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Uno studio sullo sviluppo insediativo nell'arco alpino. Il caso dell'area Basso Piemonte - Entroterra ligure di Ponente = A study on settlement development in alpine areas. The Lower Piedmont - Ligurian Hiterland area case

Alessandro Collet

Uno studio sullo sviluppo insediativo nell'arco alpino. Il caso dell'area Basso Piemonte - Entroterra ligure di Ponente = A study on settlement development in alpine areas. The Lower Piedmont - Ligurian Hiterland area case.

Rel. Federica Corrado, Alberto Di Gioia, Carlo Alberto Barbieri. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2020

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Abstract:

Lo sviluppo insediativo e il conseguente consumo di suolo che ne deriva sono tematiche sempre più attuali al giorno d’oggi e in un’epoca in cui il cambiamento climatico avviene ad un ritmo serrato come mai era accaduto fino ad ora la tutela del suolo diventa importantissima per la sostenibilità delle attività umane. I contesti che per una serie di motivi sono maggiormente minacciati dal carico antropico e dallo sviluppo dell’urbanizzato sono senza dubbio le aree montane. I cambiamenti a livello sociale, economico e demografico avvenuti nel corso dei secoli nelle aree alpine hanno portato ad avere al giorno d’oggi una grande varietà di scenari molto diversi tra di loro nel vasto territorio montano che dalle Alpi Marittime arriva alle Alpi Giulie. Questo lavoro di tesi intende analizzare innanzitutto il contesto storico e geografico in cui si sono sviluppati gli insediamenti nelle aree montane fin dai tempi più antichi, per poi arrivare fino ai giorni nostri prendendo in considerazioni tutti i cambiamenti avvenuti sul territorio. Partendo dalle dinamiche insediative del Medioevo fino allo sviluppo degli insediamenti più recenti, mi focalizzo poi nello studio dettagliato della realizzazione di nuovi edifici residenziali dopo il 2000, utilizzando i dati dei censimenti ISTAT del 2001 e del 2011. In questo periodo di riferimento sono infatti avvenuti cambiamenti significativi sia nello sviluppo dell’edificato nelle aree montane, sia per quanto riguarda l’andamento demografico della popolazione residente. Mettendo in relazione questi dati ho creato una panoramica generale della situazione dell’arco alpino italiano, prendendo in considerazione i comuni che rientrano all’interno del perimetro della Convenzione delle Alpi. Un ulteriore approfondimento mi su un’area più ristretta, comprendente i comuni dell’Entroterra Ligure di Ponente e del Basso Piemonte, ha dimostrato come questo territorio abbia al proprio interno dei casi significativi di studio su cui svolgere potenzialmente ulteriori analisi: si va da comuni in incremento demografico con un tessuto socio-economico attivo ad altri che invece continuano a perdere inesorabilmente abitanti, da comuni in cui lo sviluppo insediativo va di pari passo con l’aumento della popolazione ad altri dove invece si continua a costruire abitazioni nonostante la popolazione sia in continuo calo. Approfondendo le vari percentuali di case non occupate da residenti è poi emerso l’enorme quantità di patrimonio edilizio residenziale nell’arco alpino italiano che risulta vuoto o occupato soltanto stagionalmente. Il focus finale sul comune ligure di Molini di Triora mi ha permesso di calarmi completamente nella realtà di una delle aree interne più in difficoltà del paese, in cui alla massiccia realizzazione di edifici residenziali nel periodo 2001-2011 non è arrivato di pari passo un incremento demografico né un miglioramento del tessuto economico. Il dialogo con i residenti e la visita del territorio comunale hanno fatto emergere le diverse problematiche che le aree montane devono affrontare nella nostra epoca, facendo scoprire però anche progetti virtuosi di tentativi di valorizzare la montagna senza creare nuovo consumo di suolo e quindi in modo sostenibile.

Relatori: Federica Corrado, Alberto Di Gioia, Carlo Alberto Barbieri
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 153
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE
Aziende collaboratrici: ASSOCIAZIONE DISLIVELLI
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13567
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