Giorgio De Francisci
L' evoluzione del rischio idrogeologico dei maggiori torrenti del messinese, dal 1900 a oggi : proposte d'intervento e mitigazione del rischio.
Rel. Stefano Ferrari. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2016
Abstract: |
INTRODUZIONE La presente tesi di laurea descrive il percorso di studio e di analisi delle differenti caratteristiche del territorio del Comune di Messina, con lo scopo di comprendere l'evoluzione del rischio idrogeologico e le azioni con cui esso può essere ridotto. Negli ultimi anni si è sviluppata nello specifico a livello nazionale una forte sensibilità nei confronti del rischio che il dissesto idrogeologico comporta per il territorio, soprattutto in un'area geografica come l'Italia, densamente abitata e geologicamente fragile. Il rischio idrogeologico di quest'ultima è, infatti, diffuso in modo capillare e si presenta in modo differente a seconda dell'assetto geomorfologico, e delle azioni antropiche sul territorio. Tra i fattori naturali che predispongono a eventi franosi, a seguito di violente alluvioni, il territorio Siciliano, e nello specifico Messina, rientra senza dubbio la conformazione geologica e geomorfologica, caratterizzata da un'orografia giovane e da rilievi in via di sollevamento. Lo scopo di questa tesi è quello, quindi, di analizzare più nel dettaglio, non soltanto gli aspetti naturali che determinano una propensione a fenomeni di frane e alluvioni, ma capire come il rischio idrogeologico sia evoluto a seguito dell'azione antropica attraverso lo sviluppo urbano della stessa città di Messina. Nei primi capitoli verrà analizzato l'aspetto morfologico e climatico per fornire un chiaro quadro di partenza sulle caratteristiche del territorio. Verrà, inoltre, analizzata l'evoluzione della componente normativa sul tema del rischio idrogeologico, e sulle azioni con cui è possibile agire per contrastare questo fenomeno. Successivamente il focus si sposterà su una ricca analisi storica delle dinamiche evolutive della città di Messina; andando ad analizzare le azioni antropiche intraprese sul territorio, partendo dagli eventi e dai fenomeni che hanno generato un successivo cambiamento dinamico sul tema dell'evoluzione urbana. Nello specifico, le dinamiche evolutive urbane e le scelte intraprese sui numerosi torrenti del Messinese, a seguito del sisma del 1908. Successivamente verrà analizzato il rischio idrogeologico sotto l'aspetto delle frane, andando ad analizzare l'evento e le cause del tragico evento alluvionale dell'Ottobre 2009 sulle frazioni di Giampilieri, Molino ed Altolia. Attraverso l'utilizzo di software quali: ArcMap, ArcGis, ArcScene, Photoshop, e Autocad sono stati prodotti numerosi allegati grafici 3D e 2D, in cui è stata effettuata un analisi dettagliata, della complessa morfologia del territorio, dei fenomeni dell'evoluzione urbana e delle caratteristiche del fenomeno alluvionale dell'Ottobre 2009, di cui sono state raccolte ed elaborate graficamente informazioni e dati acquisiti durante la fase di tirocinio curriculare di 3 mesi svolto presso il Comune di Messina. Più avanti l'analisi si focalizzerà nel valutare come il fenomeno del rischio idrogeologico sia evoluto a seguito dei differenti fenomeni, quali: crescita selvaggia del tessuto urbano sulle colline e lungo le fiumare messinesi, azioni di ingegneria idraulica nel controllo delle portate di piena sui numerosi torrenti, lo sviluppo di incendi boschivi in aree morfologicamente instabili, e la perdita delle attività agricole con lo scopo della regimentazione dei versanti lungo le aree terrazzate messinesi. Infine verranno proposti metodologie e idee d'intervento secondo azioni di resilienza, sulla mitigazione del fenomeno del rischio idrogeologico da intraprendere nel Comune di Messina. Sono state infine scelte tre proposte progettuali di cui si è approfondito