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La riqualificazione del sito Carlsberg a Copenhagen

Salvatore Tabone

La riqualificazione del sito Carlsberg a Copenhagen.

Rel. Silvia Gron, Alfredo Mela. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2008

Abstract:

II presenta elaborato nasce dall'intento di misurarmi in un progetto a scala urbana. II mio obiettivo non era di redigere un progetto urbanistico, ma un progetto urbano; per questo, ho chiamato in causa una disciplina spesso trascurata nelle convenzionali prassi progettuali, qual'e la ricerca sociologica. La possibilità di affrontare questo tipo di progettazione mi e stata fornita dal 2° concorso bandito dalla Carlsberg, la quale invitava i partecipanti a presentare delle proposte progettuali che considerassero il contesto urbano in cui e inserita il sito da riqualificare.

Alla fine del 2008, le Birrerie Carlsberg fermeranno la produzione all'interno dello stabilimento sito in Copenhagen, dove nel 1847 nacque una delle più importanti industrie produttrici di birra sui mercato mondiale. La dismissione degli impianti lascerà libera un'area di circa 33 ettari, particolarmente attraente non solo per la sua collocazione nel centro di Copenhagen ma soprattutto perché rappresenta un vero e proprio tesoro nazionale costituito da un patrimonio architettonico e artistico di considerevole valore storico.

L'obiettivo che si pone la Carlsberg AIS1 e di convertire quest'area in un vivace quartiere cittadino capace di combinare tradizione e modernità. Per perseguire tale fine, e stato organizzato un concorso internazionale di idee per la definizione di un progetto concettuale che sarà utilizzato come base per un successivo progetto di riconversione.

Pur non avendo preso parte alla competizione, a causa dell'impossibilita di rispettare le tempistiche imposte dal bando, ho scelto di cimentarmi con la definizione di una pro posta progettuale. II percorso che mi ha guidato alla redazione di tale progetto costituisce I'oggetto del presente elaborato.

La scelta di occuparmi proprio della riqualificazione dell'area Carlsberg e dovuta al fatto che ritengo questo progetto particolarmente interessante come caso studio. In prima istanza perché esso rappresenta un'operazione non convenzionale da un punta di vista urbanistico. Da parte del Comune di Copenhagen, infatti, non e stata presentata alcuna variante al piano regolatore per fissare regole precise sulla densità e sulle funzioni da inserire nell'area, lasciando piena liberta ai progettisti di trovare, secondo la propria sensibilità, la soluzione più adatta, non solo dal punto di vista strettamente architettonico.

In seconda istanza, in questo processo di riqualificazione confluiscono tre gradi di intervento derivanti dalla diversa natura degli edifici presenti nell'area;

Per gli edifici considerati di interesse storico o artistico (listed building) ci si limiterà a definire un nuovo sistema di attività che dovranno risultare compatibili con le caratteristiche intrinseche dell'edificio, trattandosi di un concorso di idee non e infatti possibile definire gli interventi atti a consentire la conservazione del manufatto.

Nell'area troviamo inoltre edifici di rilievo da un punta di vista architettonico che non sono soggetti a vincolo storico (distinct building), in questi sarà possibile attuare un intervento di recupero nei quali verranno adottate soluzioni volte ad adeguare la struttura esistente alle nuove funzioni.

interventi di costruzione di nuovi edifici. Gran parte dell'area e oggi occupata da edifici di scarso valore architettonico finalizzati alla 'produzione industriale e di recente costruzione. Questi verranno demoliti lasciando posta a strutture con finalità differenti.

Ad interventi di recupero si affiancano dunque interventi ex-novo.

Ho scelto di strutturare questa tesi riproponendo le tappe da me affrontate per la redazione del progetto finale.

Nel primo capitolo verranno esposte tutte quelle informazioni desunte dalla lettura del bando. Verranno dunque resi noti gli obiettivi e le aspettative della Carlsberg (quella che loro stessi definiscono la loro visione futura); gli elementi che a loro giudizio andrebbero presi in considerazione in fase di elaborazione del progetto ed infine le caratteristiche degli elaborati richiesti.

II capitolo successivo sarà invece dedicato all'analisi del sito Carlsberg e del patrimonio in esso presente. Dato che il progetto e inserito in una realtà urbana poco nota come quella di Copenhagen, ho ritenuto opportuno inserire all'interno del capitolo una descrizione sintetica della capitale danese.

