOWN Innovation District

Erika Falletta

RE-INC. RIVERTOWN Innovation District.

Rel. Roberta Ingaramo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2020

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Abstract:

RE-INC. si pone l’obiettivo di donare nuova vita ad uno dei quartieri storicamente più importanti di Detroit, Rivertown, quello che ad oggi è conosciuto in città come “Warehouse District”. In questo posto, negli anni, si susseguirono persone, industrie, idee ed avvenimenti che segnarono, nel bene e nel male, ciò che Detroit è diventata. Qui la storia della città vide il suo boom economico, la nascita di alcune delle più grandi aziende nel proprio campo, il successo mondiale di Detroit in campo industriale, fino al tracollo e alla crisi economica che mise gravemente in ginocchio la città. RE-INC. è la fusione di due termini, “RE” per evidenziare la rinascita, il riportare alla vita qualcosa che si è perso, che è spento, che non funziona; “INC.” con una doppia valenza: INC. come abbreviazione di “incubatore”, luogo in cui idee innovative possono prendere vita, un termine sempre più usato nel mondo connesso di oggi, grazie a realtà come start-up e coworking, ma anche INC. come termine usato nel mondo anglosassone per indicare la formazione di una nuova corporation, abbreviazione proprio di Incorporation. Le due accezioni vogliono richiamare oggi proprio quello che Rivertown è stato ieri, un incubatore di industrie. Qui, come si vedrà nel capitolo dedicato alla ricerca storica, molte industrie nascevano, si evolvevano e si spostavano successivamente al di fuori dell’area. Questo è l’obiettivo per il fututo, tornare a fare di Rivertown un incubatore di imprese con benefici per tutta la città, guidato dall’idea di innovation district, utile per la valorizzazione di paesaggio, suolo, funzioni e patrimonio industriale ad oggi dismesso. Innovation District infatti, è una strategia che si è rivelata vincente per molte realtà urbane, europee e americane, che hanno visto parti della propria città cedere e perire sotto i colpi della crisi industriale dello scorso secolo. La tesi è quindi suddivisa in tre parti principali. Una prima parte di storia della città e del quartiere, elemento che è stato di grande aiuto nella scelta dell’identità del progetto, unita ad una parte di analisi su cosa è la città oggi, svolto direttamente sul suolo americano. Una seconda parte di progetto a scala di masterplan, in cui verrà affrontato il tema dell’innovation distict anche attraverso applicazioni pratiche in casi studio. Infine un’ultima parte in cui il tema dell’incubatore e delle nuove attività di co-working, start-up e urban manifacturing prenderanno vita in un progetto a scala architettonica.

Relatori: Roberta Ingaramo
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 210
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Ente in cotutela: Lawrence Technological University (STATI UNITI D'AMERICA)
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/14128
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