Daniela Balducci, Luca Diotto
Architettura e colore: prospettive cromatiche nel pensiero artistico del Novecento.
Rel. Paolo Bertalotti. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2007
Abstract: |
INTRODUZIONE Il sociologo Marshall Mc Luhan, negli anni '60 compie una serie di riflessioni sul processo storico del '900 ed evidenzia come a partire dall'inizio del XX secolo il rapido sviluppo dei mezzi di comunicazione e trasformazioni tecnologiche, si presentano come innovazioni che influenzano in modo diretto la vita quotidiana degli individui. "Se il vestiario è un'estensione della nostra pelle personale per immagazzinare e incanalare calore ed energia;l'alloggio è un mezzo collettivo perché la famiglia o il gruppo possano pervenire allo stesso fine. L'alloggio è un'estensione dei nostri meccanismi per il controllo della temperatura del corpo, una pelle o un indumento colletgruppi più vasti" .Mc Luhan parla di un epoca "elettrica" che si sostituisce alla precedente epoca "eccanica". L'industria, l'editoria, le compagnie radiofoniche, il cinema, la televisione, l'architettura applicano le moderne tecnologie alla diffusione massificata del messaggio culturale. "La stesso energia applicata all'illuminazione ha modificato ancor più radicalmente gli spazi nei quali viviamo e lavoriamo. Ha infatti abolito le divisioni tra notte e giorno, tra interno ed esterno, tra sotterraneo e terrestre. Ha alterato ogni concetto di spazio per il lavoro e 1o produzione quanto gli altri media elettrici hanno alterato l'esperienza dispazio e di tempo della società". L'idea urbana del XX secolo incarna il ruolo di scambio, nodo di relazioni tra persone cose e culture, l'architettura moderna è sollecitata e influenzata da queste trasformazioni e acquisisce caratteri di una ricerca scientifica, insieme all'architettura si modificano l'immagine della città e le stesse condizioni di vita che, dalla fine del XIX secolo cominciavano lentamente a mutare: luce ed aria dovevano raggiungere anche le abitazioni dei ceti meno agiati. "Come catalizzatore del cambiamento l'architettura ha la capacità sottile, eppure forte, di dar forma alle nostre esperienze quotidiane in termini di materiale e di dettaglio".I volumi, le superfici, i materiali, i colori sono gli elementi attraverso quali si manifesta l'architettura, creando in chi le osserva e le attraversa incroci di sensazioni differenti. Accanto ai tradizionali materiali da costruzione, legno, mattoni e pietre, ne sono stati introdotti di nuovi: vetro, acciaio. cemento armato che associati all'utilizzo dei colori industriali rendono possibile soluzioni innovative e una nuova visione dell'architettura. Obiettivo del nostro lavoro è quello di dimostrare che arte, tecnologia e tecniche di progettazione possono interagire e rivelare forme inedite di interpretazione del linguaggio architettonico capace di trasportare significati e sensazioni attraverso l'utilizzo di un codice comunicativo visivo e percettivo. ed in particolare attraverso l'uso del colore. " L'architettura può produrre sensazioni di benessere o malessere, di meraviglia, di stupore, di ammirazione, di curiosità, e così via, sino a quelle forme particolari del "sentire" che possono produrre sensazioni di identità di appartenenza dotate da sempre di grande valenza politica." La tesi pertanto illustra e sintettizza il lavoro svolto nel periodo luglio 2005 - luglio 2007. Quello che dovrebbe emergere da questo e1aborato e uso del colore nell'arte e nell'architettura del XX secolo come mezzo per veicolare significati diversi e rappresentare in alcuni casi valori opposti. Sono stati individuati quali obiettivi finali l'analisi cromatica di due diversi settori di studio. una riferite