lo studio attraverso elaborati grafici, e l'inserimento reale su differenti aree degli interventi proposti. Le tre possibili azioni d'intervento riguardano: -Proposta 1, la costruzione di un canale scolmatore che riduca la porta di piena e i tempi di ritorno di fenomeni alluvionali sulla fiumara Zaera; -Proposta 2, la rinaturalizzazione delle sponde della fiumara Annunziata; -Proposta 3, il cambio di destinazione d'uso di alcune aree in prossimità del torrente Zaera, ed il trasferimento della cubatura in aree maggiormente sicure. Il lavoro di tesi prodotto, attraverso le analisi e gli approfondimenti effettuati, si pone anche l'obbiettivo di fungere come base e supporto sia per il Piano di Protezione Civile Comunale, sia come strumento di valutazione e consultazione da parte del Comune di Messina, attraverso, gli studi di zonizzazione, le azioni possibili d'intervento contro il rischio idrogeologico, e per i futuri piani di governo e gestione di tutto il territorio. |
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Relatori: | Stefano Ferrari |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GH Scienze Ambientali S Scienze e Scienze Applicate > SI Geologia |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale |
Classe di laurea: | Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-48 - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE URBANISTICA E AMBIENTALE |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/5912 |
Capitoli: | INDICE 0.INTRODUZIONE 1.CAPITOLO 1. Il TERRITORIO MESSINESE: CARATTERISTICHE GEOMORFOLOGICHE E METEOROLOGICHE . 1.1.Geomorfologia 1.1.2.Morfologia del territorio messinese 1.2.Cenni di climatologia 1.3.II rischio meteorologico 1.4.II rischio idrogeologico 2.CAPITOLO II. RISCHIO E DISSESTO IDROGEOLOGICO: NORMATIVA E ANALISI 2.1.Quadro normativo 2.1.1.II PAI della Regione Sicilia 2.1.2.Analisi e gestione del rischio frana 2.1.3.Prevenzione del rischio di frana 2.1.4.Gli interventi strutturali 2.1.5.Gli interventi non strutturali 2.1.6.Tecniche per la mitigazione del rischio frana 3.CAPITOLO III. STORIA E DINAMICHE EVOLUTIVE DELLA CITTA' DI MESSINA 3.1.Storia della città di Messina 3.2.La pericolosità sismica e la ricostruzione dopo il terremoto del 1908 3.3.Evoluzione normativa e dinamiche urbane nel Messinese 3.4.Periodicità degli eventi alluvionali, e le conseguenze sul territorio 3.5.L'evento alluvionale del 1° Ottobre 2009 3.6.L'azione antropica, la perdita delle pratiche agricole e l'abbandono dei terrazzamenti 3.7.II rischio incendi 3.8.L'evoluzione urbana e il rischio idrogeologico lungo i torrenti della città 3.8.1II potenziale rischio dovuto al tombinamento dei torrenti 3.8.2.la pericolosità idraulica, il rischio esondazione 3.19.Obiettivi odierni e proposte d'intervento 4.CONCLUSIONE 5.BIBLIOGRAFIA |
Bibliografia: | BIBLIOGRAFIA Paola Barbera, Architettura in Sicilia tra le due Guerre, Sellerio, Palermo, 2002. Analisi del rischio da frane di crollo in presenza di sistemi di protezione passiva nella provincia autonoma di Bolzano - Vera Brogni Giuseppe Campione, Il progetto urbano di Messina, Gangemi, Roma, 1988. Alessio Cardaci, "Piazza castronovo", in Assenza dell'ombra. Piazze con portico a Messina, atti del convegno intemazionale Rilievo e forma urbana, il disegno dei portici, il disegno della città, Celid, Torino, 2001 Francesco Cardullo, La ricostruzione di Messina, Officina, Roma, 1993. Francesco Cervellini, Per un atlante architettonico di Messina, Gangemi, Roma, 1995; Alessandro Cagnoni - Riperimetrazioni delle aree in dissesto P.A.I. 2011; CIRF, 2006. La riqualificazione fluviale in Italia. Linee guida, strumenti ed esperienze per gestire i corsi d'acqua e il territorio. Currò Giusi (a cura di), La trama della ricostruzione, Gangemi, Roma, 1991. Laura Di Leo, Massimo Lo Curzio, Messina, una città ricostruita. Materiali per lo