ANALISI ENERGETICA DI UN'AZIENDA VINICOLA IN PIEMONTE = ENERGY ANALYSIS OF A WINE COMPANY IN PIEDMONT

Premesso che oggigiorno, la sostenibilità ambientale dovrebbe essere considerata in tutte le azioni intraprese sia a livello personale che industriale. Il continuo consumo di fonti fossili, l’uso indiscriminato di qualsiasi risorsa e il costante inquinamento atmosferico portano ad una sempre maggiore riduzione dell’Earth Overshoot Day (EOD), anche detto in passato Ecological Debt Day (EDD), che indica a livello illustrativo il giorno nel quale l’umanità ha consumato interamente le risorse prodotte dal pianeta nell’intero anno. Sostanzialmente all’incirca da inizio Agosto si inizia a vivere “a credito” del pianeta, sfruttando più risorse di quelle prodotte annualmente. Al momento, secondo quanto riporta il WWF, l’umanità ha bisogno di 1,7 Terre per soddisfare le proprie esigenze, mentre, agli italiani servirebbero 4,3 Italie[1]; per evitare la lenta morte del nostro pianeta occorre correre ai ripari. Le soluzioni possono essere molteplici: dalle più complesse, a quelle realizzabili da tutti nella vita di ogni giorno; ma è un dato di fatto che un cambiamento di mentalità da parte della maggior parte della popolazione che in questo momento abita il pianeta Terra sancirebbe un’inversione di tendenza. Diversi governi hanno iniziato a introdurre nei propri programmi politici interventi a sostegno dell’ambiente, focalizzandosi sia su iniziative rivolte al singolo che al mondo industriale. Si pensi, ad esempio, ai risultati che si potrebbero raggiungere se si dimezzasse il tempo passato in auto, si guadagnerebbero due settimane di EOD, dimezzando l’utilizzo di carne e il consumo di cibo si garantirebbero quasi tre settimane. Ridurre della metà le emissioni del settore energetico regalerebbe tre mesi aggiuntivi all’Overshoot day [1]. Come evidenzia particolarmente quest’ultimo punto il settore industriale nel suo complesso dovrebbe essere il primo garante della salute umana e proprio su questo settore si sono focalizzati gli accordi Internazionali di Kyoto prima, e di Parigi poi, si focalizzano.