EFFETTO DEI PRETRATTAMENTI SULLA DIGESTIONE ANAEROBICA DEI FANGHI DI SUPERO

Con la presente tesi è stato possibile studiare e analizzare gli effetti dei pretrattamenti sui fanghi di supero originati presso l’impianto di depurazione delle acque reflue SMAT. In particolare si è scelto di impiegare un pretrattamento termo-alcalino che prevede l’accoppiamento di idrossido di sodio NaOH (un agente basico che favorisce la disgregazione delle cellulare) a bassa temperature di trattamento (inferiore ai 100 °C). Il dosaggio di NaOH avviene con una concentrazione pari al 4% rispetto al contenuto dei solidi totali caratterizzanti il fango di supero; mentre la temperatura impiegata è pari a 90 °C, per una durata di trattamento complessiva di 90 minuti. L’efficienza del pretrattamento implementato è stata valutata sulla base del Disintegration Rate (grado di lisi), che quantifica l’incremento della concentrazione di sostanza organica effettivamente disponibile al metabolismo anaerobico. Il fango pretrattato è stato utilizzato per alimentare un digestore anaerobico funzionante in modalità semi-continue e di conseguenza valutare l’efficienza del pretrattamento in relazione al potenziale aumento di biogas e metano conseguibile. Nel corso della sperimentazione si è ottenuto un valore relativo alla produzione specifica media di metano, per un fango di supero pretrattato con modalità temo-alcaline, pari a 0.221 Nm3/kgSV. Si è infine proceduto con alcune valutazioni di carattere economico e gestionale relative all’influenza delle elevate concentrazioni di azoto ammoniacale riscontrate nel surnatante, favorite dai pre-trattamenti impiegati in questo studio.