studio di una realtà urbana, Dedalo, Bari, 1985. Eleonora Iannelli, Messina 1908-2008, un terremoto infinito: Storia di una città tornata alla vita ma rimasta incompiuta, Kalòs, Palermo, 2008. Sulla città e sull'architettura a Messina Marinella Arena, Architetture moderne, Catania, Messina, Reggio Calabria, Kappa, Roma 2002. Amelia Ioli Gigante, Messina, Laterza, Bari, 1980. Claudio Margottini - Un contributo per gli "Stati Generali dei cambiamenti climatici e l'arte della difesa del territorio", Roma 2015; Luciano Masciocco - Geologia dell'Ambiente, Roma 2011; Vincenzo Melluso, "Verso un itinerario di architettura razionalista a Messina", in Francesco Cardullo, La fiera di Messina: un esempio di architettura razionalista, Officina, Roma, 1996. Vincenzo Melluso, L'architettura moderna a Messina, itinerario fra gli anni venti e gli anni cinquanta, Samperi, Messina, 1993. Raimondo Mercadante, Messina dopo il terremoto del 1908: la ricostruzione dal piano Borzì agli interventi fascisti, presentazione di Werner Szambien, Caraeoi, Palermo, 2009; Gaetano Oliva (a cura di), Messina prima e dopo il disastro, Intilla, Messina, 2007. Marcello Panzarella, "La distanza", in Vincenzo Melluso, L'architettura come distanza, End'A / Kappa, Roma, 1999. Rita Simone, La città di Messina tra norma e forma, Gangemi, Roma, 1996. Riviste Olmo Carlo, Temi e realtà della ricostruzione, in "Rassegna", 54, Giù, 1993. "Edilizia popolare", Rivista bimestrale di architettura ed urbanistica, 243, Genn.- Feb., 1996, ed. Edilizia Popolare. Vincenzo Melluso, Ricerca e sperimentazione nell'architettura di Pantano e Rovigo, “d'Architettura", 21, 2003; Vincenzo Meliuso, L'esperienza razionalista a Messina, "Città e Territorio", 3/4, Mag./Ago., 1995; Vincenzo Meliuso, Il Moderno a Messina, "Abitare", Lug., 1992; Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territori - Pianificazione territoriale provinciale e rischio idrogeologico previsione e tutela 2003; Nuova architettura, "Abitare", 320, Lug-Ago, 1993, Alberto Samonà, L'architettura dell'area dello Stretto, "Urbanistica", 81, Nov.,p. 45. Tesi di dottorato I. Fera, I Lidi di Mortelle (1955-58), architettura e costruzione di un paesaggio balneare negli anni '50 a Messina: un restauro possibile; A. De Fazio, Il restauro del moderno e i nuovi modi di abitare la città. Il progetto contemporaneo sul moderno: limiti e possibilità. La riscrittura architettonica del cinema Apollo di Filippo Rovigo alla luce delle nuove tecnologie di comunicazione digitale. Sul tema dell'isolato Pasquale Culotta, La modernità insediativa dell'isolato messinese, in Curro Giusi (a cura di), La trama della ricostruzione, Gangemi, Roma, 1991; L'isolato come tema, Roma, 1983 L'isolato di Messina, I simposio Internazionale di progettazione, Medina, Cefalù, 1986. Panerai P., Castex J., Depaule J., Isolato urbano e città contemporanea,Clup, Milano, 1981. Riviste Cuando un grupo de arquitectos sicilianos convirtieron Messina,"UR, Urbanismo Revista", num. mon. La forma edificata, 3, Sett.,1985. Guidoni Enrico, Strada e isolato, Dall'alto medioevo al settecento, in L'isolato urbano, "Lotus", 19, Giù., 1978. Krier Leon, Quarta lezione. Analisi e progetto dell'isolato urbano tradizionale, in L'isolato urbano, "Lotus", 19, Giugno, 1978. Piano Assetto Idrogeologico - Pai 2010 Pierre Alain Croset, L'isolato di Messina, "Casabella", 523, Apr., 1986, Piano Regolatore Generale Comune - PRG di Messina 2002 Sola-Morales Manuel, Verso una definizione. Analisi delle espanzioni urbane dell'800, in L'isolato urbano, "Lotus", 19, Giù., 1978. Vittorio Gregotti, Gli spazi aperti urbani: fenomenologia di un problema progettuale, Il disegno degli spazi aperti, "Casabella", 1993 Sul Movimento moderno Leonardo Benevolo, Storia dell'architettura moderna, Roma, Laterza, 1974. |
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