Raffaella Godino
Il villaggio operaio di Villar Perosa: problemi di tutela e rifunzionalizzazione.
Rel. Maria Grazia Vinardi. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2004
Abstract: |
La tesi si propone di porre l'accento sull'importanza culturale della tutela e rifunzionalizzazione del villaggio operaio di Villar Perosa, residenze e servizi ad esse collegati, inteso come testimonianza di una cultura architettonica e, per gli abitanti del paese, testimonianza della nascita della comunità. L'interesse per lo studio del villaggio operaio di Villar Perosa è maturato in me per aver vissuto da sempre in questo paese. Con la selezione del materiale documentario, raccolto nel corso della mia ricerca, la curiosità iniziale si è sviluppata in un forte interesse nel voler studiare le vicende costruttive legate alla nascita e allo sviluppo del "mio paese", che è conosciuto come il "paese degli Agnelli". L'argomento è già stato oggetto di altre due tesi di laurea in Architettura: - GODINO A., Il villaggio operaio in Italia: il caso di Villan Perosa, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatore: Pio Luigi Brusasco. - BRUNO FRANCO L., La R.I. V.-S.K.F. di Villan Penosa: storia di un villaggio operaio e di un'industria, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatrice: Laura Palmucci. Entrambe trattano del villaggio operaio di Villar Penosa inserendolo nel quadro più generale dell'Europa e dell'Italia, rilevando le analogie con esempi italiani più ampliamente studiati: Leumann, Schio e Crespi d'Adda. In entrambe sono descritte le vicende degli Agnelli e della RIV, che hanno prodotto il villaggio operaio, ed è posto l'accento sulla politica paternalistica del Sen. Agnelli (sindaco dal 1895 al 1945). Tuttavia, la prima ha un taglio tipologico-sociologico, mentre la seconda è a carattere storico-descrittivo. Nel corso di questa tesi dedicare attenzione al villaggio operaio di Villar Penosa ha significato avvicinarsi alla storia del tessuto edilizio minore, ricomporre le scelte progettuali e tecniche che ne stanno alla base per coglierne il valore indirizzato alla tutela. Per l'acquisizione delle informazioni storiche è stato fondamentale il contributo offerto dal testo di BERNARDI M., redatto in occasione del primo cinquantennio di vita della RIV e, per il periodo più recente, il libro uscito nel 1999 sulla storia dello stabilimento. Per gli aspetti propriamente edilizi la ricostruzione è stata condotta attraverso l'analisi dei progetti con la consultazione integrata dei documenti reperiti a Villar Perosa presso l'Archivio Storico (per gli anni fino al 1955) e Edilizio del Comune e presso l'Archivio dello Stabilimento SKF. Molto materiale è stato reperito presso l'Archivio dell'Impresa di Costruzioni F.lli Giay di Torino, oggi reso consultabile e collocato nei locali un tempo destinati ad ufficio della Ditta, al pianterreno dell'abitazione di famiglia. Questo archivio era stato riordinato ed inventariato nell'ambito di una precedente tesi di laurea che ne fornisce tuttora una chiave di lettura e ne testimonia la complessità e il valore come testimonianza storico-architettonica e come ricordo di famiglia.4 La ricerca non è stata facile perché, con il passare del tempo, il materiale cartaceo (disegni, lettere, appunti, ecc...) si è deteriorato, probabilmente a causa della composizione chimica degli strumenti utilizzati (carta, inchiostro, ecc...). Molti disegni sono di un formato difficilmente riproducibile e, per questo motivo, sono stati fotografati e utilizzati come immagini. Nel primo capitolo si tratta del processo di insediamento nella Valle: all'inizio del Novecento la Val Chisone viene investita dalla trasformazione, dominata dalla specializzazione produttiva (settore metalmeccanico), che determina la scomparsa delle industrie tradizionali (settore tessile e minerario) e la crescita del centro abitato di Villar Perosa dove viene impiantato lo stabilimento RIV. La vicenda costruttiva del villaggio operaio di Villar Perosa, inteso come residenze e servizi ad esse collegati, può essere fatta risalire al primo quarantennio del Novecento. Nel secondo si tratta delle figure, committenti e progettisti, coinvolte nel processo. I progettisti sono professionisti di fiducia degli Agnelli. Accanto all'opera dell'ufficio tecnico della RIV, è sicura la presenza di torinesi quali l'Ing. Giacomo Mattè Trucco, l'Ing. Vittorio Bonadè Bottino, l'Arch. Giovanni Chevalley e 1'Arch. Carlo Charbonnet. Nel terzo capitolo si tratta delle trasformazioni e degli ampliamenti dei complessi residenziali e delle strutture dei servizi dalla costruzione delle prime case operaie "a casermone" (costruite nel 1906 e demolite nel 1989). Nel quarto si evidenziano le distruzioni subite durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale Un rovinoso bombardamento alleato colpì molti edifici del villaggio. La ricostruzione è avvenuta mantenendo materiali e forme originali, soltanto un caso, il teatro, raso al suolo, non è più stato ricostruito. Un altro edificio, la palazzina capi, di fronte all'entrata dello stabilimento, è stato demolito nel 1977. Nel quinto ci si è occupati della conservazione del contemporaneo in relazione al nostro caso studio.Gli edifici rimasti, residenze a parte, hanno assunto nel tempo funzioni diverse: l'edificio destinato ai bagni pubblici, ad esempio, ospita oggi, debitamente ristrutturato, biblioteca ed archivio storico comunali. Questi cambiamenti funzionali, tuttavia, hanno permesso di mantenere, a grandi linee, l'aspetto estetico esterno. Per cui, ancora oggi, passeggiando per il paese, è possibile riconoscere l'impronta dell`edilizia aziendale": un patrimonio meritevole d'essere tramandato alle generazioni future. |
---|---|
Relatori: | Maria Grazia Vinardi |
Tipo di pubblicazione: | A stampa |
Numero di pagine: | 392 |
Parole chiave: | villaggio operaio - Villar erosa - tutela - rifunzionalizzazione |
Soggetti: | A Architettura > AO Progettazione G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte A Architettura > AQ Spazi funzionali dell'abitazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | NON SPECIFICATO |
Aziende collaboratrici: | NON SPECIFICATO |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/42 |
