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Studio biomeccanico di una placca ortopedica per fratture femorali resa dinamizzabile tramite un sistema elettromeccanico non invasivo.

Elena Giuliano

Studio biomeccanico di una placca ortopedica per fratture femorali resa dinamizzabile tramite un sistema elettromeccanico non invasivo.

Rel. Alberto Audenino, Giancarlo Dichio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica, 2019

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Abstract:

La classificazione delle fratture, l’analisi delle forze coinvolte nella loro genesi e la conoscenza dei processi che portano alla guarigione di un segmento osseo interessato da una frattura permettono un approccio più attento alla chirurgia ortopedica e traumatologica. Un qualsiasi evento traumatico sull’osso può generare una perdita di continuità nella sua geometria, maturando l’interesse per l’analisi di fratture ossee e della loro guarigione. Tale argomento è stato approfondito nel corso degli anni da diversi studi che hanno anche ricercato dei sistemi di osteogenesi che utilizzano sistemi di placche-viti differenti per ottenere un callo osseo di buona qualità, ovvero osso di neoformazione che unisce i due lembi della frattura. Lo scopo di questo studio è quello di effettuare un’analisi biomeccanica di una placca non rigida ma dinamizzabile tramite un sistema elettromeccanico non invasivo applicabile alle fratture di osso femorale, modulando lo sforzo che viene rilasciato sull’osso in base al livello di guarigione del gap di frattura. L’analisi computazionale si basa sul calcolo degli elementi finiti sul modello (analisi FEM) in campo statico, una metodologia matematica molto utilizzata nel campo dell’ingegneria biomedicale e sempre più spesso, in ambito ortopedico, è utile per valutare le prestazioni meccaniche di placche e viti per fratture ossee. Tale calcolo è applicato permette di valutare in maniera più precisa quali sono i valori di sforzo e di deformazione che si generano in ogni zona della struttura, in quanto questa viene suddivisa in tanti elementi connessi da dei nodi su ciascuno dei quali sono applicate delle equazioni di spostamento dalle quali si riesce a misurare la distribuzione dello stato tensionale complessivo dell’assieme.

Relatori: Alberto Audenino, Giancarlo Dichio
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 100
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Biomedica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-21 - INGEGNERIA BIOMEDICA
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10677
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