Pietro De La Pierre Des Ambrois
Architecture on the move : indagando soluzioni alternative dell'abitare in movimento.
Rel. Riccardo Pollo. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2017
Abstract: |
PREMESSA Campeggiando in montagna, in tenda, in bivacchi e rifugi alpini, durante escursioni ed effettuando diversi viaggi con camper e furgoni camperizzati. mi sono spesso adattato temporaneamente all'utilizzo di dotazioni limitate e spazi di piccole dimensioni. Trovo che queste esperienze mi abbiano stimolato a sviluppare una sensibilità progettuale: in queste circostanze ci si ritrova costantemente a "progettare" situazioni temporanee, valutando le necessità ed effettuando delle scelte che determinano il modo di vivere lo spazio e di organizzare le attività all'interno e all'esterno. Molte di queste azioni sono inconsce, altre vengono condivise tra gli elementi del gruppo, ma alla fine tutte vanno ad arricchire il bagaglio di esperienza personale. Viste le attuali necessità di ridurre lo sfruttamento delle risorse naturali. quale miglior soluzione se non utilizzare meno e possedere meno? Per questo motivo ho scelto di interrogarmi su strategie alternative dell'abitare, in particolare in condizioni temporanee e in movimento. All'interno della fase di crisi sociale, economica ed ambientale che stiamo vivendo, sono necessari dei cambiamenti radicali nel modo in ci relazioniamo all'ambiente che ci circonda. L'intensivo utilizzo di risorse limitate, le emissioni, lo sfruttamento umano ed ambientale sono le grandi sfide del nostro tempo. I dati scientifici ci indicano, ad esempio, situazioni allarmanti riguardo la quantità di biossido di carbonio presente nell'atmosfera. lo scioglimento dei ghiacci perenni, la deforestazione ecc. Risulta evidente che abbiamo a disposizione un tempo estremamente limitato per effettuare dei cambiamenti significativi ed adattarci al mutare delle condizioni climatiche. La mia ricerca è condotta in un ambito allargato per prendere in considerazioni anche soluzioni al limite tra l'architettura ed altre discipline in un ottica di sperimentazione. L'atteggiamento include le critiche al sistema economico, con il proposito di uscire, almeno in parte, dal mito della società di consumo, dove l'obbietti- vo è la crescita continua. Essa ben si sposa con un atteggiamento economico di profitto ma è In evidente contrasto con la necessità di trovare un equilibrio tra attività umane e ambiente. Questa tesi si interroga su soluzioni alternative dell'abitare mobile e temporaneo, per apportare un personale approccio alla progettazione. Le soluzioni che vengono proposte sono improntate ad un utilizzo parco delle risorse e del territorio; un atteggiamento propositivo che vuole inserirsi nel ciclo naturale e non conquista re e sfruttare le risorse, adattando l'attività umana all'ambiente a vantaggio di entrambi. L’esplorazione verte su soluzioni semplici, alla portata di tutti, con l'obbiettivo di rispondere ad un esigenza concreta di abitare, lavorare. viaggiare in un modulo abitativo fortemente personalizzato. L’efficienza spaziale, ancora prima dell'efficienza energetica, è al centro di questa ricerca, così come soluzioni che favoriscono frugalità e riuso, rispetto per il territorio e bilanciamento materico, energetico e chimico. La flessibilità del modulo proposto deve permettere