ai modi e alle tecniche di rappresentazione artistica, l'altro rivolta all'analisi delle realizzazioni concrete di forme diverse di architettura analizzando successivamente nello specifico il caso di Ivrea e delle architetture Olivettiane. La società o l'architettura nel loro complesso , ma soprattutto la questione del colore e della percezione, la rottura con l'architettura tradizionale, le città e il nuovo ordine urbanistico e il rapporto con le Avanguardie sono stati gli dementi del '900 ai quali abbiamo destinato gran parte delle nostre ricerche. Nell'interno delle Avanguardie di sovvertire le categorie etiche ed estetiche della cultura istituzionale, appare centrale il problema del rapporto sprezzante ed aggressivo che esso instaurano con il pubblico. Ma d'altra parte. si è ritenuto doveroso soffermarsi su1l'argomento per il grande sviluppo che impressero ai teatro. al cinema. all'architettura e a quelle espressioni figurative che si realizzano nell'atto comunicativo tra autore e spettatore. Come scriveva Mc. Luhan "l'artista è sempre impegnato a scrivere una minuziosa storia del futuro perché è la sola persona consapevole della natura del presente" L'arte, l'architettura e la cultura del XX secolo non possono prescindere dall'influenza delle teorie di Einstein, Bergson, Freud e Nietzsche. Stabilendo che spazio tempo e massa non sono grandezze assolute ma relative al sistema di riferimento (A. Einstein). mettendo in discussione il principio causa ed effetto (Freud e Heisemberg), vengono messi in crisi i principi su cui erano fondate al termine dell'80 le scienze della natura, in particolare la fisica e le scienze dell'uomo. E' nostro proposito sottolineare come canbiando gli elementi concettuali e di conoscenza i rapporti di spazio-temp, i rapporti di causalità, i rapporti logici, cambino anche i modi di guardare la realtà e, con essi, il processo di immedesimazione e di conoscenza assoluta dell'oggetto architettonico. ai di là di una visione puramente descrittiva ed esteriore vicino cioè a quella capacità di "vedere" che Bergson definisce come "intuizione". La tesi, strutturata in modo da consentire la gestione di più sottoprogetti distinti. si è posta l'obiettivo comune di realizzare un progetto comunicativo unitario, capace di raccordare le peculiarità dell'architettura con quelle dell'arte dei '900, tracciando un percorso finalizzato al loro confronto ai fine di garantire criteri di omogeneità e coerenza interra del prodotto finale. I due autori dei presente elaborati hanno previsto momenti di analisi e verifica comuni, oltre a metodologie di raccordo e aggiornamento reciproco in relazione ai contenuti veicolizzati dalle azioni condotte singolarmente. Vanno quindi intese come parti elaborate in gruppo la definizione del concetto di fondo del progetto così come risulta essere illustrato nella presente introduzione, le fasi di analisi e di definizione delle strategie, la creazione di una metodologia di lavoro capace di sostenere la particolarità e la specificità degli argomenti. Le conclusioni sono state prodotte avvalendosi dei contenuti analizzati durante momenti di- verifica comuni previsti e sulla base delle considerazioni individuali elaborate in fase di realizzazione.