Capitoli: | PREMESSA Capitolo Primo VICENDA COSTRUTTIVA 1.1. Inquadramento territoriale e storico 1.2. L'evoluzione dei mezzi di trasporto in Val Chisone 1.3. La RIV 1.3.1. La fondazione e la scelta del sito in relazione alla presenza di risorse idriche 1.3.2. Lo sviluppo in rapporto alla temporanea riconversione delle lavorazioni 1.4. Il centro abitato di Villar Perosa 1.4.1. Due edifici storici in posizione dominante: la Chiesa di San Pietro in Vincoli e "il Castello" 1.4.2. Dai nuclei sparsi all'aggregazione intorno alla fabbrica 1.4.3. Lo sviluppo insediativo tra il 1915 e il 1945 Capitolo Secondo RAPPORTO PROGETTO REALIZZAZIONE 2.1. I progettisti 2.1.1. L'Ing. Giacomo Mattè Trucco (1869-1934) 2.1.2. L'Ing. Vittorio Bonadè Bottino (1889-1974) 2.1.3. L'Arch. Giovanni Chevalley (1868-1954) 2.1.4. L'Arch. Carlo Charbonnet (1874-1955) 2.2. La committenza: la famiglia Agnelli 2.2.1. Il capostipite: Giuseppe Francesco (1789-1866) 2.2.2. Edoardo Agnelli (1831-1871) 2.2.3. Il senatore: Giovanni Agnelli (1866-1945) 2.2.4. L'avvocato: Gianni Agnelli (1921-2003) Capitolo Terzo SCELTE LOCALIZZATIVE E DISTRIBUTIVE, MATERIALI E TECNICHE UTILIZZATE 3.1. Il villaggio operaio 3.2. I servizi 3.3.1. Il municipio e l'ala comunale 3.3.2. Il convitto 3.3.3. Il refettorio 3.3.4. Il panificio, la stazione e il dopolavoro 3.3.5. I bagni pubblici 3.3.6. L' ambulatorio 3.3.7. Gli alberghi 3.3. Le residenze 3.2.1. Le case operaie a caserma 3.2.2. Il villaggio per operai "Giovanni Agnelli" e il villaggio per impiegati "Edoardo Agnelli" 3.2.3. Le palazzine capi Capitolo Quarto BOMBARDAMENTI E TRASFORMAZIONI 4.1. La preparazione alla guerra 4.2. Le opere di difesa a Villar Perosa 4.3. I bombardamenti "alleati": la Riv è obiettivo strategico 4.4. I danni di guerra 4.5. Interventi di restauro e ricostruzione 4.5.1. Villa Agnelli 4.5.2. I servizi 4.5.3. Le residenze Capitolo Quinto CASO STUDIO 5.1. La situazione del dibattito sull'esistente e sulla conservazione del moderno in Italia 5.2. Metodologia e obiettivi: indirizzi per il recupero e il riuso ALLEGATI BIBLIOGRAFIA |
Bibliografia: | COMOLI MANDRACCI V. (a cura di), Nuove case per nuovi operai: il villaggio operaio di Testona a sessant'anni dalla sua realizzazione, Celid, Torino 1999. GODINO A., Il villaggio operaio in Italia: il caso di Villar Perosa, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatore: Pio Luigi Brusasco. BRUNO FRANCO L., La R.I. V.-S.KF. di Villar Perosa: storia di un villaggio operaio e di un industria, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatrice: Laura Palmucci. PANTARELLI C., Il villaggio Leumann a Collegno e i primi villaggi operai in Europa tra `800 e`900, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatrice: Costanza Roggero. PIVA C. (a cura di), I villaggi operai Trossi e Rivetti: un'analisi storico-architettonica, Ed Chioma di Berenice, Vigliano Biellese 2000. CROSET-MOUCHET G., Pinerolo antico e moderno e i suoi dintorni, Tipografia G. Chiantore, Pinerolo (To) 1854. CHEVALLEY G., Gli architetti, l'architettura e la decorazione delle ville piemontesi del XVIII sec., S.T.E.N., Torino 1912. TOSEL P., Guida storica-commerciale-turistica di Pinerolo, Sestriere e vallate, Alzani, Pinerolo (To) 1950. DIOCESI DI PINEROLO (a cura di), Pinerolo e le sue valli, Stamperia Artistica Nazionale, Torino 1957. MORERO V., Non siamo più i lanieri e i tipografi di un tempo, ma la nostra industria ha ancora un cuore antico, in "L'Eco del Chisone", n. 12, 1958, pag. 3. Si inaugura oggi a Villar Perosa il più grandioso campo sportivo costruito finora nel