Attilio Gabriele Piano
Gli spazi carcerari : un approccio alle esigenze e alle capacità del sistema per l'umanizzazione della pena.
Rel. Marco Vaudetti, Claudio Sarzotti, Valeria Bruni. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2016
Abstract: |
Questo elaborato, frutto di una collaborazione tra il Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Torino, nasce con l’intento di indagare la realtà degli spazi carcerari in Italia. Una perenne “rincorsa alle emergenze”, caratterizzante il nostro panorama detentivo negli ultimi cinquant’anni, ha fatto sì che il destino di un ambiente così delicato come quello della reclusione sia stato delineato da decisioni estemporanee, mai fondate su prospettive a lungo termine e volte a rimediare nell’immediato alle varie problematiche presentatesi di volta in volta (terrorismo, sovraffollamento, carenza di risorse); la profonda crisi strutturale che interessa il Sistema Penitenziario italiano ha troppo spesso reso inapplicabili le ottime leggi di cui è dotato. In tale contesto, provvedimenti comunitari come la Sentenza Torreggiarli (2013) si pongono come punto di non ritorno, obbligando l’Italia a ripartire dall’uomo e dalla sua dignità, dimostrando contemporaneamente quanto sia prioritario il ruolo dello spazio nella definizione di una pena più umana. I due candidati hanno avuto l’opportunità di studiare le condizioni di alcuni spazi carcerari dall’interno partecipando al progetto Spaziviolenti, grazie al quale sono state rigenerate insieme ad alcuni detenuti due aree all’aperto della Casa circondariale “Lorusso e Cutugno” di Torino. La multidisciplinarietà del progetto, caratterizzato dal duplice contributo architettonico-giuridico, ritrova espressione in questo elaborato, nel quale i candidati si occuperanno di confrontare, secondo le competenze derivanti dal proprio campo di studio, la nuova area per i colloqui dei detenuti con i propri familiari, costruita durante l’attività di Spaziviolenti, con quella interna già esistente. Il punto di incontro fra i due contributi emergerà dalla comune ricerca dell’umanizzazione dei luoghi della pena, inseguita ponendo costantemente al centro dei ragionamenti l’individuo e le sue esigenze. Giurista e Architetto si occuperanno perciò di rivalutare gli esiti di un’esperienza progettuale sviluppata partendo da una condizione di scarsità di risorse, interrogandosi su quanto un processo di valorizzazione delle capacità del sistema, finalizzato al soddisfacimento delle esigenze degli utenti, possa contribuire ad umanizzare la pena. |
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Relatori: | Marco Vaudetti, Claudio Sarzotti, Valeria Bruni |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Soggetti: | A Architettura > AG Edifici e attrezzature per la sanità e l'assistenza A Architettura > AO Progettazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4564 |
Capitoli: | Abstract Introduzione PARTE I - Presupposti teorici 1. La reclusione come pena 1.1 Tre interpretazioni sull’evoluzione del penitenziario Cos’è il carcere Il modello idealista: una storia di riforme Il modello funzionalista: un’economia politica della pena Il modello disciplinare: una soluzione contro il disordine sociale 1.2 I principi fondativi della pena La pena come retribuzione La pena come prevenzione La pena come rieducazione 1.3 La mortificazione del sé L’istituzione totale Il processo di disculturazione Il processo di prigionizzazione 2. La rincorsa alle emergenze 2.1 Le rivolte carcerarie e la riforma del 1975 Introduzione Le origini della Riforma Obiettivi e incongruenze 2.2 La legge Gozzini: misure alternative alla detenzione Introduzione Le origini della Legge Gozzini e le novità introdotte 2.3 Il D.P.R. n. 230/2000: adesione alla normativa internazionale Introduzione Le origini del D.P.R. 230/2000 Le novità introdotte 2.4 Il sovraffollamento e le carenze strutturali 2009. Il caso Sulejmanovic Ventanni di crescita incontrollata 2013. La sentenza Torreggiani Gli ultimi anni. Qualcosa sta cambiando? PARTE II - Fase di ricerca 3. La casa circondariale Lorusso e Cutugno 3.1 Presentazione generale Cenni introduttivi e collocazione La storia 3.2 Articolazione della struttura 3.3 Mission e attività trattamentali Formazione scolastica Formazione professionale Attività ricreative 3.4 Gli attori del carcere 4. Descrizione del metodo di ricerca 4.1 Un approccio esigenziale-prestazionale, a