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Il Castello di Battifollo (CN) : l'archeologia dell'architettura applicata ad un caso studio

Simone Vallero

Il Castello di Battifollo (CN) : l'archeologia dell'architettura applicata ad un caso studio.

Rel. Carlo Mario Tosco. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2015

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

Il lavoro di seguito riportato si è focalizzato sull'analisi e riscoperta di un'architettura ridotta ad oggi allo stato di rudere. Seguendo i principi dell'archeologia dell’architettura, una scienza che fa riferimento alle procedure tipiche della più conosciuta archeologia storica applicandole al campo architettonico, si è intrapresa una ricerca storico-architettonica, comprensiva anche di un'indagine archivistica, sulla struttura in esame.

Lo scopo finale, unitamente alla volontà di preservare la memoria del bene stesso, è stato teso alla ricerca e definizione delle sue fasi costruttive, andando ad individuare ove possibile anche una datazione della loro realizzazione. Si è deciso di applicare uno studio dalla macro alla micro scala, ovvero dal territorio che include la struttura fino alla singola porzione di muro che costituisce il bene stesso. Sulla base di ciò, il seguente lavoro è stato suddiviso in una breve introduzione al contesto territoriale ed alla sua storia, soprattutto nell'epoca basso medievale; si sono in seguito analizzate le permanenze fisiche che insistono sulla cima dell'altura che sovrasta l'abitato per infine andare alla ricerca di tutte le informazioni necessarie per ricostruire la loro storia. Il lavoro, mai eseguito prima di oggi su questa fabbrica in maniera approfondita, ha infine intrecciato tutte le informazioni reperite riuscendo a datare buona parte delle strutture superstiti nel periodo a cavallo tra XIII e XIV Secolo, uno tra i momenti più brillanti del marchesato di Ceva, potere che deteneva il castello.

Il lavoro ha incluso anche una raccolta sistematica dei dati inerenti alle strutture, andando per ognuna di esse a redigere una apposita scheda e, nel caso degli elementi laterizi, un ulteriore approfondimento circa le loro dimensioni (fattore strettamente legato alla loro datazione).

Senza la presunzione di aver redatto l'intera storia della struttura, azione impossibile da compiere anche a causa della scarsità delle fonti che la riguardano, si è voluto rappresentare al meglio le vicende che sicuramente hanno interessato questo angolo di territorio inserito tra le Valli Tanaro e Mongia, un'area che fin da tempi remoti ha sempre rappresentato il ponte tra Liguria e pianura piemontese.

Relatori: Carlo Mario Tosco
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AJ Edifici e attrezzature per l'amministrazione, il commercio e la difesa
AR Arte > ARS Storia dell'arte
ST Storia > STB Archeologia
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4407
Capitoli:

Indice

Premessa

1. Inquadramento

Contesto ambientale: la Val Tanaro e la Valle Mongia

Contesto insediativo: il Comune

II castello

2. Il marchesato di Ceva

Storia del marchesato di Ceva

Sistemi di fortificazione tra le valli Tanaro e Mongia

Analisi delle fortificazioni

II paesaggio del potere

Le vie di comunicazione

3. Archeologia dell'architettura: un modello di ricerca

I cinque stadi dell'architettura

Stratigrafia dell'architettura

UR

USM

USR

Gli indicatori cronologici

Fonti indirette

Fonti dirette

datazioni di laboratorio

La proposta di Parenti

Creazione delle schede delle USM

4. Analisi architettonica del castello di Battifollo

Cinta muraria

Palazzo

Torre

5. Analisi storica del castello di Battifollo

Fonti indirette

scritte

XII° Secolo

XIII° Secolo

XIV° Secolo

XVII° Secolo

XVIII° Secolo

XIX° Secolo

figurate

Carta Topografica del corso del Tanaro

Carta Corografica degli Stati dì S.M. il Re di Sardegna

Carte Générale Du Théâtre de la Guerre en Italie

Plan Géométrique de la Commune de Batifollo

Gran Carta degli Stati Sardi

Istituto Geografico Militare

Fonti dirette

relative nelle strutture

stratigrafie e tecniche costruttive

tipologie formali

relative nei reperti mobiliari

assolute

antropiche

naturali

Confronto con altre architetture

Castello di Lerici

Torre degli Embriaci

Castello di Bagnasco

Torre di Scagnello

Conclusioni

Matrix

6. Conoscenza, conservazione, valorizzazione

APPENDICE A - Regesto dei documenti

APPENDICE B

Schede USM

Gaussiane

Dimensioni laterizi

Indice delle immagini

Bibliografia

Ringraziamenti

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