TSUKIJI The landmark dissolution

Nell’ottobre 2018, lo storico mercato di Tsukiji venne definitivamente dichiarato chiuso e trasferito presso Toyosu, un nuovo edificio mercatale unico nel suo genere in grado di rispondere alle odierne esigenze globali in termini di distribuzione, igiene e sicurezza. Dopo anni d’incertezze e promesse non mantenute riguardanti le sorti del mercato e dell’uso del suo suolo, nel gennaio 2019, il Tokyo Metropolitan Government presentò il nuovo piano per l’area; la proposta fortemente criticata, annunciava la completa demolizione dell’impianto esistente, al fine di fare spazio a un futuro polo internazionale arricchito da lussuosi hotel e casinò. Questa decisione segnerà la fine di quello che per 83 anni è stato il più grande mercato ittico al mondo e che oggi non è che un enorme vuoto urbano al centro della città di Tokyo, in attesa di essere colmato. Quella che appare come una scelta guidata solo dalle prospettive di guadagno, in realtà è il risultato di un processo durato oltre vent’anni, dettato da complesse dinamiche economico urbane e specificità legate al contesto culturale giapponese, che se non opportunamente comprese possono portare un osservatore europeo alla formulazione di un giudizio approssimativo, contaminato da un’ideologia tipicamente conservatrice.