Barbara Bono
Industria e archeologia industriale: come l'evoluzione urbana è stata influenzata dalla sociologia = Industries and industrial archaeology: how urban planning was influenced by sociology.
Rel. Luca Davico, Federica Corrado. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2018
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- Tesi
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Abstract: |
Questa tesi verte sull'analisi del rapporto tra urbanistica e sociologia nel periodo dall'unità italiana fino ai giorni nostri, per tre grandi città. L’elemento fondamentale di questo periodo temporale è l’industrializzazione e la sua evoluzione in archeologia industriale. La tesi si svilupperà in tre parti: la prima in cui vengono presentate le correlazioni tra sociologia e urbanistica e le relative evoluzioni. Vengono quindi presentate le classificazioni e le fasi individuate dalla sociologia nell'urbanistica. Come conclusione di questa prima parte viene fatto un focus sugli studi sociologici della città fordista e industriale. La seconda parte consiste in una analisi storica e urbanistica delle tre città prese in esame, con anche la spiegazione dietro la loro scelta: Torino rappresenta la città urbanistica per eccellenza, Milano la grande capitale multifunzionale in grado di eccellere tanto in campo industriale quanto nel settore terziario, e Napoli come la città che per mantenere il suo ruolo di “capitale del Sud Italia”ha dovuto sapersi reinventare, optando per la scelta industriale. Al termine di ogni analisi storica viene effettuato un focus sul rapporto tra la città e l’industria, e la presentazione di alcuni casi-studio di industrie particolarmente influenti: per Torino viene analizzata l’evoluzione della FIAT, per Milano Pirelli e Breda, e per Napoli la Società Meridionale di Elettricità e Ilva. La terza e ultima parte si concentra sui come viene affrontata l’eredità industriale e come le tre città agiscono di fronte ai casi di archeologia industriale, portando esempi virtuosi di pianificazione e di rifunzionalizzazione. Vengono inoltre presentate le pianificazioni future per le aree industriali. In conclusione viene fatto notare come le tre città, influenzate dai rispettivi retroscena sociologici e storici, risultano avere dei caratteri ben distinti: la città di Torino risulta essere la più conservatrice delle tre, Milano la più propensa all'innovazione e alla sperimentazione, mentre la città di Napoli risulta avere per tutta la sua storia italiana, e ancora oggi, una discreta difficoltà a mettere in pratica le pianificazioni previste. |
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Relatori: | Luca Davico, Federica Corrado |
Anno accademico: | 2018/19 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 129 |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/9929 |
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