«Il metodo di insegnamento del maestro non avevo simili. Il primo giorno di lezione, vicino al fiume ancora immerso nell'alba il vecchio Soseki chiese a Yuko di chiudere gli occhi e di immaginare il colore. "Il colore non è all'esterno. Esso è in no,i solo la luce è fuori" disse. "Cosa vedi?" "Nulla. Con gli occhi chiusi vedo solo il nero" "No" rispose Soseki "Io vedo ancora il blu delle rane e il giallo del cielo. Allora, chi è il più cieco tra noi due?" Yuko avrebbe voluto dirgli che il cielo non è giallo, né le rane sono blu, ma si astenne da qualsiasi commento. Forse il vecchio era ammattito. O semplicemente rincitrullito. Non voleva contrariarlo. "Maestro" disse, "comincio a vedere". "Cosa vedi?" "Vedo il rosso degli alberi" "Sciocco," disse Soseki. "Questo è impossibile. Qui non ci sono alberi" ( ) La seconda mattina il maestro domandò a Yuko di chiudere gli occhi: "La luce interiore è dentro di noi. Solo il colore è fuori. Chiudi gli occhi e dimmi cosa vedi" "Maestro" disse Yuko, "vedo la luce bianca della neve." Mentre diceva queste parole, Yuko si sentì sorridere. Era un bel mattino di primavera. Il sole era rovente come un'incudine. "E vero", disse Soseki, "qui quest'inverno ha nevicato. Cominci a diventare veggente." |
---|---|
Relatori: | Paolo Bertalotti |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AS Storia dell'Architettura AR Arte > ARF Pittura AR Arte > ARC Disegno e illustrazioni |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/995 |
Capitoli: | INTRODUZIONE 5 PREMESSA 9 CAPITOLO 1 Luce, colore e percezione di Daniela Balducci 1.1 la luce e il colore. Il meccanismo della visione e la percezione dei colori 1.2 Le teorie cromatiche della Grecia antica alla Neurobiologia 1.3 La percezione dell'ambiente colorato. Il rapporto dell'uomo con il colore 1.4 Indice delle illustrazioni CAPITOLO 2 Il colore nella storia dell'arte contemporanea Di Luca Diotto 2.1 L'arte nell'avanguardia: provocazione e ricerca di nuove forme espressive 2.2 Espressione e colore nella rinascita artistica del secondo dopoguerra 2.3 Indice delle illustrazioni CAPITOLO 3 Immagini cromatiche nella città di Olivetti di Daniela Calducci 3.1 Introduzione. Il colore come metafora e le sue implicazioni architettoniche 3.2 Architettura e colore. Osservazioni sulle esperienze cromatiche del XX secolo 3.3 Indice delle illustrazioni CAPITOLO 4 Il colore nella storia dell'arte contemporanea Di Luca Diotto 4.1 Il programma di Adriano Olivetti: una proposta originale per l'organizzazione della società industriale 4.2 I complessi architettonici per il lavoro, l'abitazione e i rapporti sociali 4.3 Indice delle illustrazioni CONCLUSIONI BIBLIOGRAFIA |
Bibliografia: | AA.VV., Dalì, Rizzoli Skira, ediz. per Il Corriere della Sera. Milano 2004 AA.VV., Enciclopedia delle Scienze, Garzanti. Milano 2005 AAVV.. Enciclopedia Generale L'Universale. Garzanti, Milano 2003 AA.VV., Espressionismo e Nuova Oggettività, La nuova architettura europea degli anni Venti Electa, Milano 1995 ÀA.VV., Kandinsky. Rizzoli Skira, ediz. per Il Corriere della Sera. Milano 2004 A.VV., Klee, Rizzoli Skira, ediz. per li Corriere della Sera, Milano 2004 A.VV., Manet, Rizzoli Sk.ira, ediz, per Il Corriere della Sera, Milano 2004 AAVV., Moma Highlights, 350 opere dal Museum of,Modern Art di New York. Skira, Milano 2006 AANV,, Novecento, Federico Motta Editore, Milano 2005 Adam J.P., L'arte di costruire presso i romani, Longanesi, Milano 2001 Agnoletto M.. Renzo Piano, La Biblioteca di Repubblica - L'Espresso, Motta Architettura, Milano 2007 Appiano A., Comunicazione visiva. Apparenza, realtà, rappresentazione, UTET. Torino 1996 Appiano A., Manuale d'immagine, Meltemi, Roma 1998 Argan G.C., saggio introduttivo di, Ignazio Gardella, Edizioni di Comunità, Milano 1959 Argan G.C., L'arte moderna 1770/1970, Rizzoli Editore per Sansoni, Milano 1986 Amheim R., Arte e percezione visiva, Feltrinelli, Milano 1994 Astarita R., Gli architetti di Olivetti. Una storia di committenza industriale, Franco Angeli. Milano 2000 Baborsky M.S., Architettura XX Secolo, Electa, Milano 2001 Bairati E.. Finocchi A., Arte in Italia. Lineamenti e materiali di studio, volume terzo, dal VIII al XX secolo, Loescher