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TAV TAC trasporti ferroviari transeuropei

Eliana Campa

TAV TAC trasporti ferroviari transeuropei.

Rel. Fabio Minucci. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Storia E Conservazione Dei Beni Architettonici E Ambientali, 2007

Abstract:

Nell'economia moderna uno degli elementi fondamentali per garantire un processo di scambio veloce ed efficiente è sicuramente rappresentato dal sistema dei trasporti.

In una società in cui la domanda è in costante crescita e la rapidità dello scambio delle merci risulta indispensabile si ha bisogno di un sistema di trasporti che sia efficiente, ma soprattutto integrato.

L'apertura del mercato unico ha portato in Europa diversi cambiamenti, tra i quali una diversificazione della domanda di trasporto: dalla fase fordista si è, infatti, passati al sistema just-in-time e questo ha portato come conseguenza un successivo aumento della domanda di trasporto.

Un altro forte impulso alla richiesta di trasporti è dato dall'aumento della mobilità generale. Se si prende in esame l'Italia settentrionale, alcuni studi1, riportando i dati di attraversamento delle alpi, mettono in evidenza come ogni anno le merci trasportate dai TIR aumentino del 9.4% rispetto all'anno precedente. Questo in 10 anni rischia, in assenza di misure correttive, il raddoppio del traffico su strada dei mezzi pesanti. La crescita di domanda di trasporto ha inoltre portato a problemi di congestione delle regioni centrali con un successivo isolamento delle regioni periferiche che invece necessiterebbero di migliori collegamenti con i mercati centrali proprio per

garantire una maggiore coesione territoriale dell'Unione.

Lo sviluppo infrastrutturale deve avvenire garantendo il traffico intralpino e transalpino, incrementando l'efficacia e l'efficienza dei sistemi di trasporto e favorendo i vettori meno inquinanti e con minore consumo di risorse e ad un costo economicamente sopportabile.

Lo scopo della tesi è quindi quello di mettere in evidenza l'importanza delle infrastrutture di trasporto e soprattutto della loro integrazione, che porterebbe a ridurre le zone a forte concentrazione viaria e a limitare, per quanto possibile, l'impatto sul territorio.

Relatori: Fabio Minucci
Tipo di pubblicazione: A stampa
Numero di pagine: 104
Soggetti: A Architettura > AJ Edifici e attrezzature per l'amministrazione, il commercio e la difesa
A Architettura > AK Edifici e attrezzature per l'industria
Corso di laurea: Corso di laurea in Storia E Conservazione Dei Beni Architettonici E Ambientali
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1126
Capitoli:

1 INTRODUZIONE..................................................................... 5

1.1 L'intermodalità..................................................................7

2 IL SISTEMA TRASPORTISTICO IN EUROPA........................... 14

2.1 II sistema ferroviario ad alta velocità/capacità.......................18

2.2 II sistema trasportistico in Piemonte....................................20

2.3 Mobilità sostenibile...........................................................28

2.4 Dati di attraversamento delle alpi........................................30

3 LA NUOVA FERROVIA E IL TERRITORIO.................................41

3.1 Le caratteristiche tecniche................................................41

3.2 IL territorio attraversato....................................................44

3.3 Individuazione della criticità..............................................45

3.4 Tipologia degli impatti......................................................47

3.4.1 Impatti indiretti temporanei..............................................47

3.4.2 Impatti diretti temporanei................................................ 50

3.4.3 Impatti irreversibili......................................................... 50

3.5 Bonifiche ambientali.........................................................53

4 IL PROGETTO ITALIANO....................................................... 58

4.1 Lo scopo............................................................................. 58

4.1.1 Necessità della nuova linea TAV/TAC...............................61

4.1.2 Contributo alla riduzione dell'inquinamento atmosferico della Valle diSusa...........................................................................................64

4.1.3 I materiali nocivi e la salute pubblica.................................66

4.1.4 Impatti acustici, smaltimento scorie e disagi tecnici...............73

4.1.5 Analisi funzionale degli interventi.......................................75

4.1.6 Trasporto e sviluppo sostentile.......................................79

82

4.2 Le normative Italiane

4.2.1 La procedura di VIA.......................................................82

4.2.2 La Legge Obiettivo........................................................ 85

4.2.3 Contraddizioni tra la procedura di Via e la legge Obiettivo......89

4.2.4 Superamento della Legge Obiettivo....................................90

5 Piani di monitoraggio ambientale....................................... 91

6 CONCLUSIONI.....................................................................96

7 BIBLIOGRAFIA................................................................... 102

Bibliografia:

AA.W., Valutazione Impatto Ambientale, edizioni di legislazione tecnica, Roma (1998).

Bettini, Virginio, Alta velocità : vantazione economica, tecnologica e ambientale del progetto / Virginio Bettini Napoli : CUEN, copyr. 1997

Bruzzi L. Valutazione di impatto ambientale, Maggioli editore (1999)

Feriamo, Fiorenzo Processi decisionali dell'alta velocità in Italia : il ruolo del Piemonte nel Corridoio Sud dello Spazio alpino - Milano : Angeli, c2005

Minucci Fabio. L' evoluzione del governo del territorio e dell'ambiente : dalla logica dei comandi alle logiche condivise / Fabio Minucci. - Torino : UTET, c2005

Molino Nico, La ferrovia del Frejus Torino-Modane, Susalibri, torino(1996).

Pomelli M. Valutazione di impatto ambientale: aspetti teorici, procedure e casi studio, REDA, Roma (1989).

Pozzana G. Vantazione di impatto ambientale e Geografie Information Systems, Franco Angeli, Milano (1994).

LIBRO BIANCO, La politica europea dei trasporti fino al 2010:il momento delle scelte

Bonifica e recupero ambientale di vecchie discariche e siti inquinanti : l'esperienza TAV / TAV - Treno Alta Velocità. - a cura di Relazioni Esterne e Comunicazione, Roma : TAV S.p.A., C2001

Piano Generale dei trasporti, ministero dei trasporti e della navigazione, luglio 2000

Strategia d'azione ambientale per lo sviluppo sostenibile in Italia. A cura del Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio.

SITI INTERNET

http://www.governo.it/qovernolnforma/Dossier/tav/index.html Sito contenente i Quaderni dell'osservatorio sulla Torino-Lione

http://www.Agenda 21.it a cura di Agenda 21 Consulting Srl

Ecosito WEB per il territorio e Io sviluppo sostenibile con definizioni, esperienze, documenti inerenti ai problemi dello sviluppo sostenibile.

http://www. Regione. Piemonte.it a cura della Regione Piemonte, in cui si ricavano informazioni sulla legislazione regionale in materia di VIA.

http://www.tav.it a cura della società Treni Alta Velocità, informazioni sulle nuove linee veloci in Italia e in Europa.

http://www. corriere. it/Primo_Piano/Cronache/2007/06_Giugno/1 1/Tav_nuovo_percorso.shtml

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