pinerolese, in "Gazzetta del popolo", 9/10/1960, (ASCT, Sez. I, n. 1069, RIV-SKF). MORERO V., La società pinerolese in cinquant'anni di storia (1900-1950), Scuola Tipografica Padri Giuseppini, Pinerolo (To) 1964. PEDRINI A., Ville dei secoli XVII e XVIII in Piemonte, Rotocalco Dagnino, Torino 1965, pagg. 259-267. TROSSERO P. G., E' di sabato l'ultimo lento viaggio dello sferragliante vecchio Gibuti, in "L'Eco del Chisone", n. 7, 1968, pagg. 1-2. DEMATTEIS G. (a cura di), Ricerche sulla regione metropolitana di Torino: il Pinerolese, Arti Grafiche P. Conti & C., Torino 1971, Vol. I. GABETTI R., "Architettura e industria in Piemonte negli ultimi cinquant'anni ", - AVIGDOR G., "Edilizia industriale e paesaggio", Cassa di Risparmio, Torino 1977. PERROT M. M., Valli Chisone e Germanasca, Piemonte in bancarella, Torino 1979. PAPINI C. (a cura di), Come vivevano ... PINEROLO, VAL CHISONE E GERMANASCA fin de siècle (1880-1920), Claudiana, Torino 1981. MAGNAGHI A., MONGE M., RE L., Guida all'architettura moderna di Torino, Designers Riuniti, Torino, 1982. CASTRONOVO V. (a cura di), La cassetta degli strumenti. Ideologie e modelli sociali dell'industrialismo italiano, Franco Angeli, Milano 1986. ROGGERO R., Le proprietà edilizie di una nobile famiglia piemontese nel seicento sabaudo: i Turinetti di Priero e Pertengo, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1988-1989, Relatrice: Prof. Arch. Vera Comoli Mandracci. AVONDO G. V., BRUNO V., SEGLIE D., Il Gibuti - storia della tramvia Pinerolo-Perosa Argentina, Kosmos, Torino 1995. RONCHETTA C., CERRATO A. (a cura di), I luoghi del lavoro nel Pinerolese - tra mulini e fabbriche, centrali e miniere, Celid, Torino 1996. COMUNITA' MONTANA VALLI CHISONE E GERMANASCA - ASSESSORATO ALLA CULTURA (a cura di), S. Pietro in Vincoli. Una piccola copia di Superga a Villar Perosa, opuscolo n. 2 della collana "Una valle per amica", Stamperia Artistica Nazionale, Torino 1997. COMUNITA' MONTANA VALLI CHISONE E GERMANASCA - ASSESSORATO ALLA CULTURA (a cura di), Là Draja - Guida ai Beni culturali delle Valli Chisone e Germanasca, Alzani, Pinerolo (To) 1998. PROT L. (a cura di), Un paese nella storia, Istituto Comprensivo Franco Marro, Villar Perosa (To) 2002. PERROT M. M., La storia lungo il Chisone, LAReditore, [s.l.] 2003. BALL-BEARING, L'incremento industriale delle nostre valli, in "L'Eco del Chisone", n. 1, 1907, pag. I. DOPOLAVORO ALFREDO ORIANI (a cura di), Augusta Taurinorum, La grafica moderna, Torino 1941, pagg. 39-44 e pagg. 60-64. GUIGAS G., Inaugurazione della nuova centrale RIV a Fenestrelle, in "L'Eco del Chisone", n. 19, 1952, pag. I. BERNARDI M., I cinquant'anni della RIV 1906-1956: storia di una valle, di un uomo, di un'industria, Amilcare Pizzi S. p. A., Milano 1956. 175 anni della RIV SKF, in "Notiziario RIV SKF", n. 73, 1981, pagg. 3-8. MORERO V., Un giornale e un cuscinetto - il 1906, anno dei miracoli, in Supplemento a "L'Eco del Chisone", n. 44, 1981, pag. 2. CORIASCO G., Storia operaia della Riv, Ed. Franco Angeli, Milano 1986. AVONDO G.V., BRUNO V., TIBALDO L., RIV storia dello stabilimento di Villan Penosa, Alzani, Pinerolo (To) 1999. PROT LUCA, Le "bestie nere " dell'industria di valle, in "L'Eco del Chisone", n. 25, 2003, pag. 11. MELIS A., Il teatro di Torino, in "L'architettura italiana", n. 4, 1926, pagg. 38-43. - Guida commerciale - amministrativa di Torino, G.B. Paravia & C, Anni 1926-'55. - GUALINO R., Frammenti di vita e pagine inedite, Ed. Mondadori, Roma 1931. Asilo infantile Umberto I° in Pinerolo, in "L'architettura italiana", n. 6, 1933, pagg. 126-129. Nuovo fabbricato per gli uffici dello Stabilimento R.I. VV di Villan Perosa, in "L'ingegnere", n. 3, 1938, pagg. 106-108. Albergo turistico la torre di Sestrières, in "L'architettura italiana", n. 3, 1933, pagg. 45-56. Albergo Principi di Piemonte al Colle del Sestrières, in "L'architettura italiana", n. 7, 1933, pagg. 141-149. Albergo Duchi d'Aosta a Sestrières, in "L'architettura italiana", n. 2, 1934, pagg. 62-69. FERROGLIO L., Alcune opere del Dr. Ing. Giacomo Mattè Trucco, in "L'architettura italiana", n. 6, 1934, pagg. 206-212. TOSEL P., Il colle di Sestriere, in "Torino", n. 1, 1951, pagg. 29-31. BANFO CRISTINA, Dal Lingotto a Mirafiori: Bonadè Bottino e l'organizzazione del servizio costruzioni della Fiat, in "Le culture della Tecnica", anno IV, n. 1/1997, pagg. 85-104. MASSAIA A. S., Giovanni Chevalley architetto (1868-1954) dall'Eclettismo allo Stile Novecento, in "Studi Piemontesi", Vol. XXVI, fasc. 1 del 1997, pagg. 19-46. PARIZIA S., Carlo Ceppi architetto (1829-1921) - Materiali per un regesto delle diverse competenze, attività e opere progettuali, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1999-2000, Relatrice: Costanza Roggero Bardelli, Correlatrice: Annalisa Dameri. GOCCIONE C. A., Giovanni Chevalley: progetti e restauri in Piemonte nella prima metà del 900, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 2000-2001, Relatrice: Maria Grazia Giusti. CABONI E. M. C., Ritratti e autoritratti della Tampa al circolo degli Artisti, Università degli Studi di Torino, Facoltà di Scienze della Formazione, Corso di Laurea in Discipline Artistiche, Musicali e dello Spettacolo, A.A. 2001-2002, Relatore: Gianni Carlo Sciolla. LA FAMIGLIA AGNELLI: La morte di Edoardo Agnelli, in "L'eco del Chisone", n. 29, 1935, pag. 1. La morte di Edoardo Agnelli, in "La Lanterna Pinerolese", anno XIII del 19/7/1935, pag. 1. BIANCOTTI A., Giovanni Agnelli, Aldo Spinardi, Torino 1957. Con una corsa d'auto d'epoca e un concorso ippico Villar Perosa ha ricordato la nascita di Giovanni Agnelli, in "L'Eco del Chisone", n. 39, 6 ottobre 1966. CASTRONOVO V., Agnelli, UTET, Torino 1971. CASTRONOVO V., Giovanni Agnelli - La Fiat dal 1899 al 1945, Einaudi, Torino 1971. - AGNELLI S., Vestivamo alla marinara, Mondadori, Milano 1975. BOSIO R., Si chiude un'epoca: a Villar Agnelli non sarà più sindaco, in "L'Eco del Chisone", n. 14, 1980, pag. 5. G. FIOCCA, Pionieri e capitani d'industria: le condizioni dell'ascesa imprenditoriale, in: CASTRONOVO V. (a cura di), Cento anni di industria, Electa, Milano 1988. MORERO V., La mitragliatrice che piaceva ad Agnelli, in "L'Eco Mese", n. 1, 1991, pagg. 7-13. GALLI G., Gli Agnelli. Una dinastia un impero 1899 - 1998, Mondadori, Milano 1997. AGNELLI M., Giardino segreto, Rizzoli, Milano 1998. MOLA DI NOMAGLIO G., Gli Agnelli - Storia e genealogia di una grande famiglia piemontese dal XVI secolo al 1866, Centro Studi Piemontesi, Torino 1998. MOLA DI NOMAGLIO G., BASSIGNANA P. L., Alcune famiglie