Editore, Torino 1984 Bail P., Colore. Una biografia. BUR. Milano 2004 Batchelor D., Cromofobia. Storia della paura del colore, Mondadori, Milano 2002 Belzoni G. B., Viaggi in Egitto ed in Nubia, citato in Le grandi scoperte dell'Archeologia, I protagonisti raccontano. L'uomo dalle missioni impossibili, Istituto Geografico De Agostini, Novara 1985 Benevolo L., L'architettura nell'Italia contemporanea. Editori Laterza, Bari 1998 Berteili C., Briganti O., Giuliano A,, Storia dell'arte italiana. Edizioni Electa-Bruno Mondadori. Milano 1986 Berve FI., Gruben O., I templi greci, Firenze 1962 Bianucci P., a cura di, I colori della vita. Atti del convegno internazionale di Torino, 27/28 agosto 1995, Editrice La Stampa. Torino 1995 Boatto A., Pop Art. Editori Laterza, Bari 1993 Boesiger W., Girsberger FI., Le Corbusier 1910-65, Zanichelli Editore, Bologna 1987 Boltri D., Maggia G., Papa E., Vidari P.P., Architetture Olivettiane a Ivrea. Luoghi dei lavoro e i servizi assistenziali di fabbrica, Gangerni editore, Roma 1998 Borzelli A, Carabba R., Trattato della pittura, a cura di, Lanciano 1924 Calvesi - I., Le due avanguardie Dal Futurismo a/la Pop Art. Editori Laterza. Bari 1981 Ceiant O., Marcello Nizzoli, Edizioni Comunità. Milano 1968 Cellini F., D'Amato C., Gabetti e Isola. Progetti e Architetture 1950-1985, Electa, Milano 1990 Cellini F., D'Amato C., Le Architetture di Ridolfi e Frankl, Electa, Milano 2005 Chastel A., Storia dell'arte italiana, Edizione CDE (su licenza della Gius. Laterza & Figli), Milano 1983 Chiarini P., Gargano A., La Berlino dell'espressionismo, Editori Riuniti, Roma 1997 Colafranceschi D., Sull'involucro in architettura, Edizioni Librerie Dedaio, Roma 1996 Craveri M., Del Carmen Garazioso L., testi di, IMaya, guida della mostra, Bompiani, 1998 Cremonini L., Colore e architettura, Alinea, Firenze 1992 Crippa M.A., Bassegoda Noneil J., a cura di, Gaudì. Spazio e segni del sacro, Jaca Book, Milano 2002 Croset P.A., Gino Valle, Progetti e architetture, Electa, Milano 1989 Danesi S., Patetta L., a cura di, Il Razionalismo e l'architettura in Italia durante il Fascismo, Edizioni La Biennale di Venezia, Venezia 1976 De Angelis A., Milioni di colori, citato in, Modo n°225, Feb-Mar 2003 De Fusco R., Storia dell'architettura contemporanea, Editori Laterza, Bari 2003 De Fusco R., Storia dell'arte contemporanea, Editori Laterza. Bari 1983 De Micheli M., Le avanguardie artistiche dei Novecento, Feltrinelli, Milano 1966 De Micheli M., Kohlmeyer A., a cura di, Bauhaus, da Klee a Kandinsley da Gropius a Mies van der Rohe, Mazzotta, Milano 1996 De Nuccio M., Ungano L., a cura di, I marmi colorati della Roma imperiale, Catalogo della mostra, Marsilio, Venezia 2003 De Seta C., Architetti italiani dei novecento, Electa, Napoli 2006 Dorfles G., Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo oggettuale, Feltrinelli, Milano 1999 Fabbri M., Greco A., a cura di, La comunità concreta: progetto e immagine, Quaderni Fondazione Adriano Olivetti, Roma 1988 Fanelli G., Gargiani R., Il principio del rivestimento. Prolegomena a una storia dell'architettura contemporanea, Editori Laterza, Bari 1994 Faustinelli M., a cura di, La pittura moderna. Il Novecento, Editoriale del Drago, Milano 1986 Fermine M., Neve, Bompiani, Milano 2001 Fiorentini Roncuzzi I., Fiorentini E., Mosaico, materiali tecniche e storia, MWeW Editore, Ravenna 2001 Fontana V., Profilo di architettura italiana del Novecento, Marsilio, Venezia 1999 Frediani G., Policromia architettonica. Regole e illusione. Quaderni dal Dottorato di ricerca. Gangemi editore, Roma 1995 Gallino L, L'impresa responsabile. Un'intervista su Adriano Olivetti, Edizioni Comunità. Torino 2001 Gelminì G., Aalvar Aalto. La Biblioteca