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La gestione della manutenzione dei presidi antincendio attraverso la metodologia BIM = The maintenance management of the fire protection systems through the BIM methodology

Valeria Viale

La gestione della manutenzione dei presidi antincendio attraverso la metodologia BIM = The maintenance management of the fire protection systems through the BIM methodology.

Rel. Roberto Vancetti, Anna Osello, Francesca Maria Ugliotti. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile, 2019

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Abstract:

Il presente lavoro di tesi si pone come obiettivo l’individuazione di una metodologia per la gestione della manutenzione dei presidi antincendio tramite l’utilizzo del BIM (Building Information Modeling). Nel corso degli ultimi decenni la progettazione antincendio ha subito un’importante evoluzione sia a livello normativo sia a livello di tecnologie. Risulta quindi fondamentale la comprensione di ciò che comporta questo sviluppo che ha portato a identificare l’antincendio come disciplina fulcro per la progettazione, dalla quale dipendono con un legame indissolubile tute le altre branche del settore edilizio. L’aspetto fondamentale della prevenzione incendi è la salvaguardia della vita umana, per raggiungere ciò è possibile dotare la struttura di misure di protezione attiva e passiva, le quali devono poter mantenere il livello di sicurezza per tutta la durata di vita del complesso architettonico. Per cui la manutenzione e il periodico controllo di queste misure permette di evitare il decadimento delle condizioni di sicurezza. Di sostanziale importanza è la suddivisione fino al più elevato livello di dettaglio della composizione dell’antincendio, secondo quanto stabilito dal Codice di Prevenzione Incendi, in modo da avere una base particolareggiata per determinare quelle che sono le informazioni utili alla gestione della manutenzione tramite le piattaforme BIM. L’oggetto di applicazione di questa metodologia replicabile è un edificio scolastico esistente che, in seguito alla sua digitalizzazione, è stato preso in considerazione per poter creare abachi e sviluppare algoritmi con lo scopo di leggere i dati dalle schede di manutenzione e programmare i successivi interventi. Per questo motivo il lavoro non si è soffermato alla creazione di un database, ma è stato approfondito con l’utilizzo di un linguaggio di programmazione visuale per poter ottenere una pianificazione della manutenzione più accurata. Infine, un ulteriore obiettivo è quello di impiegare l’Augmented Reality per poter visualizzare in maniera immediata i risultati ottenuti in seguito alla digitalizzazione e creazione di un modello BIM, in modo da garantire all’utente un’immersione a 360° all’interno del modello ottenuto.

Relatori: Roberto Vancetti, Anna Osello, Francesca Maria Ugliotti
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 141
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-24 - INGEGNERIA DEI SISTEMI EDILIZI
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12044
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