l'adattamento ad uno stile di vita leggero e dinamico, in cui la crescente velocità dell'informazione determina la necessità di muoversi continuamente ad un forte ritmo per lavorare, studiare ed aggiornarsi. Lo studio di diverse soluzioni mobili e flessibili viene sviluppato sia in ambito teorico che pratico, proponendo soluzioni progettuali, esempi, pratiche e modi di costruire. Questo studio è la premessa per la progettazione sperimentale di un prototipo di un sistema aperto che potrà essere ampliato e sviluppato in lavori futuri. |
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Relatori: | Riccardo Pollo |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AO Progettazione A Architettura > AQ Spazi funzionali dell'abitazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/6242 |
Capitoli: | 0 PREMESSA 1 TEMATICHE GENERALI 1.1 CRISI AMBIENTALE 1.1.1 Le condizioni ambientali 1.1.2 La sostenibilità ambientale 1.1.3 L'equilibrio 1.2 ECONOMIA E SVILUPPO 1.2.1 Industria e sviluppo economico 1.2.2 La delocalizzazione 1.2.3 Economia e rispetto ambientale 1.2.4 Modello di sviluppo 1.3 TECNOLOGIA E LAVORO 1.3.1 Tempo libero e tempo occupato 1.3.2 La dipendenza 1.3.3 La tecnologia 1.4 INSEDIAMENTI UMANI 1.4.1 Lo sviluppo urbano 1.4.2 La disurbanizzazione 1.4.3 Urbanizzazione e sistema economico 1.4.4 Pianificazione, costruzione e informazione 1.5 LA "MAPPA" 1.5.1 Il turismo e la "mappa" 1.5.2 La mappa come vincolo 2 CRITERI PROGETTUALI 2.1 FLESSIBILITÀ 2.1.1 Durabilità e flessibilità 2.2 MOBILITA' 2.2.1 Mobilità e flessibilità 2.2.2 Contesto mobile 2.2.3 Mobilità e libertà 2.2.4 Mobilità, efficienza e turismo 2.2.5 Mobilità e trasportabilità 2.3 EFFICIENZA SPAZIALE 2.3.1 Existenzminimum ed efficienza spaziale 2.3.2 Microambienti 2.3.3 Polifunzionalità 2.4 SEMPLICITÀ 2.4.1 Economicità 2.4.2 Sempilicità costruttiva 2.5 MODULARITY 2.5.1 II modulo 2.5.2 Componibilità. montaggio e smontaggio 2.6 ECO-COMPATIBILITA' 2.6.1 Materiali 2.6.2 Ciclo di vita e degradazione nei suoli 2.5.3 Energia 3 CASI STUDIO 3.1 BALIK - Vallo & Sadovsky Architects 3.2 ROOM-ROOM - Encore Heureux Architects 3.3. SLEEPBOX - Arch Group 3.4 KENCHI-KUKAGU - Atelier OPA 3.5 MARKIES - Bothlingk Architectuur 3.6 A-Z ESCAPE VEHICLES - Andrea Zittel 3.7 REFUGE WEAR - Lucy Orta 3.8 BASIC HOUSE - Martin Ruiz de Azùl 3.9 DIOGENE - Renzo Piano 3.10 CHAMELEON CABIN - White Arkitekter 3.11 CELLULAR COMPARTMENT UNITS - Andrea Zittel 3.12 ECO CAPSULE - Nice Architects 3.13 STACK HOUSE - Office of Small Architecture 3.14 SKI HAUS - Richard Horden Associates 3.15 BIOSPHERA 2.0 - Aktivhaus Politecnico di Torino 3.16 THE HOMELESS VEHICLE - Krzysztof Wodiczko 3.17 RIFUGIO TONNEAU - Charlotte Perriand e Pierre Jeanneret 4 IL PROGETTO Obbiettivi 4.1 QUADRO ESSENZIALE SPECIFICO 4.2 DIMENSIONI UMANE 4.3 DIMENSIONI TRASPORTI 4.4 CONCEPT 4.4.1 Build it 4.4.2 Cut it 4.4.3 Slice it 4.5 MODULO 4.6 FLESSIBILITÀ 4.7MOBILITA' 4.7.1 Omologabilità 4.8 EFFICIENZA SPAZIALE 4.9 SEMPLICITÀ 4.10 MODULARLA' 4.11 ECOCOM PATI BIUTA' 4.11.1 Materiali 4.11.2 Fine vita e degradazione nei suoli 4.11.3 Energia 5.12 TECNOLOGIA 4.12.1 Materiali 4.12.2 Fine vita e reintroduzione nei suoli 5 RENDER 6 CONCLUSIONI 6.1 BIBLIOGRAFIA 6.2 SITOGRAFIA 6.3 IMMAGINI 6.4 GRAZIE A |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA Berge Bj0rn, The Ecology of Bulldinq Materials second edition. Elsevier ,2009 Bey Hakim, TAZ. Zone temporaneamente autonome, Shake Edi¬zioni taacabili, 2006 Borer Pat, Harris Cindy, The Whole House Book: Ecological Buil¬ding Design and Materials, Centre for Alternative Technology. 