II terzo capitolo rappresenta "il cuore" di questo elaborato, in cui descrivere quello che e stata la mia metodologia progettuale, basata sui confronto tra elementi desunti dall'impiego di due "strumenti": un'analisi compositiva e una indagine sociologica svolta sui campo durante il mio soggiorno a Copenhagen.

In particolare, il primo strumento verrà impiegato per la definizione della forma urbana, il secondo per I'individuazione delle funzioni e degli utenti del futuro quartiere. II capitolo si chiude con la definizione degli elementi posti alla base del progetto.

Nel quarto capitolo verrà descritto il progetto finale. Qui si darà spazio alla descrizione delle caratteristiche del nuovo quartiere Carlsberg secondo quanta elaborato nel mio progetto.

- II capitolo cinque e dedicato ad una sintetica valutazione comparata dei progetti . presentati dagli studi di architettura che hanno preso parte al con corso. . Considerata la mole di materia le a disposizione (sono stati presentati 221 progetti), verranno presi in considerazione solo i progetti premiati e menzionati da commissione giudicante e quelli dei progettisti invitati dalla stessa Carlsberg a partecipare alla concorso internazionale di idee.

L'ultimo capitolo avrà infine per oggetto le conclusioni cui sana giunto dopo questa esperienza.

IL CONCORSO

1 OGGETTO E STRUTTURA DEL CONCORSO

Nel novembre del 2006, la Carlsberg NS ha pubblicato il bando relativo al concorso internazionale di idee concernente I'area delle stabilimento Carlsberg a Copenhagen.

L'obiettivo del concorso era di ottenere idee sulla futura identità e sullo sviluppo del quartiere cittadino che si sarebbe formato dopo la dismissione da parte della Carlsberg AlS dell'attività produttiva presente nell'area e la conseguente liberazione di circa 33 ettari di suolo. Alla fine del 2008, infatti, I'attuale produzione di birra verrà trasferita nello stabilimento di Fredericia (sempre in Danimarca) mentre rimarranno sui sito le attività amministrative, quelle di ricerca e le attrezzature per i visitatori.

Relatori: Silvia Gron, Alfredo Mela
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero
R Restauro > RA Restauro Artchitettonico
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1171
Capitoli:

1. CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE

Oggetto del concorso ed organizzazione.

Le richieste del bando

La visione della Carlsberg

Un gradevole collage

Sviluppo permanente

Innovazione e rafforzamento dello spirito dei luogo

2 1.4 Carlsberg AlS si assume la responsabilità e detta le regole

2..2 cinque elementi chiave.

2.2.1 Identità.

2.2.2 Vita di città.

2.2.3 Sostenibilità.

2.2.4 Forma urbana.

2.2.5 Realizzazione.

3. I progetti presentati.

SECONDA PARTE

5. ANALISI DEL CONTESTO.

5.1 La Regione

5.2.Copenhagen.

5.2.1 La popolazione

5.2.2 Forma urbana

5.2.3 Strutture verdi e risorse idriche

5.2.4 Traffico e sistema di trasporti

5.3 I quartieri limitrofi all'area.

5.3.1 Frederiksberg

5.3.2 Vesterbro

5.3.3 Kongens Enghave

5.3.4 Valby

5.4. II sito Carts berg.

5.4.1 storia e patrimonio culturale

5.4.2 Edifici industriali e paesaggi

5.4.3 Infrastrutture

5.4.4 Attività che rimarranno

TERZA PARTE

6. ANALISI SOCIOLOGICA

6.1 Premessa

6.2 Metodologia di ricerca

6.3 Analisi dei risultati

6.4 Considerazioni finali

QUARTA PARTE

7 ANALISI COMPOSITIVA

7.1 conservazione o demolizione degli edifici

7.2 Individuazione di trame compositiva

7.3 Le connessioni e le fughe prospettiche

7.4 Unione dei segni

7.5 Considerazioni sulle tipologie edilizie

QUINTA PARTE

8. IL PROGETTO

8.1 Definizione della morfologia degli isolati

8.2 Destinazioni d'uso

8.3 Individuazione dei percorsi

8.4 Connessione degli spazi verdi

8.5 Scelta delle tipologie edilizie

8.6 Considerazioni volumetriche

9. CONCLUSIONI

ALLEGATI

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