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La certificazione energetica degli edifici. Individuazione degli scenari di risparmio energetico e l'utilizzo di fonti rinnovabili sul patrimonio edilizio residenziale del Piemonte

Chiara Gabrielli

La certificazione energetica degli edifici. Individuazione degli scenari di risparmio energetico e l'utilizzo di fonti rinnovabili sul patrimonio edilizio residenziale del Piemonte.

Rel. Guglielmina Mutani. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2019

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Abstract:

Negli ultimi anni, l’aumento dell’utilizzo di fonti di energia fossile e di emissioni di gas serra hanno condotto la Comunità Europea ad adottare delle nuove politiche volte alla riduzione del consumo di energia. Tutto ciò grazie al miglioramento dell’efficienza energetica del sistema impianto/involucro degli edifici residenziali, poiché il settore edilizio è responsabile per circa il 40% del consumo di energia ed emissioni di CO2. Nello specifico, tale settore è considerato una delle opzioni più convenienti per il risparmio delle emissioni di CO2. Per indirizzare questo potenziale, l'Unione Europea ha introdotto gli attestati di prestazione energetica. L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di definire: trend attuali di risparmio energetico, utilizzo di fonti rinnovabili con il relativo risparmio energetico, per gli edifici residenziali nella Regione Piemonte e nel Comune di Torino. I dati utilizzati per le analisi sono stati estratti dal database degli attestati energetici: ACE (Attestato di Certificazione Energetica, rilasciati dal 2 novembre 2009 fino al 30 settembre 2015) e APE (Attestato di Prestazione Energetica, rilasciati dal 1 ottobre 2015 fino ad aprile 2019) contenuti nel SIPEE (Sistema Informativo per la Prestazione Energetica degli Edifici) che rappresentano circa l’84% di tutte le certificazioni energetiche. Attraverso lo studio dei contributi scientifici, è stato possibile delineare un quadro informativo di base per questo lavoro, in particolare nell’individuazione e nella scelta di metodologie inerenti al risparmio energetico nel settore residenziale, partendo dai dati dei certificati di prestazione energetica. Tramite il modello statistico della distribuzione di frequenza, è stato possibile individuare tutti quei valori ritenuti poco attendibili a causa della qualità dei dati. La metodologia di indagine utilizzata, tramite i software Access ed Excel, è stata utile in quanto ha permesso di elaborare una mole significativa di informazioni, tutte indispensabili per il raggiungimento del risultato voluto. Ciò avviene attraverso la suddivisione dei dati in funzione delle sottozone climatiche regionali, per tipologia edilizia (appartamenti e villette) e per epoca di costruzione. Per questi tipi di edifici residenziali, sono state identificate tre classi in riferimento alla motivazione del rilascio dell'attestato energetico: motivazione generica (acquisto, vendita e locazione dell’edificio), riqualificazione energetica e installazione di tecnologie di fonti rinnovabili (solare fotovoltaico, solare termico, biomassa, pompa di calore). In funzione dell’epoca di costruzione sono stati poi analizzati i consumi energetici medi annuali (kWh/m2/anno), i consumi specifici e quelli raggiungibili (mWh) per ogni tipo di motivazione. Dalle superfici riqualificate e dai risparmi energetici, è stato possibile stimare il risparmio energetico cumulato dopo la riqualificazione energetica. I risultati mostrano come, attraverso gli interventi di riqualificazione, ogni anno vi sia stato un incremento percentuale medio di risparmio del +10%. In particolare attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, dal 2015, vi sia stato un incremento medio percentuale del +30%. Infine per il caso studio della città di Torino i dati sono stati georeferiti con i sistemi GIS, per la creazione di mappe energetiche urbane.

Relatori: Guglielmina Mutani
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 175
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13069
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