subalpine famose nel mondo, in GIANAZZO DI PAMPARATO F. (a cura di), Famiglie Nobili e Borghesi dall'arsenale a nuovi mestieri, Piemonte Cultura, Torino 2002, pagg. 257-262. CASAMASSIMA P., La Fiat e gli Agnelli - Una storia italiana, Le Lettere, Firenze 2003. CASTRONOVO V., Giovanni Agnelli - Il fondatore, UTET, Torino 2003. SINIGAGLIA A. (a cura di), Giovanni Agnelli - Autoritratto nelle interviste a "La Stampa", Ed. La Stampa s.p.a., Torino 2004. ROCCO A., L'igiene nei ricoveri di protezione antiaerea, in "Torino", n. 2, 1941, pagg. 22-26. ASSESSORATO PER LA CULTURA DELLA CITTA' DI TORINO (a cura di), Torino tra le due guerre, Ed. Musei civici, Torino 1978. ROCCIA R., VACCARINO G. (a cura di), Torino in guerra tra cronaca e memoria, Ed. Archivio Storico della Città di Torino, Torino 1995. MORERO P. C., Villar Perosa, 3 gennaio 1944: una pioggia di fuoco, "L'eco mese", Pinerolo, gennaio 1995, pag. 25. COMUNE DI VILLAR PEROSA ED ALTRI (a cura di), Villar Perosa e la guerra, opuscolo edito in occasione del 50° anniversario della lotta di liberazione, Villar Perosa (To) 1995. MORERO P. C., MICCA G., Uno sparo sulla colonna - Racconti e testimonianze nella storia di Villar Perosa dal 1940 al 1945, Ed. Servizi Grafici, Osasco (To) 2002. BASSIGNANA P. L., Torino sotto le bombe nei rapporti inediti dell'aviazione alleata, Edizioni del Capricorno, Torino 2003. COMUNITA' MONTANA VALLI CHISONE E GERMANASCA - ASSESSORATO ALLA CULTURA (a cura di), I rifugi antiaerei in Val Chisone, opuscolo n. 9 della collana "Una valle per amica", Servizi Grafici Cardetti, Bricherasio (To) 2003. CAREGLIO V., Il bombardamento della RIV, in "L'eco mese", n. 1, 2004, pagg. 20-22. DE ANGELIS D'OSSAT G., Danni di guerra e restauro dei monumenti, in "Atti del V Convegno Nazionale di storia dell'architettura - Perugia 23 settembre 1948", R. Noccioli, Firenze 1957. NELVA R., SIGNORELLI S., Avvento ed evoluzione del calcestruzzo armato in Italia: il sistema Hennebique, AITEC, Milano 1990. ROL F., La conservazione del moderno: problemi relativi all'edilizia pubblica degli anni '20-40 in Pinerolo, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1995-1996, Relatore: Luciano Re. CARBONARA G. (a cura di), Trattato di restauro architettonico, UTET, Torino 1996, Vol. 1. CARBONARA G., Avvicinamento al restauro - Teoria, storia, monumenti, Liguori Editore S.r.l., Napoli 1997. VINARDI M. G. (a cura di), Danni di guerra a Torino - Distruzioni e ricostruzione dell'immagine nel centro della città, Celid, Torino 1997. CAVAGNINO D., LANO R., La produzione della calce nel territorio del Piemonte. Luoghi, tipi, regolamenti, manuali, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1997-`98, Relatori: Giovanni Maria Lupo, Paola Paschetto. PICIUCCO R., Danni di guerra: il caso di Torino nei progetti di restauro e di ricostruzione, Politecnico di Torino, Facoltà di Architettura, A.A. 1997-1998, Relatrice: Maria Grazia V inardi. BARDELLI P. G., Il recupero del "moderno ", in "Modulo", n. 267, dicembre 2000-gennaio 2001, pagg. 1104-1106. BARDELLI P. G., FILIPPI E., GARDA E. (a cura di), Curare il moderno - I modi della tecnologia, Marsilio, Venezia 2002. RE L., NARETTO M., VINARDI B., Appunti e materiali didattici, Celid, Torino 2004. |
Modifica (riservato agli operatori) |