partire dall’essere umano. Lo scopo della ricerca Esigenze, requisiti e prestazioni 4.2 L’applicazione della metodologia per la valutazione del costruito Per la fase conoscitiva Per la definizione delle esigenze e dei requisiti Per una valutazione interdisciplinare delle prestazioni 4.3 Il ruolo dell’area colloqui nell’Ordinamento penitenziario 4.4 Analisi sociologico-giuridica della aree colloqui Categorie di appartenenza: il detenuto Categorie di appartenenza: il familiare Categorie di appartenenza: l’agente di Polizia Penitenziaria Rapporti sociologici: analisi delle interviste 5. L’analisi degli spazi: l’area colloqui interna destinata ai familiari 5.1 Descrizione dell’area (gennaio 2016) 5.2 Utenze d’uso Detenuti e familiari Agenti di Polizia Penitenziaria 5.3 Utenze di gestione Amministrazione Penitenziaria Manutentori 5.4 Utenza ambientale 5.5 Riepilogo della valutazione PARTE III - Esperienza pratica 6. Operare con le capacità 6.1 L’approccio delle capacità applicato all’individuo Introduzione al concetto di Sviluppo Umano Quali capacità? Quali capacità per i detenuti? 6.2 L’approccio delle capacità applicato al progetto L'introduzione del concetto di Capa city Building Capacità come abilità Capacità come autonomia Il ruolo dell’esperto/progettista Per uno sviluppo umano e sostenibile della realtà carceraria 7. L’esperienza di Spaziviolenti 7.1 Un approccio dal basso per la rigenerazione degli spazi carcerari 7.2 Il progetto architettonico nella realtà giuridica Si può operare in un contesto fortemente standardizzato? L’analisi del sistema per la valorizzazione delle capacità esistenti Sintesi del sistema, attori e capacità 7.3 L’autocostruzione da parte di studenti e detenuti Perché l'autocostruzione? Capacità dei costruttori Capacità materiali Cronistoria dei lavori 8. L’analisi degli spazi: la nuova area colloqui esterna destinata ai familiari 8.1 Descrizione dell’area (gennaio 2016) 8.2 Utenze d’uso Detenuti e familiari Agenti di Polizia Penitenziaria 8.3 Utenze di gestione Amministrazione Penitenziaria Manutentori 8.4 Utenza ambientale 8.5 Riepilogo della valutazione 8.6 Confronto tra le due aree Sintesi esigenziale-prestazionale Conclusioni Appendice Intervista 1, Familiare Intervista 2, Detenuto Intervista 3, Detenuto Intervista 4, Detenuto Intervista 5, Sovrintendente alle aree colloqui Intervista 6, Direttore Dott. Domenico Minervini Intervista 7, Agenti di Polizia Penitenziaria Intervista 8, Osservatrice di Antigone Acronimi e abbreviazioni Bibliografia Sitografia Riferimenti normativi |
Bibliografia: | Anastasia, S. (2001), Corleone, F., Zevi, L., Il corpo e lo spazio della pena. Architetture, urbanistica e politiche penitenziarie, Ediesse, Roma Anastasia, S. (2002), Gonnella, R, Inchiesta sulle carceri italiane, Carocci Editore, Roma Antigone, (2015), Oltre i tre metri quadri, XL rapporto nazionale sulle condizioni di detenzione, Edizioni Gruppo Abele 2015,Torino; [online] disponibile presso l’indirizzo: <http://.www.osservatorio-antigone.it/upload2/uploads/docs/cartella_stampa_Rapporto.pdf> Arcolab (2011), L’analisi dello sviluppo umano e sostenibile a livello locale, Arcolab, Prato Beccaria, C. (1764), Dei delitti e delle pene, nuova ed. (1973), Einaudi, Milano Bentham, J. (1791), Panopticon, trad. it. (1997), Panopticon ovvero la casa di ispezione, Marsilio, Venezia Biagi, M. (2007), Alejandro Aravena. Progettare e costruire, Electa, Milano Bistagnino, L. (2008), Innovare: in che modo?, in Germak, C. (2008), Uomo al centro del progetto. 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SITOGRAFIA http://spaziviolenti.org/ http://www.amnesty.it/index.html http://www.associazioneantigone.it http://www.carceretorino.it http://www.casadicarita.org/it http://www.coe.int http://www.collectifetc.com/ http://www.duitbase.it/ http://www.echr.coe.int http://www.ecosolscs.org http://www.etabeta.it/ http://www.extraliberi.it https://www.facebook.com/spaziviolenti/ https://www.giustizia.it http://www.ipiaplana.it http://www.liberamensa.org http://www.oecd.org/ http://www.osservatoriocedu.eu/ http://www.papili.it http://www.pausacafe.org http://www.polizia-penitenziaria.it http://www.ristretti.it http://www.ruralstudio.org/ http://www.saundsa.com/ http://www.scuola-crocemorelli-torino.it http ://www.terredimezzo.eu http://www.tribunale.torino.giustizia.it http://www.undp.org/ |
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