di Repubblica - L'espresso, Motta Architettura. Milano 2007 Giuntelia F., Zucconi A., a cura di, Fabbrica, Comunità, Democrazia. Testimonianze su Adriano Olivetti il Movimento Comunità. Fondazione Adriano Olivetti. Roma 1984 Goethe J.W., La teoria dei colori, Il Saggiatore, Milano 1999 Gssel P., Leuthauser G., Architettura del XX secolo, Taschen, K1n 2003 Guccione M., Zaha Adid, La Biblioteca di Repubblica L'espresso. Motta Architettura, Milano 2007 Guidarini S., Ignazio Gardella nell'architettura italiana. Opere 1929-1999, Skira, Milano 2002 Guiducci R., Appunti sulla progettazione di Gardella, citato in, Casabella Continuità, n°235. gennaio 1960 Hauser A., Storia sociale dell'arte, volume secondo, Rococò Neoclassicismo Romanticismo Arte moderna e contemporanea, Einaudi Editore, Torino 1982 Hitchcock H.R., L'architettura dell'Ottocento e del Novecento, Edizioni di Comunità, Torino 2000 Holl S., Farailax. Architettura e percezione, Postmedia, Milano 2004 Itten J., Arte del colore, Edizione ridotta, Il Saggiatore, Milano 1986 Jacquin P., I Pellerossa, popolo delle praterie, Universale ElectalGaliimard, Milano 1993 Jodice R., L'architettura del Novecento. Storia e Percezione, Edizioni Kappa, Roma 2004 Joedicke J., Storia dell'architettura dal 1950 a oggi, Hoepli, Milano 1994 Lévque P., La civiltà greca, Einaudi, Torino 2002 Luzzatto L, Pompas R., Il linguaggio del colore, Il Castello, Milano 1980 Luzzatto L., Pompas R., Il significato dei colori nelle civiltà antiche, Bompiani, Milano 2001 Maffei L, Fiorentini A., Arte e cervello, Zanichelli. Bologna 1995 Magnago Lampugnani V., a cura di, Dizionario Skira dell'architettura del Novecento, Skira. Milano 2000 Marotta A., Policroma. Dalle teorie composte al progetto del colore, Celid, Torino 1999 Marrucchi G., Beicari R., Il Medioevo. Education.it, ediz. per il Sole 24 Ore, Firenze 2005 Masiero R., Estetica dell'architettura, Il Mulino, Bologna 1999 McLuhan M., Gli strumenti del comunicare, Mondadori, Milano 1964 Olivetti A., Città dell'uomo, Edizioni comunità, Torino 1960 Olmo C., a cura di, Dizionario dell'architettura del XX secolo, Allemandi Editore, Torino 2001 Piovano J., Tecniche di restauro e conservazione edile: l'affresco e lo stucco lucido. La ricerca storica, Dispense dei corso, 2005 Portai F., Sui colori simbolici, Luni Editrice. Milano 1999 Quilici V., Il Costruttivismo, Editori Laterza, Bari 1991 Quintavalle A.C., Marcello Nizzoli. Gli archivi del progetto, Electa, Milano 1989 Riggen Martjnez A., Luis Barrdgan. 1902-1988, Electa, Milano 1996 Rogora A., Luce naturale e progetto, Maggioli Editore, Rimini 1997 Rogora A., Tecniche e metodi per il controllo dell'illuminazione in architettura, Dispensa per ANAB, Torino 2002 Romanello I., Il colore: espressione e funzione. Hoeplì, Milano 2002 Roseti C., La decostruzione e il decostruttivismo. Pensiero e forma dell'architettura, Gangemi Editore, Roma 197 Suma S., Le Corbusier, La Biblioteca di Repubblica - L'espresso, Motta Architettura, Milano 2007 Tafuri M., Storia dell'architettura italiana, 1944-1985, Einaudi, Torino 1999 Tietz J., Storia dell'architettura del XX secolo, Konemann, Koln 2000 Widmann C., Il simbolismo dei colori, Edizioni Scientifiche Magi, Roma 2004 Zeki 5., La visione dell'interno. Arte e cervello, Bollati Boringhieri, Torino 1990 Zevi B., Leggere, scrivere, parlare architettura, Marsilio, Venezia 1997 Zei B., Storia dell'architettura moderna, vol 11, Da Frank l,loyd Wright a Frank O. Gehry: l'itinerario organico, Einaudi, Torino 1996 Zevi B., Storia dell'architettura moderna dalle origini al 1950, Einaudi. Torino 1961 Ziegler C., a cura di, I Faraoni, catalogo della mostra, Bompiani, Milano 2002 |
Modifica (riservato agli operatori) |