1998 Friedman Yona, L'architettura di sopravvivenza, Bollati Boringhieri, 2009 Friedman Yona, L'architecture mobile. Centre d' Etudes Architecturales, 1967 Galassetti Alberto, Abitar viaggiando, Ediz. Plein Air. 1988 May John. Reid Antony. L'architettura senza architetti. Rizzoli. 2010 Mattei Ugo. Beni Comuni. Un manifesto. Laterza, 2011 Martegani Paolo. Spaziominimo : indagine metodologica sull' habitat più ridotto. Bulzoni, 1975 Mingone Enzo, Critica Sociologica, n.271973 Motisl Elena a cura di. About Yona Friedman. People's architecture. Fondazione MAXXI. 2017 Munari Bruno, Da cosa nasce cosa, Editori Laterza, 1996 Pollo Riccardo, Progettare l'ambiente urbano, Carocci, 2015 Richardson Phyllis, Dietrich Lucas, XS: Big Ideas, Small Buildings, Thames & Hudson, 2011 Roke Rebecca, Mobitecture. Architecture on the move. Phaidon 2017 Scardi Gabi, Less. Strategie alternative dell'abitare-Alternative living strategies. Catalogo della mostra. 5 Continents Editions. 2016 Schumacher Ernst Friedrich. This I Believe, and Other Essays, 1998 Schumacher Ernst Friedrich, Small Is Beautiful: A Study of Economics as if People Mattered, 1993 Seonwook Kim, Miyoung Pyo, Construction and Design Manual, Mobile Architecture, DOM publishers. 2011 Spataro Salvatore. NEEDS. Architetture nei paesi in via di sviluppo, gaaf, 2011 Turner F.C. John e Robert Fitcher. Libertà di costruire/saggi di John F.C. Turner, Il Saggiatore, 1979 Kaplinsky Raphael, Schumacher meets Schumpeter: Appropriate technology below the radar. Elsevier. 2010 Aureli Pier Vittorio. Il ritorno della fabbrica, appunti su territorio e architettura operai e capitale, operaviva.info . 2016 Azam Genevieve. Growth and Degrowth a brief history, www.resi- lience.org. 2017 Di Ninno Sara, La delocalizzazione produttiva e il (non) rispetto dei diritti dei lavoratori, astril. 2014 UNCCD. Climate change and desertification. UNCCD climatic fact sheet series n.rol. United Nation. Schwartz Judith, Soil as Carbon Storehouse: New weapon in Climate Fight? Environment 360, YALE University, 2014. Rattan Lai, Soil carbon management and climate change, future science. 2013. Cerruti Irene. Grimaldi Silvia, Una casa per tutti: unita' minima a permanenza temporanea: indagine metodologica sulle forme dell'abitare flessibile: il progetto Shift House e la verifica prestazionale del modulo abitativo. Rei. Massimo Camasso, Chiara Aghemo. Politecnico di Torino. Corso di laurea specialistica in Architettura. 2009 SITOGRAFIA www.treccani.it/encidopedia vwwv.dezeen.com www.behance.net www.issuu.com vvww.arehdAI¡ly.com www.adi-design.org www.domusweb.it www. p i n te rest.co m www.edilportale.com www.archiexpo.it www.unccd.int www.zittel.org www.moma.org www.appropedia.org www.un.org www.resilience.org/stories/2017-07-07/growth-degrowth-brief-history/ www.operaviva.info/il-ritorno-della-fabbrica/ www.un.org/development/desa/en/ www.textilearchitecture.polimi.it/teaching/la-flessibilita-dellabitare/ www.dupont.it/prodotti-e-servizi/ www.goalzero.com/solar-panels/thetinylife.com/ http://www.ti nyhousel ivi ng.com/ |
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