Antonio Fieno
INVESTIGAZIONE SPERIMENTALE DI UN DISPOSITIVO DI RAFFRESCAMENTO PASSIVO = EXPERIMENTAL INVESTIGATION OF A PASSIVE COOLING DEVICE.
Rel. Eliodoro Chiavazzo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare, 2018
Abstract: |
Le proiezioni di crescita della domanda di energia globale per la refrigerazione di edifici evidenziano la necessità di ricercare sistemi di raffrescamento innovativi che siano quanto più efficienti e non dannosi per l’ambiente. La maggior parte dei sistemi di condizionamento attualmente in operazione utilizza fluidi refrigeranti contribuenti alla riduzione dello strato di ozono e/o aventi alto GWP (potenziale di riscaldamento globale). Negli ultimi anni, queste problematiche stanno assumendo sempre più importanza. In quest’ottica, i sistemi di raffrescamento passivi possono offrire soluzioni altamente efficienti e di semplice realizzabilità, e di conseguenza ridurre l’impatto ambientale che hanno i classici sistemi di condizionamento. Il dispositivo analizzato in questo lavoro è una pompa di calore passiva, ovvero senza parti meccaniche in movimento, in grado di generare un flusso di calore sfruttando una differenza di potenziale chimico tra due soluzioni a diverso indice di salinità. Il dispositivo di raffrescamento è modulare, ovvero è composto da diversi stadi identici, e sfrutta il processo di distillazione a membrana per creare processi di condensazione ed evaporazione in cascata. Nella prima parte di questo lavoro vengono introdotti i concetti teorici coinvolti nella distillazione a membrana ed i principali metodi utilizzati per stimare il flusso di massa e di calore attraverso ogni stadio del prototipo. Successivamente viene descritta la procedura e la strumentazione utilizzata per effettuare le prove sperimentali nelle due condizioni estreme di funzionamento: massima estrazione di potenza e gradiente termico nullo a cavallo del dispositivo; massimo salto termico raggiungibile dal prototipo nella condizione di potenza nulla. Data l’impossibilità di provvedere un isolamento ideale all’ambiente di estrazione, il software COMSOL è stato utilizzato per stimare, in condizioni stazionarie, il flusso termico assorbito dal dispositivo nei test a potenza minima. Infine, viene descritto un modello monodimensionale capace di predire la potenza ed il consumo del dispositivo al variare delle sue condizioni di funzionamento: il numero di stadi che lo compongono, la concentrazione delle due soluzioni utilizzate, le condizioni ambientali ed i principali parametri geometrici. L’obiettivo della tesi è identificare una corretta metodologia per determinare sperimentalmente la caratteristica di funzionamento di un prototipo realizzato in scala di laboratorio e validarla osservando il funzionamento del dispositivo accoppiato con un potenziale utilizzatore termico. È stato verificato che i valori predetti dal modello teorico seguono entro i limiti d’errore, quelli sperimentali, quindi è stato possibile utilizzarlo per investigare i parametri di funzionamento più salienti di questa tecnologia e fornire valide indicazioni per il design ottimale di un dispositivo in scala maggiore. Infine, il modello numerico è stato utilizzato per esplorare diverse possibili condizioni operative del dispositivo per identificare una configurazione ottimale che garantisca il giusto compromesso fra consumo e potenza estratta. Tra le caratteristiche più interessanti, è stata investigata la possibilità di modulare la potenza di raffrescamento richiesta dall’utenza ed è stato verificato che una temperatura ambientale maggiore migliori sensibilmente le prestazioni del dispositivo, rendendolo particolarmente adatto all’utilizzo in Paesi caratterizzati da climi particolarmente caldi e scarsità di risorse energetiche. |
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Relatori: | Eliodoro Chiavazzo |
Anno accademico: | 2017/18 |
Tipo di pubblicazione: | Elettronica |
Numero di pagine: | 98 |
Informazioni aggiuntive: | Tesi secretata. Full text non presente |
Soggetti: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Energetica E Nucleare |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-30 - INGEGNERIA ENERGETICA E NUCLEARE |
Ente in cotutela: | Universitat Rovira i Virgili - URV (SPAGNA) |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7821 |
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