Diagnosi energetica nella sanità: Analisi delle criticità e delle opportunità di risparmio energetico per il P.O. Valletta di Torino = Energy Audit in the healthcare system: analysis of critical elements and energy saving opportunities for Valletta Hospital in Turin

Il seguente lavoro di tesi trae spunto dalla crescente richiesta energetica della società moderna e dall’attenzione posta dalle autorità a tematiche ambientali quali inquinamento e surriscaldamento globale con particolare riferimento al consumo di energia primaria da parte di edifici. In tale contesto si collocano gli edifici ospedalieri che, dovendo erogare servizi in maniera continuativa 24 ore al giorno per 365 giorni l’anno garantendo alti livelli di comfort, risultano essere altamente energivori. Per tali strutture, il miglioramento dell’efficienza energetica gioca un ruolo significativo per l’ottenimento di risparmi sia energetici che economici e si basa su un’adeguata conoscenza dei consumi e dei processi più energivori dell’edificio ottenuta a seguito di una procedura che prende il nome di Diagnosi Energetica. La trattazione seguente risulta essere l’applicazione del processo di Diagnosi energetica ad un edificio appartenente al patrimonio immobiliare della “A.S.L. città di Torino”: il Presidio Ospedaliero Valletta situato in via Farinelli 25 a Torino ed è articolata nel seguente modo: • Nel Capitolo 1 dopo aver presentato le principali direttive mirate all’efficientamento energetico e alla riduzione dell’effetto serra antropogenico, sono riportati i passaggi del processo di Diagnosi energetica applicata agli edifici così come riportati nella norma UNI CEI EN 16247-2:2014. Infine, con particolare riferimento al contesto ospedaliero, sono riportate le principali normative che regolano le condizioni di comfort da garantire negli edifici sanitari. • Nel Capitolo 2 è presentato l’edificio oggetto della trattazione: il P. O. Valletta di Torino. Di esso se ne fornisce una descrizione strutturale con attenzione alle destinazioni d’uso dei locali interni. Successivamente vengono descritti i principali impianti che fanno uso di energia sia termica che elettrica. • Nel Capitolo 3 sono analizzati i consumi energetici del presidio esaminato con l’obiettivo di ripartire gli stessi tra le varie utenze al fine di individuare gli usi più energivori su cui intervenire in chiave di efficientamento energetico. Gli ultimi due capitoli sono dedicati alle opportunità di miglioramento dell’efficienza energetica del presidio studiato: • Il Capitolo 4 prende in considerazione la possibilità di installare un’unità di piccola cogenerazione costituita da un motore primo a combustione interna alimentato da gas naturale ed utilizzabile per l’autoproduzione di energia termica ed elettrica al fine di ridurre il quantitativo di energia primaria attualmente acquistata dalle reti. • Il Capitolo 5 propone una modifica impiantistica della centrale termica del presidio basata sulla sostituzione dei generatori di vapore di utilizzo attuale con dei moderni generatori di calore.