Marco Zappulla
L'adattamento ai cambiamenti climatici - Il ruolo della pianificazione territoriale nel contesto italiano.
Rel. Luca Staricco, Elena Camilla Pede. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2019
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Abstract: |
I cambiamenti climatici stanno assumendo sempre più importanza nel dibattito scientifico e pubblico. Gli eventi estremi come ondate di calore, siccità, grandine, allagamenti si stanno verificando con maggiore intensità e frequenza. I rapporti IPCC e l’accordo di Parigi sottolineano l’urgenza di contrastare le emissioni di gas serra, per impedire l’aumento della temperatura globale oltre l’1.5° C e contemporaneamente far fronte agli effetti dei cambiamenti già in atto. Di fronte a tale sfida, risulta indispensabile riuscire ad adottare misure sinergiche di mitigazione e adattamento. Questo scenario sta aumentando la consapevolezza e l’esigenza di intervenire a tutte le scale di pianificazione per poter agire sinergicamente e garantire uno sviluppo sostenibile del territorio. Molti sono gli strumenti messi in campo a livello globale, europeo ed italiano ma spesso la loro caratteristica non vincolante e non obbligatoria ne rende difficile l’attuazione concreta. Tale lavoro di ricerca vuole indagare le politiche e le strategie messe in campo a livello italiano tenendo in considerazione le politiche europee che influenzano l’agire degli Stati membri. A tal fine la domanda che ha mosso il lavoro di ricerca è stata: Come la pianificazione territoriale a scala regionale può integrare il tema del cambiamento climatico producendo effetti positivi sul territorio? Appare pur vero e riconosciuto dalla comunità scientifica che azioni di adattamento al cambiamento climatico trovano maggior efficacia a livello locale. D’altro canto la pianificazione a livello regionale risulta una scala intermedia che ha la potenzialità di riuscire a favorire il dialogo tra l’azione locale e le politiche nazionali ed europee. Nel contesto italiano sono ancora poche le regioni che si stanno dotando di strategie di adattamento al cambiamento climatico. Sono state individuate e esaminate tre regioni virtuose per il processo di stesura delle strategie di adattamento al cambiamento climatico: Lombardia, Emilia-Romagna e Piemonte. L’analisi ha portato ad incentrare il focus della ricerca sui processi di mainstreaming ovvero l’integrazione del cambiamento climatico all'interno degli strumenti di pianificazione. Il mainstreaming è stato indagato sotto tre chiavi di lettura: la prima riguarda il processo all'interno delle Strategie sui cambiamenti climatici; la seconda i piani e ai programmi regionali; la terza la coerenza tra i piani territoriali a scala regionale, provinciale/metropolitana e locale. Questo ha portato infine ad identificare i limiti e le potenzialità dei mainstreaming del cambiamento climatico nella pianificazione territoriale. |
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Relatori: | Luca Staricco, Elena Camilla Pede |
Anno accademico: | 2019/20 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 194 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13074 |
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